Recensione: "La Signora della Tentazione" di Lara Adrian


"La Signora della Tentazione" 
di Lara Adrian

La Trama:
Lei è stata promessa a un altro…
A un passo dall’altare, l’ereditiera Isabel de Lamere viene portata via senza sapere che l’artefice del rapimento altri non è che il mitico eroe della sua infanzia: Griffin, il Leone Bianco. Isabel si sente perduta ma al tempo stesso non può negare che Griffin popoli ancora i suoi sogni, risvegliando la passione nel suo cuore indifferente.
Lui non è mai stato un eroe per nessuno. E’ un uomo solitario, dal carattere forte e determinato. Poi, per uno scherzo del destino, viene messa una taglia sulle loro teste, ed entrambi vengono coinvolti in un inseguimento e in una fuga imprevedibili, che costringeranno Griffin a scegliere tra la propria libertà e il feroce desiderio per la donna che potrebbe redimerlo.
E per recuperare il suo onore perduto, il Leone Bianco dovrà correre il rischio di perdere per sempre Isabel…

La mia opinione

Nonostante il precedente romance scritto da Lara Adrian ("Il Signore della vendetta") non mi abbia particolarmente colpito non ho saputo resistere e ho deciso di dare all'autrice un'altra occasione. "La Signora della Tentazione" è il primo romanzo della trilogia storica Warrior ma allo stesso tempo è da ritenersi autoconclusivo. Le vicende sono ambientate in Inghilterra durante il periodo delle Crociate e vedono protagonisti Griffin e Isabel. I due si incontrano per la prima volta quando Isabel ancora bambina viene tratta in salvo nel bosco dal giovane Griffin. A partire da quel momento la ragazzina penserà a lui come un valoroso cavaliere dall'armatura scintillante ma quando si incontreranno dieci anni più tardi si troverà davanti una persona completamente diversa. La situazione in cui i loro destini si incroceranno in età adulta sarà alquanto insolita ma cambierà le loro vite per sempre. Lara Adrian è riuscita a ricreare una bella storia d'amore e riscatto fatta di rapimenti, misteri e tradimenti con un finale per nulla scontato. Il mistero che racchiude il famoso medaglione con il Leone Bianco di Griffin e che riguarda la verità sulle sue origini è una delle parti che mi ha maggiormente affascinato. Scritto in maniera scorrevole è stata una piacevole lettura che mi ha tenuto compagnia in un paio di serate. 
Sicuramente migliore del precedente!


1 commento

  1. Il signore della vendetta mi era proprio piaciuto, La signroa della tentazione, nonostante alcune imperfezioni, molto di più, tanto da arrivare a sospettare che la Adrina del romance storico, forse la preferisco, addirittura, a quella della stirpe.
    Adesso aspetto con ansia di leggere del Leone Nero ^^

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