Recensione: In caduta libera di D.W Marchwell

Trama: 
Quando Scott Alan riceve la notizia che il fratello si è fatto male durante il suo lavoro di tagliaboschi, corre al fianco di Brian, solo per scoprire che non si è fatto nulla di grave. Qui incontra però Hank Ballam, un tagliaboschi amante dell’adrenalina, un emarginato fra i suoi colleghi. 
Hank è pieno di contraddizioni: vive per l’esaltazione dello scalare e del tagliare gli alberi quasi quanto ama la pace che trova esplorando le montagne che chiama casa. L’attrazione di Scott per Hank è immediata e travolgente, ed è tutto ciò che aveva sempre desiderato: sapere cosa si prova ad amare qualcuno di cui non si può fare a meno. 
Scott ha bisogno di capire se i sentimenti di Hank saranno un’esplosione di passione o solo una tranquilla amicizia che non corrisponde all'affetto di Scott. Ma potrebbe essere troppo tardi… Scott non può proprio fare a meno di innamorarsi di Hank.

La mia opinione:

A volte leggendo la trama di un libro penso: “sì questo libro mi ispira molto” ma puntualmente alla fine l'ispirazione decisamente va sfumando lasciando il posto al nulla.... Ecco appunto il nulla è quello che è rimasto una volta finito questo libro.
Non dico che sia brutto oppure vuoto, però in pratica per ¾ il libro altro non è che una maratona di sesso anche piuttosto ridicolo.

Posso capire che due persone che abbiano da poco capito di amarsi siano più portate per il contatto fisico, ma qui si rasenta davvero il ridicolo arrivando a farlo anche 7 – 8 volte per notte! Non ci vuole molta immaginazione per capire che è fisiologicamente impossibile mantenere quel ritmo per giorni interi e in più cosa cambiano, ai fini della storia, questi amplessi multipli a parte rendere il tutto ridicolo e davvero stancante per loro e per me?
Se un libro di 300 pagine ha bisogno di 150 pagine di sesso sfrenato in ogni luogo della casa per arrivare alla fine, penso che sia solo un escamotage per sopperire alla mancanza di idee. Un libro è fatto di molto altro e qualche sprazzo di altro ogni tanto esce, come alcune battute molto spiritose, ma di certo non sufficienti a rendere questo un vero libro.
Ci sarebbe stato ampiamente posto e tempo per approfondire di più i personaggi (sia quelli primari che secondari) affrontati invece con molta superficialità nonostante l'indiscutibile potenziale.

Anche le basi c'erano tutte, i protagonisti sono quanto di più distante l'uno dall'altro ci possa essere: Hank taciturno, scontroso, solitario e Scott solare e gentile. Quindi la loro storia poteva essere gestita in modo diverso che buttarla tutta sul sesso. Faccio un esempio: dopo svariate notti di maratona in ogni luogo della casa, una mattina Hank, che di lavoro fa il tagliaboschi, deve partire e star via tre giorni per lavoro, così prima di andare chiede a Scott un bacio che gli deve durare per tutto il tempo che lui starà via. Fin qui tutto normale anzi la scena era anche molto carina e romantica solo che.... perchè fidatevi che c'è l'inghippo.... Scott senza pensarci su un secondo si inginocchia, tira giù pantaloni e boxer (perchè Hank era già pronto per partire con zaino in spalla e chiavi della macchina in mano) e vi lascio ad immaginare dove si va a finire. Quindi mi chiedo: era davvero una scena necessaria? Doveva finire nuovamente con loro due a fare sesso? E il libro è un susseguirsi di scene simili.....
Anche i personaggi secondari sono stati trattati con molta superficialità ed è un vero peccato! Un libro per essere completo deve avere un contorno all'altezza della coppia principale, ma qui l'unica parte davvero approfondita è quella sessuale dei protagonisti.

Iniziando a leggere questo libro ero rimasta colpita da una frase di Scott: lui diceva che nella coppia prediligeva la parte sensuale più che sessuale dell'atto in sè. Ho pensato che se fosse stato davvero così il libro prometteva davvero molto bene..... beh quello che Scott pensa e quello che poi fa sono proprio l'opposto!Che peccato! Un così bell'inizio per poi assistere rapidamente ad un crollo pazzesco! Cosa mi ha lasciato questo libro? Solo una lunga e triste scia di profilattici usati.....





4 commenti

  1. Nuvolina, come tronchi tu un libro, nessuno può!! Ti adoro!!
    E quell'ultima frase:
    "Cosa mi ha lasciato questo libro? Solo una lunga e triste scia di profilattici usati....."
    Fantastica! Mi inchino alla maestra!!!
    A parte questo, neppure io apprezzo i libri che usano infinite scene di sesso semplicemente per tirare avanti una trama altrimenti assente. Credo che eviterò accuratamente la lettura!
    (Alla faccia del bacio di saluto!!!)

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  2. Avendo finito da poco un altro libro m/m che mi è piaciuto in cui c'erano si e no 2 scene di sesso credo che eviterò tranquillamente questo. Già non mi piace leggere di maratone sessuali continue....figuriamoci se sono buttate li così....preferisco una bella storia.
    Grazie mille Nuvolina per il tuo giudizio sempre preciso e sincero e comunque concordo con Caterina: la frase finale è fantastica!!! XD

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  3. Ha ragione Caterina, il commento finale vale tutta la recensione, impagabile.
    Sicuramente terrò conto del consiglio, tanto cìè talmente tanto da leggere, comunque è sempre un peccato!
    Cosy

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  4. Non sono interessata al genere ma Nuvolina tu sei la regina delle stroncature XD XD XD

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