Recensione: "L'ora della verità" di Maya Banks

Trama:
Da quando l’ex marine Ethan Kelly ha appreso la notizia della morte di sua moglie Rachel in un incidente aereo, la sua vita è precipitata nella disperazione. Sopraffatto dal senso di colpa per non averle dimostrato quanto l’amava, Ethan si è chiuso in sé stesso. Ma un giorno riceve un pacchetto con una mappa e delle foto che gli dimostrano che Rachel è viva; è in ostaggio in uno sperduto villaggio al confine tra la Colombia e il Venezuela. Rabbia e speranza insieme lo travolgono e gli unici a cui può chiedere aiuto per un’operazione militare così temeraria sono i suoi fratelli. Né i proiettili, né la giungla, né le minacce di morte di uno dei più potenti cartelli della droga potranno fermarli. Dopo la liberazione rimarrà la parte più dolorosa della missione: convincere Rachel a ritrovare i suoi ricordi, quelli dell’ora più buia della sua cattura, che dovrà avere il coraggio di rivivere se vuole salvare le loro vite e il loro amore. 

La mia opinione:

Vi capita mai di associare un'autrice con un libro orrendo e poi aver timore di prendere in mano un altro suo libro?
Ecco questo è quello che è successo a me dopo aver letto sia "Estasi Infinita" che altri appena passabili. Così non sapevo se leggere questa nuova uscita di Maya Banks... fortunatamente sono una testona e ho voluto ugualmente provare. Meno male che l'ho fatto! Perché "L'ora della verità" è un libro davvero molto bello che nulla ha a che fare con i suoi precedenti.

Fin dalle prime pagine ho capito che stavo, finalmente, leggendo tutta un'altra storia rispetto a quello precedentemente pubblicato, diverso a tal punto che mi sono chiesta se realmente fosse stata lei a scriverlo.

Il libro entra subito nel vivo lasciandoti, pagina dopo pagina, con la necessità di sapere cosa succede e facendoti dimenticare tutto il resto: le faccende di casa, di mettere sul fuoco l'acqua per la pasta e qualsiasi altra cosa che non sia continuare a leggere.
Come non voler sapere cosa farà Ethan per sistemare il macello che ha combinato con Rachel ora che ha avuto una seconda possibilità e lei è tornata dal regno dei morti?

Ethan è un ex SEAL che ha sempre adorato il proprio lavoro, mettendolo spesso davanti alla famiglia, così il suo matrimonio con Rachel ne ha risentito al punto che Ethan decide di mettervi fine. Però appena Rachel esce di casa per partecipare ad una missione umanitaria in sud America, si rende conto dell'enorme errore che ha commesso, errore che diventa un dolore senza fine, acutizzato dal rimorso, quando Rachel muore in un incidente aereo nel corso di quella stessa missione. Ethan resosi conto di quello che ha fatto e non potendo più rimediare al dolore inflitto alla moglie, si rinchiude sempre più in se stesso fino a diventare un relitto. Tutto cambia quando un anno dopo si vede recapitare una busta contente la prova che la moglie è viva! Viva ma tenuta prigioniera da un cartello della droga sudamericano e da quel momento l'unico obiettivo di Ethan è quello di andarsela a riprendere. Per farlo coinvolge i suoi fratelli maggiori, tutti ex militari che hanno fondato il KGI: una specie di organizzazione di persone altamente qualificate che per soldi (in poche parole sono dei mercenari) accettano le missioni più rischiose. Questa volta però la loro missione è salvare Rachel che tutti considerano come una sorella.

Ma la Rachel che ritrovano non è più la stessa persona che conoscevano: non ricorda quasi nulla della sua precedente vita e oltretutto deve combattere contro dei demoni interni così spietati da farle rischiare la pazzia. La strada per tornare alla normalità sarà lunga e molto difficile.

I personaggi, sia i protagonisti principali che i secondari, sono qualcosa di davvero incredibile e descritti perfettamente. La Banks è riuscita a dare lo spazio a tutti (e sono davvero davvero tanti) invogliandoti a chiederti cosa mai succederà in futuro agli altri fratelli Kelly e a tutta la squadra del KGI.

Descrivere il tormento interiore sia di Ethan che di Rachel non era per niente semplice, perché rendere sulla carta certe emozioni non è cosa da tutti, ma in questo libro tutto è descritto benissimo! Non bisogna dimenticare che l'autrice è conosciuta soprattutto per i suoi erotici al limite della follia, quindi avevo il terrore di ritrovarmi anche qui delle scene di sesso buttate a casaccio con il rischio di rovinare tutto e invece, con mia somma gioia, le scene sono solo due, descritte benissimo ed inserite perfettamente nella storia, dando un pizzico di sensualità in un contesto assolutamente credibile.

Ci tengo a far notare che benché questa sia una serie molto lunga, questo libro è stato strutturato in modo da non lasciare niente in sospeso. Particolare non da poco vista la propensione delle case editrici italiane di illudere le proprie lettrici smettendo di pubblicare le serie dopo pochi libri, oppure dopo il primo. Insomma anche se dovesse terminare qui (e spero vivamente che non accada) la lettura non ne risentirebbe. Vi dico questo perché so che molte preferiscono non iniziare serie lunghe proprio per questo motivo, ma qui sarebbe un vero peccato.

Sulla copertina del libro è riportata una frase di Lora Leigh “La Banks scrive proprio il tipo di libri che adoro leggere” ma la frase più corretta sarebbe stata “Questi sono i libri che la Banks dovrebbe scrivere”. Il motivo? Ormai ne sono assolutamente certa: gli erotici non le vengono per niente bene! Mentre nel suspense riesce a dare il meglio di sé.

Purtroppo dopo le precedenti pubblicazioni, molte di voi hanno messo una croce sulla Banks, ma credetemi, questo libro è assolutamente da leggere e una volta finito vedrete che la domanda vi sorgerà spontanea: perché invece delle schifezze erotiche che ci hanno propinato fino ad ora, non siamo partiti direttamente da qui?? La risposta non sarà piacevole, ma spero che finalmente l'avventura erotica sia conclusa e che il nuovo ciclo siano più libri d questo genere.

11 commenti

  1. La recensione non fa una piega,anche io dopo la " sola porno" di "Estasi eterna" ,avevo dubbi su questo nuovo libro. La trama è accattivante e i personaggi di contorno ti fanno già fare la scaletta di chi vorresti leggere in futuro,l' unica cosa che a 3/4 del libro ho incominciato a trovare veramente comica è come Rachel protetta da un marito ex-seal,dall'amico polizziotto e da un numero sostanzioso di cognati altamente specializzati in super missioni pericolose, si ritrovi sempre da sola ed indifesa nel momento del pericolo e da sola ed indifesa riesca a salvarsi!!! E brava Rachel!

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  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  3. Pienamente d'accordo, per fortuna dopo Furia ho voluto lo stesso leggere questo libro che mi è piaciuto tanto! Dovrebbe abbandonare gli erotici e dedicarsi a questo genere, gli riesce di sicuro meglio!

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  4. Io non lo volevo prendere per via della “fama” della Banks e della copertina che lascia intendere, appunto, il genere pornografico (non erotico).
    Un’amica, però, me l’ha consigliato, dicendomi che non è di quel “genere”, ho letto un estratto, e alla fine l’ho preso (ma non ancora letto).
    Sono contenta di questa recensione perché non fa che confermare che ho fatto bene a prenderlo ^^

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  5. Scusate,mi è scappato un doppio commento e una doppia sbagliata in poliziotto!

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  6. Non posso che essere pienamente d'accordo con te, Alessandra! Ero molto curiosa sulle nuove pubblicazioni di Romance Suspense, ma quando ho letto che il primo ad essere pubblicato sarebbe stato della Bank, ho avuto seri dubbi sul comprarlo (ero reduce da "Estasi infinita"). Fortunatamente ti ho dato ascolto e posso dire che in questo genere l'autrice si trova perfettamente a proprio agio ed il libro è veramente bello.

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  7. Avevo qualche dubbio anch'io su questo libro, ma per fortuna l'ho fugato e il risultato è stato quello di una lettura avvincente e appassionante.... Spero davvero di avere la possibilità di leggere anche gli altri della serie

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  8. E' sempre un piacere leggere una tua recensione!!! Il libro in questione ancora non l'ho letto pero' a questo punto è il prossimo in lista!!

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  9. Avevo qualche dubbio pure io sul libro... Ma meno male che ho ceduto alla curiosità e il risultato è stato quello di una lettura avvincente e appassionante.... Spero di poter leggere anche il seguito della serie

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  10. Io ho letto e adoro gli Highlanders della Banks e mentre ero incinta avevo letto una sua serie molto carina Pregnancy and Passion, guarda caso :-) Forse l'erotica è stata una scelta obbligata visto la " moda" in questo periodo e non le è riuscita bene. Però lei scrive davvero tanto, nel senso proprio dei numeri, Nalini Singh l'aveva soprannominata il bulldozer: le viene un'idea, si chiude nella tana e in due tre settimane esce il libro. Non tutte le ciambelle riescono col buco. Questa serie mi sembra molto promettente dalla recensione e ho idea che sarà uno dei miei prossimi acquisti. Adoro i SEAL...

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  11. L'ho letto in inglese e mi è così piaciuto che ho comprato anche altri della serie tutti molto belli.
    Isa

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