Recensione "SEI LA MIA OSSESSIONE" di Laurelin Paige

"SEI LA MIA OSSESSIONE"
di Laurelin Paige 
(Fixed #1)

La trama

Stalking, ingiunzioni restrittive e psicologi appartengono ormai al passato di Alayna Withers. Seppur fresca di un master in economia aziendale, la ragazza ha deciso di fare carriera nel nightclub in cui ha cominciato a lavorare per mantenersi gli studi, e non avere per un bel po’ storie importanti con gli uomini. Un piano perfetto se non fosse per Hudson Pierce, il nuovo proprietario del locale. Scaltro, ricco e bellissimo, Hudson è proprio il tipo d’uomo a cui Alayna si è ripromessa di sfuggire, ma lui la vuole nel suo letto e non ne fa mistero. Evitarlo purtroppo non è possibile, data l’irrinunciabile offerta d’affari che le viene fatta. E quando Alayna scoprirà che anche Hudson ha un passato da dimenticare, e molto di cui farsi perdonare, per il cuore sarà ormai troppo tardi… 

La mia opinione

Questo, care lettrici, è un erotico che mi sento assolutamente di consigliare: a chi vuole lasciarsi intrigare, eccitare e sconvolgere mentalmente. Non ha una trama molto originale (ormai quale erotico ce l'ha?) ma c’è una novità, perché questa volta la tendenza ad avere un profondo disturbo di personalità appartiene ad entrambi i protagonisti.
Alayna Withers combatte da tempo con una psicosi ossessiva che anni prima le è costata un’ingiunzione restrittiva e numerose sedute di psicoterapia di gruppo. Quando si lega ad un uomo, non riesce a non sviluppare una fissazione patologica nei suoi confronti, con mille insicurezze che rasentano la paranoia. 
Hudson Pierce è un uomo ricco, bellissimo e autoritario. Ed è appena diventato il nuovo proprietario dello Sky Launch, il nightclub in cui Laynie lavora come barista e in cui vorrebbe ottenere un posto come manager, grazie alla sua laurea in economia aziendale. Quell’uomo rappresenta per lei il nemico giurato della sua sanità mentale, talmente magnetico e intrigante da sconvolgere il suo precario equilibrio, soprattutto perché l’attrazione tra loro divampa in modo potente fin da subito. 
Ma non basta, perché Hudson le propone un accordo: fingersi la sua ragazza ufficiale davanti al mondo intero, inscenando una finta relazione amorosa per annullare il fidanzamento programmato per lui da sua madre, una donna impicciona, snob e irritante in un modo quasi insopportabile. In cambio Hudson annullerà tutti i debiti che Alayna ha accumulato negli anni per potersi permettere gli studi universitari. 
A questo punto si accende la lucina lampeggiante con scritto “guai in vista”, perché lui rappresenta per Laynie la miccia che rischia di far esplodere una nuova ossessione e da cui la ragazza deve assolutamente scappare per non vanificare i progressi fatti negli ultimi anni e compromettere il suo fragile equilibrio emotivo. 
Ma come può dirgli di no? Non può… e infatti accetta.
Quei due insieme sono talmente sensuali, che il loro linguaggio verbale e quello corporeo sono di per sé sufficienti per scatenare una potente elettricità e mandare su di giri noi povere lettrici, anche senza bisogno che si tocchino. Quando poi c’è il sesso, l’intesa è ancora più magica e potente…..ed è tutt’altro che finzione.
Ma veniamo a Laynie, un personaggio che ho apprezzato molto, in quanto assolutamente vulnerabile e imperfetta. Non è la tipica eroina forte e incorruttibile, ma nemmeno la classica fanciulla “smidollata” senza un briciolo di orgoglio ed amor proprio. Lei è molto in gamba, è intelligente e brillante, ma ha un grave problema con la sua psiche. E’ malata, sa perfettamente di esserlo e non si piange addosso restando passiva, piuttosto combatte contro le sue pulsioni con tutta la tenacia e la forza di volontà che riesce a tirar fuori. Solo che non basta, perché è psicologicamente fragile e davanti a sé si ritrova la tentazione più grande di tutte, un uomo affascinante che la attrae come una calamita. 
Anche lui però deve combattere con la sua bella dose di demoni interiori (pulsioni distruttive nei confronti delle donne che ha bisogno di manipolare e ammaliare, senza mai provare sentimenti per loro… Non proprio l’ideale per una come Laynie!)
All’interno di questa recita perfetta però, ogni tenerezza e ogni atto di romanticismo davanti ad un pubblico sollevano sempre lo stesso dubbio: si tratta ancora di finzione oppure l’amore sta realmente facendo la sua lenta e timida comparsa? Per Alayna la risposta è semplice ed è “si”, ma per Hudson? 
Teoricamente quell’uomo non sa amare (ha una personalità definita sociopatica) e tutto questo rischia di condurre Laynie ad una catastrofe emotiva di proporzioni mai viste. 
Quando a legarsi tra loro sono due anime danneggiate e in perenne lotta con le loro pulsioni, i risultati possono essere solo due: o impareranno a curarsi l’uno con l’altra…. o finiranno per distruggersi a vicenda. 
Questo romanzo è stato capace di eccitarmi con una bella dose di sensualità e allo stesso tempo coinvolgermi nella travagliata psiche dei protagonisti sempre con estrema delicatezza, perché i disturbi di personalità restano comunque un problema serio. E quello che è emerso risulta affascinante e sconvolgente allo stesso tempo: se il corpo è capace di lanciare impulsi molto potenti e intensi, la mente ha un potere ancora più devastante e inarrestabile. 
E questo fa paura, perché quando è fuori controllo, è come un fiume in piena che spezza gli argini e distrugge tutto ciò che trova.

2 commenti

  1. anch'io l'ho letto e devo darti ragione ASSOLUTA!!! anche se, come da mio animo romantico, avrei preferito qualche pagina in più dopo il finale( non spoileriamo!)

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  2. Esatto! ma il secondo (di cui presto uscirà la mia recensione) spiega il tutto alla perfezione. Vedrai Hudson! Quell'uomo è da svenimento immediato!

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