L'angolo degli inediti: Recensione Torn di Carian Cole

Buongiorno ragazze,
oggi vorrei parlarvi di un romanzo che io ho amato particolarmente ma che so che alcuni che hanno letto la trama hanno optato per non leggerlo. L’unica cosa che posso dire è che sarebbe una grossa perdita, perché è veramente scritto bene e non c’è niente di “sbagliato”. Quindi ecco a voi Torn di Carian Cole.

“Qualcosa sembrava diverso. Come può un piccolo momento, un piccolo tocco, un veloce respiro, cambiare così tanto?”


“Mia mamma ha detto un centinaio di volte che ogni tanto Dio mette le persone giuste nel posto giusto per un motivo. Non sono religiosa, ma in questo momento penso che abbia ragione.”

TRAMA:
**Nota: Non c’è sesso con minori in questo libro. È un romanzo. **

Lui mi ha amata dal giorno in cui sono nata.
Si è preso cura di me.
Mi ha svegliata.
Tor. Il migliore amico di mio padre.
Quindici anni più grande di me, è sempre stato il mio protettore.
Quello che non dovrei mai e poi mai volere.
Ma sono nata per essere sua.

Lei mi ha sempre amato.
Mi ha spezzato.
Mi ha guarito.
Kenzi. La figlia del mio migliore amico.
L’ho tenuta tra le braccia il giorno in cui è nata e non l’ho più lasciata andare.
È proibita per me. Ma è l’unica che mi capisce veramente.
Stiamo lentamente venendo fatti a pezzi da tutto quello che amiamo.
Da tutto quello che vogliamo.
Da tutto quello che desideriamo.
E ora voglio l’unica cosa che non posso avere… voglio lei.

“So che non dovrei pensare a lui in questo modo. Sono stata cresciuta pensando a lui come a mio zio e al mio padrino. Quei ricordi non possono essere cancellati dalla nostra storia. È il migliore amico di mio padre. Ha quasi due volte la mia età. Ma con ogni giorno che passa, questi fatti sembrano essere sempre meno validi per me e i sentimenti che sto avendo per lui stanno diventando sempre più forti di finti titoli e differenze di età. È innegabile; i nostri sentimenti l’uno per l’altra sono cambiati.”


“Penso di starmi innamorando di lei e sono incapace di fermarmi. Posso sentirlo, come un treno senza freni, che arriva sempre più veloce dritto verso di me. Presto si schianterà e non sarà bello.”

Ok, allora prima di iniziare vorrei dire che questo romanzo è a sé stante, ma i personaggi sono connessi alla serie Ashes & Embers che parla dei componenti di una band musicale, Ashes & Embers, nel caso qualcuno volesse dare un’occhiata. Dopo ciò, sottolineerei che non c’è assolutamente nessun legame di sangue tra i due protagonisti. L’unica cosa che a me ha dato un po’ fastidio è il fatto che continuassero a dire che Tor e Asher, il padre di Kenzi, fossero così simili fisicamente da essere scambiati per fratelli in continuazione. Ecco, questo devo dire che non mi ha entusiasmato particolarmente visto che quindi significherebbe che Kenzi è innamorata di uno che è uguale a suo padre? Meh.
E ora concentriamoci sulla storia.
Kenzi è la figlia di due rockstar ed è forse questo che l’ha resa diversa dai suoi coetanei, o forse è dal fatto che è sempre circondata da persone molto più mature di lei, sta di fatto che non si sente a suo agio con i suoi compagni di classe e ancora di meno con i suoi “ragazzi”, motivo per cui è ancora vergine a diciassette anni.
Tor, invece, è appena stato lasciato da una che lo accusa di essere freddo ed emotivamente non disponibile, esattamente la stessa identica cosa che gli ha detto la sua ex con cui è stato per dodici anni. E hanno effettivamente ragione. Lui non si sente del tutto sé stesso con loro, non si sente in grado di essere quello che è perché non lo accettano, non appieno. In più, ha dovuto rinunciare ad una grossa parte della sua vita quando suo padre è morto per prendere in mano il lavoro di famiglia e questo lo ha reso pieno di rimpianti. L’unica persona con cui si sente del tutto sé stesso è Kenzi. Tor è stufo di essere la seconda scelta di tutti e, onestamente, forse c’è un motivo per cui lo era visto che la connessione che ha con Kenzi non l’ha mai avuta con nessun’altra.

Ciò che rende questo libro assolutamente fantastico, senza traccia di rapporto inquietante, è che tutto inizia molto lentamente poco prima che Kenzi compia diciotto anni. I due sono migliori amici, trascorrono la maggior parte del tempo insieme, condividendo un sacco di cose, ma è a causa di una serata che conduce ad un bacio che i loro sentimenti iniziano a cambiare drasticamente. È in quel momento che Kenzi inizia a vedere Tor come qualcosa di più che la persona che è stata al suo fianco da una vita e quando lo fa non si tira indietro.
Ciò che ha reso questo libro maturo, e Kenzi matura, è che parlano di quello che sta succedendo. Lei gli dice quello che sta provando e come sa che le cose dovrebbero andare. I due sono completamente perfetti l’uno per l’altro e ho adorato leggere come il loro legame iniziasse a crescere e a cambiare, rimanendo però del tutto speciale.
Questo libro è veramente fantastico, scritto in modo incalzante ed emozionante. È una lettura secondo me da non perdere. Gli darei cinque piene stelle.

“Quando eri piccola venivi correndo da me nel momento in cui entravo in una stanza e mi abbracciavi come se fossi la tua persona preferita nello stramaledetto mondo.”
“Mi sento ancora così. Ma ora, voglio fare molto di più che abbracciarti. E voglio che tu faccia molto di più che sollevarmi e farmi girare e farmi ridere.”
Il mio cuore batte forte quando preme un dito contro le mie labbra. “Non dirlo, Kenzi,” sussurra, i suoi occhi diventati più scuri. “Non sai con chi stai giocando.”
Sposto piano la lingua lungo il suo dito, gli occhi bloccati con i suoi. “Non sto giocando. E so esattamente chi sei, Tor.”

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