Recensione: Niente senza te di Viviana Leo

Niente senza te
di Viviana Leo

Editore: Darcy Edizioni
Data di uscita: 14/02/2019 

Trama
Mia è una ragazza tranquilla come tante e si sta per laureare in psicologia, quando, per caso, scopre di aver vissuto nella menzogna. Suo padre non è la persona che l'ha cresciuta, ma un altro uomo, che lei non conosce. Parte così per Boston e finalmente incontra Jack, il suo vero padre, che la accoglie a braccia aperte. Jack però ha una nuova famiglia e sua moglie ha a sua volta due figli nati da un precedente matrimonio, Ashley e Lucas, che tenteranno fin dall'inizio di mettere i bastoni tra le ruote a Mia. Soprattutto Lucas, tatuato dalla testa ai piedi, arrabbiato col mondo, sempre scontroso e pungente, le darà del filo da torcere, almeno finché tra i due non scatterà una strana e irresistibile attrazione. Mia scoprirà così che la famiglia di suo padre nasconde molti più segreti di quanti lei avesse sospettato e alla fine sarà costretta a fare i conti con il suo cuore.


La mia opinione


Niente senza te racconta la storia di Mia e Lucas, due ragazzi che mai si sarebbero incontrati se Mia non avesse scoperto che colui che credeva essere il suo vero padre, biologicamente parlando, in realtà non lo è. Parte perciò da New York diretta a Boston, alla ricerca di tale Jack. È qui che incontrerà Lucas, uno dei figli della moglie del padre appena conosciuto. Dire che il rapporto tra i protagonisti inizialmente non è dei migliori sarebbe altamente riduttivo poiché Lucas la odia in modo istintivo, la ostacola, la mette in imbarazzo, la provoca, la minaccia e tenta di spaventarla. 
Mia inizialmente si lascia intimidire da questo concentrato di ostilità, ma comunque non cede. La soluzione migliore sarebbe lamentarsi con Jack, ma non lo fa e così facendo si guadagna un po’ del rispetto di Lucas. Col passare dei giorni Mia scopre che oltre all’odio c’è anche una forte attrazione nei confronti di quel ragazzo così scontroso. Non tutto però dipende da lei, perciò i suoi desideri dovranno fare i conti con le decisioni che Lucas prenderà per entrambi, giuste o sbagliate che siano.
Lucas è un venticinquenne che si prodiga nel suo lavoro da fotografo, sperando di riuscire ad emergere. Odia la situazione che sta vivendo, odia il segreto che è costretto a mantenere, odia sua madre e Jack e odia Mia, che inizialmente altro non è che un’intrusa.
La utilizza come capro espiatorio per sfogare la frustrazione data dal dover vivere sotto lo stesso tetto di sua madre, che non è affatto giusta, carina ma comunque non troppo coccolosa come invece cerca di apparire. Nonostante provi a far patire a Mia le pene dell’inferno, inspiegabilmente anche in Lucas qualcosa cambierà, facendo così mutare i sentimenti che prova per lei .
Trovo che l’idea di scrivere una storia su due personaggi in qualche modo facenti parte della stessa famiglia ma comunque non imparentati sia intrigante.
Trovo anche però che l’autrice abbia sviluppato davvero molto la parte iniziale, soffermandosi così tanto sulle emozioni negative di Lucas e sulle paure di Mia che poi quando i sentimenti cambiano è quasi difficile capire come sia successo.
Il protagonista maschile davvero parla di minacce, violenze psicologiche e vita resa un inferno, così come lei si dice spaventata dal restare sola con lui, lo teme perché lo crede instabile. Ci sono piccoli segnali che fanno capire che la situazione sta cambiando ma non li ho trovati abbastanza forti, così come non mi ha convinto completamente la parte finale del libro, l’ultimo terzo circa, che ho trovato molto frettoloso visto il concentrato di avvenimenti che vi sono raccontati. 

Punto di vista: prima persona, alternato
Sensualità: soft
Stile narrativo: scorrevole
Tipo di finale: conclusivo


Ringrazio la casa editrice Darcy per la copia ARC del romanzo.

Nessun commento

Se ti è piaciuto il post condividilo!
E se ti va, lascia un commento!