tag:blogger.com,1999:blog-4917594226697091953.post6101584228168532186..comments2024-03-15T17:41:16.139+01:00Comments on Leggere Romanticamente e Fantasy: Recensione "Goddess - il destino della dea" di Josephine AngeliniSellyhttp://www.blogger.com/profile/03566556641428993830noreply@blogger.comBlogger1125tag:blogger.com,1999:blog-4917594226697091953.post-67745758207301144452016-12-13T20:39:19.183+01:002016-12-13T20:39:19.183+01:00EMOZIONANTE! Ecco la parola che userei per descriv...EMOZIONANTE! Ecco la parola che userei per descrivere l’ultimo volume di questa bellissima saga in cui Josephine Angelini ha saputo creare un “mash-up” perfetto tra un classico come l’Iliade e una storia d’amore contrastata alla “Romeo e Giulietta” (da qui il titolo Starcrossed - parola che viene usata appunto per definire un amore nato sotto una cattiva stella). Non nego che al momento di iniziare GODDESS sono stata travolta da sentimenti contrastanti. Prima tra tutte la curiosità di avere una risposta alle mille domande che affollavano la mia testa alla fine di Dreamless: Chi sceglierà Helen tra Lucas e Orion? Come e quando Helen e Lucas scopriranno di non essere cugini? Chi è il tiranno? Qual’ è il vero volto di Ade? Perché Daphne ha mentito? Chi è il padre di Helen? E tantissime altre… Da un altro lato c’era la certezza che una volta finito il libro ne avrei già sentito la mancanza. E devo dire che effettivamente è stato proprio così. Il libro è un concentrato di avvenimenti che assorbono il lettore e lo tengono inchiodato e con il fiato sospeso fino all’ultimo, non ci sono momenti morti né scene prevedibili che possano distrarre o rallentare la lettura: guerre, rivelazioni, nuovi personaggi, nuovi amori e ahimè anche alcune perdite. E’ stato esattamente come mi aspettavo: uno spettacolo di fuochi d’artificio. Ogni domanda, ogni situazione ed ogni punto rimasto in sospeso nei libri precedenti ha trovato la sua risposta. Per quanto riguarda i personaggi in questo volume si nota un profondo cambiamento in ciascuno di loro, alcuni in maniera assolutamente positiva mentre altri purtroppo… come dire… diciamo che in alcuni punti li avrei strozzati! Il cambiamento maggiore si nota sicuramente in Helen: nel primo volume Helen è una ragazza insicura, timida, che cammina spalle curve e completamente all’oscuro della sua vera natura. Quando conosce Lucas e i Delos prende consapevolezza di ciò che è e che può fare. In Dreamless troviamo una Helen più decisa e sicura di sé pronta a spingersi oltre i propri limiti per completare la missione di scendere negli inferi e salvare i discendenti dalle Furie anche a costo della propria vita. In quest’ultimo volume Helen, dopo aver unito le case assieme a Lucas e Orion diventando fratelli di sangue e avendo così liberato gli dei dalla loro prigionia, cresce ancora: diventa una giovane donna in grado di padroneggiare i suoi poteri (vecchi e nuovi) e pronta a tutto pur di proteggere e salvare chi ama. Pronta a elevarsi in qualcosa di più che una semi-dea… Anche la sua storia d’amore matura con lei. All’inizio di Goddess ritroviamo Helen indecisa tra l’amore che prova per Lucas (che crede il cugino) e il sentimento nuovo che sente verso il bell’Orion ma nel corso del romanzo finalmente tutto verrà svelato e finalmente (non senza poche difficoltà e sacrifici) potrà abbracciare il suo vero amore. A tal proposito ho adorato gli stralci con i bellissimi ricordi/sogni in cui l’amore tra Lucas e Helen viene rivissuto nei panni delle loro incarnazioni precedenti: la Angelini ha saputo trasportare con maestria i lettori all’epoca di Paride ed Elena e Lancillotto e Ginevra! Ma oltre a tante emozioni positive devo dire che ci sono stati almeno quattro punti in cui mi si è spezzato il cuore… ; per quanto fossi preparata al fatto che ogni guerra può avere le sue vittime devo dire che mi è dispiaciuto molto per alcuni personaggi. Una parola positiva va riservata a Daphne che dopo essere stata la cattiva dei romanzi precedenti, in questo volume rivela la sua vera natura e le motivazioni dei suoi gesti (ed è proprio su di lei e il suo primo incontro con Ajax che l’autrice ha scritto uno spin-off chiamato “Starcrossed City” - info all’ultima pagina della recensione). Nella conclusione di questa trilogia l’autrice riesce a regalare ai lettori un finale epico anche se non troppo “smielato” o eccessivamente perfetto anzi, sembra quasi voler lasciare una porta aperta sulle avventure di Helen, Lucas e i loro amici. Leggerei volentieri un quarto volume! Lara S.https://www.blogger.com/profile/16835610591505376952noreply@blogger.com