Recensione: Chiedimi se ti amo ancora di Mila Orlando

Chiedimi se ti amo ancora
Mila Orlando
Mood: Emozionante

Può l'errore di una notte cancellare l'amore di una vita?

Alla soglia dei 30 anni, dopo una cocente delusione d’amore, Alice si ritrova a dover ricominciare un'altra volta daccapo. Decide di lasciare il lavoro che non la soddisfa e di concentrarsi su una nuova avventura: la scrittura. E in viaggio da Napoli a Milano, verso un orizzonte diverso e con nuovi compagni con cui costruire il futuro, Alice ripercorre i mesi di cambiamento dall’incontro con Gabriele, l’innamoramento, la convivenza fino al tradimento, che le ha fatto mettere tutto in discussione.
E' possibile cancellare un amore che sembrava per sempre? E tornare ad amare dopo un tradimento? Gabriele non si arrende ed è intenzionato a fare di tutto pur di riaverla... Anche Alice capisce di non poter stare senza di lui, ma riuscirà a perdonare e, soprattutto, a dimenticare?


Dall'autrice di Quando l'amore chiama un romanzo intenso e coinvolgente, delicato e commovente.

La mia opinione:

Può l'errore di notte cancellare l'amore di una vita?

Con questa domanda ben impressa nella mente, ho iniziato a leggere "Chiedimi se ti amo ancora", il nuovo racconto YouFeel di Mila Orlando. Dalla trama mi sono accorta subito che questo racconto era, come tipologia di storia, ben diverso dal precedente che ho adorato. Questa cosa mi ha da una parte incuriosita ma dall'altra anche un po' spaventata, perché ho intuito perfettamente che il tema trattato, cioè il tradimento, non sarebbe stato di mio gradimento.

Nella lettura sono aperta a tutto con un paio di eccezioni sulle quali difficilmente transigo: la prima è che ci deve essere sempre e comunque il lieto fine, la seconda e più importante di tutte, non ci deve assolutamente essere il tradimento. Così, il timore di andare incontro ad una delusione era reale e invece… man mano che le parole scorrevano davanti ai miei occhi e la storia di Gabriele e Alice prendeva vita diventando vera e reale, mi sono accorta che la parte che più temevo, il tradimento di Gabriele, non era la fine di tutto come pensavo, ma l'inizio della loro vita vera. Una vita che senza quell'episodio non avrebbero mai avuto il coraggio di vivere, ingabbiati in un'esistenza che altri avevano scelto per loro ma che nessuno dei due voleva e probabilmente non avrebbero mai cambiato, arrivando ad un certo punto di rottura che li avrebbe distrutti, perché spesso l'amore per quanto forte non basta per salvare una vita vissuta così.

Alice sarebbe diventata un avvocato per compiacere un padre assente, pensando che quello fosse l'unico modo per far sì che lui si accorgesse di lei e riponendo nel cassetto il suo sogno di diventare scrittrice, mentre Gabriele avrebbe continuato a lavorare nello studio di architettura del padre, continuando sempre ad essere considerato non per le sue capacità ma solo perché figlio del capo.

Da questo punto in avanti nonostante il dolore immenso, la delusione e il rammarico che provano entrambi (perché anche se il torto lo ha subito Alice, Gabriele non soffre meno di lei rendendosi perfettamente conto che con quell'azione ha distrutto la vita di entrambi e buttato via qualcosa di meraviglioso con la reale possibilità di non potervi mai porre rimedio) inizieranno a vivere la vita vera, facendo probabilmente per la prima volta delle scelte in base alla loro volontà e non perché vi erano costretti.

Tutto questo raccontato talmente intensamente da lasciarmi in più punti senza fiato, perfettamente immedesimata nella storia grazie a questa autrice, che ha la rara dote di saper mettere in parole sentimenti veri e reali, riuscendo nelle poche pagine che un racconto le mette a disposizione, a raccontare una storia ricca e completa che ti entra nel profondo e con personaggi di spessore descritti con maestria e intensità, senza tralasciare minimamente l'ambientazione che fa da cornice alla storia principale.

Quindi se volete conoscere la risposta alla domanda che da vita a tutto questo, non vi resta che leggere la storia di Alice e Gabriele racchiusa in questo intenso ed emozionante racconto.

4 commenti

  1. Grazie mille per le vostre parole, sono contenta che il mio libro seppur trattando di un argomento spinoso vi sia piaciuto!

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  2. Anch'io sono come te deve sempre esserci "lieto fine è MAI tradimento". Tuttavia, Gabriel e Alice m'incuriosicono, e poi sono di Napoli ^_^ mi chiedevo... questo è il secondo libro? È un continuo?

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  3. Sono come te, per me deve sempre esserci "lieto fine e MAI tradimento". Tuttavia, Gabriele e Alice m'incuriosicono, e poi sono di Napoli ^_^ mi chiedevo... ma questo è il secondo libro o è un libro singolo?
    Grazie per l'attenzione ^_^

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    1. È un libro singolo, se sei di Napoli ti gusterai questo racconto al meglio, perché l'ambientazione è davvero ben curata e per chi la conosce sarà anche meglio :)

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