Recensione "Quattro secondi per perderti" di K.A. Tucker

"Quattro secondi per perderti"
di K.A. Tucker
(Ten Tiny Breaths #3)

La Trama
Cain ha ventinove anni e dirige uno strip club, ma non è un tipo losco. Cerca anzi di risolvere i problemi personali delle ragazze che lavorano per lui e di evitare guai con la polizia, che gli sta sempre con il fiato sul collo e tiene gli occhi puntati sul suo locale. Charlie Rourke ha ventidue anni e un disperato bisogno di soldi: purtroppo è implicata in una brutta faccenda e deve nascondersi sotto una falsa identità. E anche se spogliarsi davanti ai clienti la fa stare male, non ha altra scelta. Con lei Cain sta mettendo in discussione la regola numero uno: mai andare a letto con le sue ragazze. Con lui Charlie sta rischiando anche di più. Infatti non può iniziare una storia d’amore, prima di tutto deve salvarsi la vita. Ma quando non riuscirà più a nascondere i suoi sentimenti per Cain, i due si troveranno davanti a un bivio: lui saprà accettare il torbido passato di Charlie? E lei saprà rinunciare a Cain, se amarlo vuol dire metterlo in pericolo?

La mia opinione


K.A. Tucker, in questa serie, non sta sbagliando un colpo: infatti questo terzo episodio non è al di sotto dei precedenti, anzi, credo proprio che si meriti una mezza stellina in più! 
I protagonisti principali della Ten Tiny Breaths sono diversi ogni volta (ma comunque collegati tra di loro) e le situazioni personali e le esperienze di vita che questa autrice ci racconta sono sempre diverse, quindi i suoi romanzi non hanno proprio nulla di ripetitivo. In "Quattro secondi per perderti" conosciamo meglio Cain Ford, il proprietario dello strip club Penny's. Così su due piedi penserete ad un personaggio inaffidabile con intrallazzi vari... E invece no! Dopo un passato di incontri clandestini a cui l'aveva iniziato il padre quando era solo un ragazzino e le gravi conseguenze dei giri loschi dei genitori, Cain a 29 anni gestisce si un locale per adulti, ma cerca di stare alla larga dalla malavita, facendo rigare dritte anche tutte le persone alle sue dipendenze, aiutandole in prima persona con i loro problemi. Cain è un personaggio davvero fantastico, e non lo dico solo perchè ci viene descritto come un uomo sexy e aitante da far venire la pelle d'oca, ma per i suoi modi protettivi e per la sua voglia e il bisogno di aiutare tutte le persone che lavorano con lui. Mai nella vita troveremo un capo del genere! Se ancora non l'avete capito... ho adorato Cain dall’inizio alla fine, di lui ci si innamora alla svelta! 

Ma passiamo alla protagonista femminile... 
Charlie è una giovane ragazza che ha un gran bisogno di essere aiutata e protetta; la sua situazione è talmente complicata da risultare quasi inverosimile. Charlie è invischiata, per colpa del patrigno, in affari illegali e traffici di droga ai quali non potrà mai sfuggire se non cambiando identità e sparire nel nulla. Attraverso i capitoli scritti dal suo punto di vista viviamo in prima persona quanto sia pericolosa e grave la sua situazione e il suo disperato bisogno di uscire da questi giri malavitosi e iniziare finalmente una vita vera, da persona libera. Ma il suo non è l’unico punto di vista che la Tucker utilizza per raccontarci questa storia, infatti i suoi capitoli sono alternati (per la mia gioia!) a quelli del caro Cain.
Per salvarsi, Charlie ha bisogno di racimolare molto denaro in poco tempo, e per questo decide di iniziare a lavorare come ballerina di lap dance al Penny's, nonostante non l’abbia mai fatto prima. La tensione sessuale tra Cain e Charlie è molto forte, ma il destino ha in serbo per loro dei sentimenti molto più intensi e complicati. Mi è piaciuto molto il modo in cui l'autrice ci racconta la loro storia svelandoci i protagonisti un po' per volta, tenendo sempre alto il livello di attenzione ed emozionandomi in modi diversi. 
Tra pericoli, bugie, traffici di droga e attrazione alle stelle, questo romanzo di K.A. Tucker è anche molto dolce e romantico, una lettura davvero molto bella e completa! 
Forse nel finale mi sarebbe piaciuto qualcosina di più approfondito, ma va bene anche così! Lettura, anzi serie consigliatissima!


“Sono convinto che alcune persone siano cattive per natura.
Sono convinto che il senso di colpa sia un potente motivatore.
Sono convinto che la redenzione sia qualcosa per cui puoi lottare ma che non otterrai mai pienamente.
Sono convinto che le seconde occasioni esistano solo nei sogni, mai nella realtà.
Sono convinto che non hai a disposizione anni, o mesi o settimane per avere impatto sulla vita di una persona.
Hai secondi.
Secondi per conquistarla, e secondi per perderla.”



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