di Christina Lauren
(Wild Seasons #2)
Trama
Dopo un week-end di passione a Las Vegas, Harlow e Finn si sono sposati... peccato che la loro unione sia durata solo dodici ore. Non gli ci è voluto molto tempo per scoprire di essere troppo diversi per trascorrere insieme un’intera vita. Ma non è finita... A causa di amicizie comuni e di una chimica un po’ folle, Harlow e Finn proseguono il loro rapporto, in un gioco fatto di sesso e opportunismo ma anche di vicinanza e amicizia. Mentre Harlow è intento a risolvere alcune grane familiari, Finn trascorre del tempo lontano da casa, cercando di capire quale potrĂ essere il prossimo passo della sua vita. I due sono uniti da qualcosa di eccitante, caldo, divertente. Ma oltre questo c’è un’altra veritĂ : che siano intenzionati ad ammetterlo o meno, Harlow e Finn hanno bisogno l’uno dell’altra.
La mia opinione
GiĂ nel primo libro avevano attirato
la mia attenzione. Nel secondo l’hanno stravolta senza pietĂ .
La coppia Harlow-Finn funziona alla
grande e lascia un bel segno. Profondo e bollente.
Harlow è fantastica… così
brillante, intelligente e ironica, una ragazza dal cuore d’oro,
sempre pronta a dare il massimo per aiutare chi ama. Affronta il
suo rapporto con Finn in modo sublime, non si piange addosso, non è
mai petulante o appiccicosa e qualunque decisione prende, lo fa
sempre a testa alta e con coraggio.
Finn… mio Dio, ho bisogno di
un istante per riacquistare le facoltĂ mentali che sto perdendo per
colpa sua.
Lui è un lavoratore nato, dedica
anima e corpo all’attivitĂ di famiglia, è un ragazzo introverso,
a volte freddo e distaccato, spesso un grandissimo stronzo (in
piĂą di un’occasione l’avrei picchiato pesantemente, lo giuro). E
tutto questo contrasta da morire col calore che sprigiona come un
vulcano nelle scene d’intimitĂ . Pura beatitudine per i nostri
sensi. Un tipo di sesso rovente in cui Finn è capace di
impersonare sia il ruolo del dominatore rude e selvaggio, sia
dell’amante tenero e premuroso. Lo adoro, punto e basta.
Entrambi hanno problemi importanti da
affrontare in famiglia, ma il tutto viene comunque trattato in modo
leggero, con molto tatto e delicatezza, senza mai inondare il romanzo
di tragedie strappalacrime o di un’angoscia esagerata e davvero
fuori luogo.
Ma quando stanno insieme, ogni
difficoltà svanisce perché la loro folle e potente alchimia è
capace di annullare il mondo intero.
Le scene di sesso sono strepitose,
per non parlare poi del “dirty talking” , il linguaggio sporco
che Finn usa molto spesso e che mi ha stuzzicato ed eccitato
un’infinitĂ di volte. Come riesca a scatenarmi i brividi con
una semplice frase, lo sa solo lui. Non è mai troppo volgare, non è
mai eccessivo . Lui è perfetto.
Sebbene il punto di partenza
(l’attrazione fisica) e il punto di arrivo (l’amore) sembrino
ormai delle tappe piuttosto scontate, il percorso che entrambi
condividono per passare dall’uno all’altro non ha nulla di banale
o affrettato. E’ un cammino lento e travagliato, dove tutto
avviene al momento giusto: la piccante intesa sessuale, il bisogno
reciproco, la fiducia e infine la condivisione di un pezzetto del
proprio cuore e della propria anima.
Insomma, ho amato questo secondo volume
della serie ancora piĂą del primo e lo consiglio vivamente a tutte
coloro che vogliono essere stuzzicate ed eccitate in modo delizioso
da un romanzo a tratti divertente, a tratti dolce e romantico, ma
sempre molto sexy, malizioso e piccante al punto giusto, con due
protagonisti davvero tosti che mi hanno fatto sospirare, elettrizzare
e a volte anche arrabbiare. Ma restano una delle mie coppie preferite
in assoluto.
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