Recensione "La matematica del cuore" di Denise Grover Swank

La matematica del cuore
di Denise Grover Swank

La trama
Il mondo di Scarlett Goodwin è diviso tra prima e dopo.Prima che accettasse di aiutare Tucker Price, Scarlett era introversa, alle prese con l’ansia e determinata a non finire a vivere in una roulotte come la madre e la sorella più piccola. È iscritta a matematica, frequenta le lezioni, aiuta gli studenti in algebra e, quando non è all’università, rimane nascosta nell’appartamento che divide con la sua amica Caroline. Dopo l’entrata in scena di Tucker Price, star della squadra di calcio della Southern University, la vita accuratamente pianificata di Scarlett esce dai binari. Tucker non passa un esame obbligatorio di algebra e, siccome corre il rischio di essere espulso dall’università, il rettore chiede a Scarlett di dargli lezioni private in cambio di un costoso programma informatico per il dipartimento di matematica. La reputazione di festaiolo e playboy di Tucker la porta però a diffidare di qualsiasi contatto, figurarsi passare diverse ore alla settimana gomito a gomito. Eppure, fin dal primo incontro capisce che Tucker non è la persona che vedono gli altri. Porta con sé un sacco di segreti che secondo lei sono la chiave del suo comportamento autodistruttivo. Ma quanto più Scarlett scava a fondo nella sua storia, tanto più rimane risucchiata nel suo caos. Riuscirà a trovare la felicità che sta cercando o rimarrà intrappolata nel vortice di Tucker? 

La mia opinione

Di solito inizio le mie recensioni parlando del libro in questione, come è logico che sia.
Stavolta no. Stavolta inizierò parlando di Tucker Price, il protagonista che mi ha colpita e stesa come un pugile che ti abbatte con un K.O. sul ring.
Tucker Price è tante cose. E’ un campione di football, un playboy sexy e irresponsabile, un ragazzo arrogante in superficie, ma sensibile e vulnerabile in profondità, con un passato doloroso alle spalle, che continua ancora a tormentarlo.
E non capisce un’acca di matematica. Uno così mi farebbe venir voglia di prendere una laurea in ingegneria solo per poi dargli lezioni private di calcoli ed equazioni.
Ma questo onore, purtroppo, spetta a Scarlett.
Per placare un’ansia scatenata da una famiglia disfunzionale, Scarlett vive di numeri, perché i numeri sono una certezza assoluta, danno stabilità e una sensazione di controllo su ogni cosa. Con loro non rischia di aprire il suo cuore e lasciarlo calpestare, non rischia di soffrire. Con le emozioni invece si, per cui le evita a tutti i costi.
Ma non aveva previsto Tucker Price. E così il suo fragile equilibrio si frantuma in un attimo.
Perché insieme riescono ad essere se stessi per la prima volta, a guardare al di là delle apparenze, a sbirciare dentro le loro anime e scoprire bisogni, paure e un’infinità di emozioni che hanno sepolto per lungo tempo sotto una corazza impenetrabile. E così imparano a costruire una solida fiducia reciproca e creare un feeling così tenero e profondo, da riuscire a curare ogni ferita del passato.
Tucker commette un sacco di errori, ma è talmente adorabile che glieli perdonerei quasi tutti…..“quasi”, perché qualche volta, per come si comporta con Scarlett, per quello che dice e soprattutto per quello che NON DICE, avrei voglia di tirargli una sberla per farlo rinsavire un po’. Tutto per quella sua stupida convinzione di non essere all’altezza.
Ma c’è anche l’altra versione di Tucker, quella in cui è così tenero, premuroso e delicato, da scaldarmi il cuore come solo pochi riescono a fare.
Anche Scarlett è una protagonista che lascia il segno e ho trovato delizioso il fatto che, pur essendo una ragazza in gamba e piena di carattere, i suoi buoni propositi vadano a farsi benedire ogni volta che c’è di mezzo Tucker Price. Al suo posto avrei ceduto allo stesso modo e con lo stesso immenso piacere… magari con meno sensi di colpa.
Perché insieme sono davvero bellissimi e mi fanno venir voglia di sognare ad occhi aperti per condividere un pezzettino della loro travagliata, dolcissima e toccante storia d’amore. Consiglio questo stupendo romanzo new adult? …ovviamente si.

2 commenti

  1. Bellissima recensione... Ora ho una voglia matta di leggerlo ed innamorarmi di Tucker

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  2. leggilo!!! concordo pienamente con tutto quello che è stato detto!!! è uno dei miei libri preferiti!!!

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