Recensione Il drago verde di Scarlett Thomas



Ciao readers,
da oggi è disponibile in libreria e in formato ebook per Newton Compton Editori il fantasy per ragazzi Il drago verde di Scarlett Thomas. Ringrazio la casa editrice per questa lettura in anteprima. 

Il drago verde
di Scarlett Thomas
(Worldquake Sequence #1)

Trama 
Effie Truelove è un’alunna dell’Accademia Tusitala per Ragazzi Dotati, Problematici e Bizzarri, un edificio strano e misterioso dove imperversa un’insegnante così terribile che fa venire gli incubi ai suoi studenti. Effie crede nella magia, proprio come suo nonno Griffin, che però non vuole parlarne né insegnarle nulla. Un giorno il nonno tanto amato è vittima di un’aggressione e finisce in condizioni critiche all’ospedale. Così incarica la nipote di prendersi cura della sua biblioteca. Ma un oscuro collezionista di libri antichi le ostacola la strada appropriandosi di tutti quei volumi, tranne uno. Quando Effie apre quel libro misterioso viene catapultata in un altro mondo, affascinante e al tempo stesso pericoloso. Qui si troverà ad affrontare la Diberi, un’organizzazione segreta che pianifica di distruggere l’intera umanità. Per Effie è impossibile farcela da sola e dovrà chiedere aiuto a degli amici molto speciali…


La mia opinione


«Ragazzina, tutti i libri sono magici. Pensa», le disse, «a cosa fanno fare alle persone. C’è chi va in guerra sulla base di quel che legge. La gente crede ai “fatti” solo perché sono messi per iscritto.
Decidono di adottare sistemi politici, di viaggiare verso un luogo a dispetto di un altro, di lasciare il lavoro e partire all’avventura, di amare o odiare. Tutti i libri hanno un potere tremendo. 
E il potere è magia».

Se c'è una cosa che amo più dei libri che parlano di libri, sono i libri fantasy che parlano di libri magici.
Questo libro per ragazzi è una vera perla. Anche se lo consiglierei a ragazzi dai dieci anni in su, rimane godibilissimo anche per gli adulti, specialmente se state cercando una lettura leggera e frizzante che vi catapulti in un mondo magico. 
Dopo un curioso e misterioso evento definito Terramoto (non è un errore di battitura), la tecnologia più recente è andata in tilt e la gente si vede costretta ad abbandonare cose come cellulari e internet per tornare a cercapersone e walkie talkie.
La magia non viene ufficialmente riconosciuta, però in molti ci credono, specie all’Accademia Tusitala per Ragazzi Dotati, Problematici e Bizzarri.
Effie è una di questi. Ha perso sua madre in circostanze sconosciute durante il Terramoto ed è una bambina di undici anni che sogna di imparare la magia; ma suo nonno, invece di istruirla al riguardo, sembra più incline a insegnarle come risolvere indovinelli e tradurre lingue sconosciute.
Fino a quando suo nonno non finisce in ospedale inaspettatamente e lei si ritrova con un compito più grande di lei: custodire e proteggere la sua biblioteca di libri rari, impedendo che cada nelle mani sbagliate. Ma, un po' per caso un po' per destino, non sarà sola: a mano a mano incontrerà degli amici con abilità particolari che potranno darle una mano e aiutarla a districarsi tra le spire di questo mondo alternativo bizzarro e pericoloso.
Lo stile di scrittura è la cosa che mi ha colpito fin dall'inizio: l'uso della terza persona con narratore onnisciente permette di dare uno sguardo alle azioni e ai pensieri di tutti i personaggi (a volte anche animali), che siano protagonisti o mere comparse. Si creano quindi digressioni buffe e divertenti, molto peculiari, soffermandosi spesso su dettagli quasi irrilevanti ma che nel complesso creano una certa armonia. Come se potessimo vedere tutto quello che succede (o che è successo in passato o succederà in futuro) su questo piccolo squarcio di mondo. Allo stesso modo le descrizioni sono iperdettagliate, ma con un ritmo tale che scorrono fluide come un filo continuo, in maniera talmente accattivante che non si ha voglia di fermarsi. Più che leggere, sembra di ascoltare la voce di un cantastorie.

Una stanza piena di mensole senza neanche un libro. Lo spettacolo più triste del mondo per un amante dei libri. Era come se ogni scaffale custodisse il ricordo del libro che un tempo aveva ospitato. In certi punti, la luce aveva scolorito il legno segnando chiaramente la posizione occupata dai volumi; in altri la sagoma era disegnata dalle strisce di polvere. Sembrava quasi che le mensole singhiozzassero tra loro, che si preoccupassero e si domandassero dove fossero finiti i loro occupanti e quando avrebbero fatto ritorno.


È un libro bizzarro, in alcuni punti addirittura surreale. Specie quando, ad un certo punto, la narrazione diventa un libro nel libro e scopriamo mondi alternativi.

I personaggi principali sono Effie e Max. Effie è curiosa e intraprendente e vive con suo padre e la sua matrigna particolarmente odiosi, che rinnegano con fermezza l'esistenza della magia. Il suo modello di riferimento è però suo nonno Griffin che, oltre a insegnarle le arti magiche, potrebbe essere la chiave per capire cos'è successo realmente a sua madre.
Max invece è un ragazzino nerd che, leggendo qua e là, è riuscito ad ottenere una buona conoscenza del mondo magico e potrebbe rivelarsi un aiutante indispensabile per la missione di Effie.

Più avanti vengono introdotti altri ragazzi, la cui storia è meno approfondita, ma comunque importanti per la trama e che potrebbero avere maggiore sviluppo nei libri successivi.

Il tema del libro ruota intorno alla magia che i libri pian piano assorbono nel corso degli anni, ad ogni nuova lettura.
L'ambientazione è misteriosa e non viene mai esplicitata. Sarà forse l'Inghilterra? Potrebbe darsi, considerando le abitudini dei personaggi e i loro nomi. Tuttavia non è paragonabile al nostro mondo, potrebbe essere una realtà alternativa oppure un futuro prossimo molto vicino a noi, in cui l'evento del Terramoto ha cambiato la routine della popolazione e il loro rapporto con la tecnologia. Un'ambientazione quindi mondana ma con un tocco di mistero, che da modo alla magia di fiorire nei suoi angoli più nascosti. E non sarà neanche l'unico universo che esploreremo.
La trama è abbastanza intrigante e le sorprese non mancheranno. Per essere un libro introduttivo è riuscito a catturare la mia curiosità e non vedo l'ora di leggere i seguiti.
Una lettura certamente consigliata se cercante un'avventura magica. 
Vi auguro di poter “entrare” in questo libro.

«I libri si modellano su di te, nello stesso modo in cui tu li trasformi con la tua mente. Se diventi il personaggio principale di un libro, allora mescolerai un po’ di passaggi e di dettagli in un modo o nell’altro per soddisfare le tue esigenze. È facile mettersi nei panni di un personaggio quando leggi un libro».


Punto di vista: Terza persona, narratore onnisciente
Sensualità: Zero, sono undicenni
Caratteristiche: Magico, frizzante, leggero
Stile narrativo: Molto scorrevole, tono da cantastorie
Tipo di finale: è il primo di una serie, ma senza cliffhanger


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