Recensione: Amore e fantasia di Susan Elizabeth Phillips

Amore e fantasia 
di Susan Elizabeth Phillips
(Wynette, Texas#1)

Trama
Francesca Serritella Day ha tutto, o così crede: gioventù, bellezza, denaro, la sicurezza che ogni suo desiderio sarà soddisfatto e una madre che, per quanto nevrotica e irresponsabile, l’ha introdotta fin dalla nascita nel mondo lussuoso e patinato dell’alta società europea. Nulla di ciò che ha vissuto l’ha preparata al mondo reale, eppure è proprio lì che viene scaraventata quando, a ventun anni, si ritrova di colpo orfana e sommersa di debiti. Per guadagnarsi da vivere tenta la carriera cinematografica negli States, ma la realtà si rivela più dura del previsto… Sarà l’incontro fortuito con Dallie Beaudine – bellissimo golfista texano che si guadagna da vivere vincendo tornei – a cambiare radicalmente la sua esistenza... Affascinante, insensibile e narcisista, in realtà Dallie è anche un uomo profondamente ferito dalla vita e con un segreto che scava lentamente come goccia su una pietra. Francesca se ne innamora perdutamente; le cose però non vanno come dovrebbero andare e anche questa sfida le sembra essere al di sopra delle proprie forze. Ma nella terra delle opportunità, dove tutti possono trovare la propria strada, forse il destino offrirà loro una seconda e imperdibile chance…




La mia opinione

Amore e Fantasia è cronologicamente il primo romanzo della serie contemporary romance Wynette, Texas, ma qui in Italia sono stati pubblicati prima alcuni volumi successivi. Essendo tutte storie autoconclusive con protagonisti differenti, quello non è poi un gran problema, ma leggendo questo romanzo dovete tenere presente un dettaglio non indifferente:  Amore e Fantasia, in originale Fancy Pants, è una storia pubblicata in lingua originale nel 1989 ed è una delle prime scritte dalla Phillips. 
Per tale ragione, credo che  leggere questo romanzo ora, dopo tante altre meravigliose ed emozionanti storie della Phillips, non sia esattamente la tempistica migliore. 
Già allora la SEP scriveva molto bene, su questo non c'è dubbio, ma, come è giusto che sia, nel corso degli anni il suo stile è cambiato, si è evoluto e modernizzato, e per quanto mi riguarda è migliorato moltissimo in quanto ad emozioni e simpatia dei personaggi. 
In poche parole, questo suo romanzo non fa parte dei miei preferiti, ma è comunque un buon romanzo, con una trama corposa e con personaggi ben caratterizzati. 
I protagonisti di questo libro non spiccano di certo per simpatia, anzi. 
All'inizio della storia ci ritroviamo nell'Inghilterra degli anni 70, dove conosciamo il passato della protagonista Francesca, un'inglesina tanto bella quanto viziata, vanitosa e superficiale. L'inizio del romanzo procede un po' a rilento per i miei gusti, ma soltanto in quella fase, e per caratterizzare al meglio la vita di Francesca.  In seguito, quando finalmente ci spostiamo negli Stati Uniti e i due protagonisti finalmente si incontrano, le cose iniziano a farsi più interessanti.
Il protagonista maschile è Dallas Beaudine (un cognome che sicuramente vi ricorderà un altro personaggio della SEP), un golfista texano, con un passato infelice su più fronti. 
Inizialmente Francesca e Dallas non si sopportano e si stuzzicano continuamente, ma sapete bene come va a finire quando l'attrazione ci mette il suo zampino.
Questa è una di quelle storie con un arco temporale di molti anni, vediamo infatti vari stadi delle vite dei due personaggi. Quella che si evolve maggiormente nel corso del tempo è sicuramente Francesca, un gran bel miglioramento direi, visto quanto era odiosa e antipatica inizialmente. Dallas invece mi ha deluso in varie occasioni, anche se nel finale poi si ripiglia! 
Sicuramente una delle parti che ho preferito di questo libro è stata conoscere il piccolo Ted Beaudine, uno dei protagonisti maschili della Phillips che ho amato di più (protagonista de “Una Scelta Impossibile”).
Lettura consigliata a chi ama la SEP e vuole sperimentare la sua penna nella prima fase della sua carriera di autrice! E ovviamente a chi ha amato Ted Beaudine e vuole vedere come tutto è iniziato ;)


Punto di vista: terza persona
Sensualità: scene hot presenti, ma soft
Stile narrativo: scorrevole
Tipo di finale: autoconclusivo



Nessun commento

Se ti è piaciuto il post condividilo!
E se ti va, lascia un commento!