Recensione: Magister Aetheris di Cecilia Randall

Magister Aetheris 
di Cecilia Randall

Trama
Ritornano i protagonisti di Gens arcana in un fantasy storico potente e suggestivo, che si snoda fra i canali e i palazzi di un'affascinante Venezia del Rinascimento. Dopo la morte del fratello Angelo e del cugino Folco, Valiano de' Nieri ha dovuto accettare suo malgrado il ruolo di capofamiglia e "magister" degli Arcani, esseri umani prodigiosi capaci di invocare la "quinta essentia", l'etere, il quinto elemento della natura che, combinandosi con aria, acqua, terra, fuoco, permette di governarne la forza. Ha girovagato per l'Italia flagellata dalla peste e si è stabilito a Venezia, per rimediare alle lacune del suo addestramento. Con lui ci sono l'amata Selvaggia, che però lo considera un fratello e si diverte a scorrazzare per la città in panni maschili, e l'ex mercenario Manente, che gli contende l'amore della ragazza ed è finalmente libero dall'elementale imprigionato nel suo corpo alla nascita. La vita da magister è difficile, ma lo è ancora di più trovare alleati affidabili, perché Valiano, reo di aver ereditato i segreti e le ricchezze di famiglia in circostanze tragiche, viene guardato con sospetto dagli altri Arcani e dalla Santa Milizia, che vigila su di lui in attesa di un passo falso. A fargli ulteriore pressione arriva da Modena la bella e ambiziosa Lucrezia Lioni, Arcana promessa sposa del defunto Folco, che non vuole rinunciare al prestigioso contratto matrimoniale con i Nieri e pretende di convolare a nozze con il capofamiglia. Quando fra le calli compaiono misteriose presenze capaci di padroneggiare i poteri elementali e la Serenissima viene turbata da crimini efferati, il cerchio sembra stringersi proprio intorno a Valiano. Chi trama contro di lui? Di chi può veramente fidarsi il "magister"?


Recensione


Questa recensione si apre con un grosso ed immenso MEA CULPA. Io non conoscevo Cecilia Randall o meglio, non avevo mai letto niente di questa autrice. Ora è chiaro e semplice. Non posso vivere senza di lei. Magister Aetheris mi è stato gentilmente concesso dalla Giunti, GRAZIE mille ragazzi, ed è stato amore con la A maiuscola. Non lo dico perché il romanzo mi è arrivato in omaggio, ma per pura e semplice onestà intellettuale. Fosse stato brutto, lo avrei detto, senza se e senza ma.
Tal volume segue, ad 8 anni di distanza, il primo libro della Gens Arcana, da cui il titolo infatti, e riprende gli avvenimenti narrati 2 anni dopo la storia del precedente volume.
Valiano de' Nieri è il Magister degli Arcani, umani in grado di manipolare i poteri elementari a loro piacimento, grazie all'utilizzo della quinta essentia, ovvero l'etere. Si trova a Venezia per cercare un po' di pace dopo la sua elezione a Capo arcano d'Italia, purtroppo pace non ne troverà perché verrà seguito da nemici, potenti ed insidiosi. Altro sulla trama non voglio dire assolutamente!
Iniziamo subito con l'affermare che il romanzo ha un ritmo che per qualche lettore potrebbe essere considerato lento. Il corposo tomo di quasi 600 pagine, introduce personaggi e snocciola una storia ricca di intrighi e di ambiguità, per oltre 350 pagine. Se la Randall non fosse cosi brava nella gestione dei pochi caratteri, sarebbe stato un flop colossale ed invece...
I capitoli alternano le vicende di due protagonisti a cui se ne aggiungerà un terzo. Valiano, Magister d'Italia, potente e misterioso; Manente e Selvaggia, mercenario ex simulacro dell'elemento della Terra fidanzato con la pseudo sorellastra di Valiano; Lucrezia, Arcana modenese in cerca di riscatto sociale, ex promessa di Folco, l'arcano morto e legato alla storia del primo libro.
Nonostante il romanzo parta quindi con il freno a mano, nonostante l'azione sia ridotta a pochissime pagine in questo blocco, e nonostante le tantissime descrizioni di Venezia, degli abiti ed usi e costumi del luogo, semplicemente non ci si annoia mai. Si respira l'aria veneziana, se ne percepiscono suoni, odori e colori. L'autrice è bravissima a farci immergere nella città sull'acqua, fra arcani spregiudicati, elementari, una Santa Milizia cieca e poteri inimmaginabili. E' un fantasy eppure è tutto incredibilmente credibile.
La ricostruzione storica aiuta di non poco l'autenticità della storia. La Randall non scrive per sentito dire, ma mescola perfettamente un mondo magico ed un mondo reale, il nostro.
Nulla da obiettare.
Nella seconda parte il mistero inizia a ad essere svelato, piano piano, le pedine vanno al loro posto e in una corsa frenetica lungo le ultime 200 pagine, avviene la rivelazione, lo scontro e la mostranza dei poteri sconfinati di un magister tanto giovane quanto ignorante negli studi. Commuoventi i suoi riferimenti e sogni al fratello Angelo, presente nella prima parte della sua storia. Mi è scesa una lacrimuccia, sigh!
Nonostante questo sia un secondo volume, Cecilia è cosi brava nel gestire il suo universo, che è possibile leggerlo senza problemi; io non avevo letto Gens Arcana (cosa che ora farò immediatamente), eppure sono riuscita ad inserirmi in questo universo, a capirlo e comprenderlo ed infine, ad amarlo pazzamente. Si, mi sono presa una cotta per il magister, col suo carattere ombroso ed i suoi innaturali occhi viola. Pretendo un terzo e quarto volume, una maturità di Valiano. Non posso credere che questo sia l'ultimo per un mondo tanto affascinante quanto ricco di possibilità. Ti prego Cecilia, non lasciarci cosi, anche perché nel finale quella promessa del Popolo del fuoco, dai quello è lo spunto per un quarto, giusto?
Cecilia scrive divinamente. Non vi è stato un momento in cui abbia trovato il tutto pesante, noioso o prolisso. Ogni cosa, ogni rivelazione, sono state cesellate col giusto modo. Se dovessi fare una critica, beh sarei in difficoltà. Anche la stessa Lucrezia, che inizialmente sembrava un personaggio ostile e nemico, mostra a poco a poco una forte umanità, ed il lettore non può che stare dalla sua parte, capirne il dolore ed il peso di un ruolo limitante come il suo, in quanto donna ed arcana minore.
Insomma ragazzi questo è un libro da comprare, leggere ed adorare. E pregare qualsiasi dio vogliate affinché la Randall scriva ancora della Gens Arcana.
Promosso a pieni voti!
Ps: Più Valiano per tutte! XD


Punto di vista: Narratore esterno
Sensualità: Assente, anche se qualche scintilla fra due personaggi si percepisce verso fine libro...
Caratteristiche: Misterioso, appassionante, splendido!
Stile narrativo: Scorrevole
Tipo di finale: Conclusivo, forse...


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