"Tanit" conclude la trilogia fantastica iniziata nel 2009 con "Esbat" e proseguita nel 2011 con "Sopdet": una trilogia che unisce le leggende orientali ai miti mediterranei della Grande Madre, e li innesta nel racconto della contemporaneità.
Autrice: Lara Manni
Titolo: Tanit. La bambina nera
Editore: Fazi Collana: Lain
Pagine: 370
Prezzo: euro 18,50
In libreria: 17 febbraio 2012
La Trama:
Italia, 2008. In un paese dove inizia a colpire la grande crisi economica, fa la sua comparsa Axieros, l'oscura dea che ha tramato affinché mondi separati venissero in contatto. Cerca una donna umana piena di rabbia e odio, che possa partorire sua figlia Tanit, la bambina nera destinata a essere fatale per il genere umano. Sul cammino di morte che Axieros sta disegnando si incontreranno due demoni: Hyoutsuki, in cerca del suo destino, e Yobai, in cerca della vendetta. Ma sulla stessa strada cammina anche Ivy, che ha il potere di far diventare reale ciò che disegna e che rappresenta un pericolo per tutti: per la dea, per i demoni, per una coppia misteriosa che ha il compito di riequilibrare i due mondi. Solo Ivy può compiere la scelta definitiva: ma a un prezzo che forse non è disposta a pagare.
I libri precedenti:
Esbat
Ha cinquant'anni, disegna manga, è conosciuta con il nome di Sensei - maestra - e ha fan sparsi ovunque nel mondo. Inventa storie piene di buoni sentimenti ambientate in mondi fantastici, e da anni disegna La leggenda di Moeru, un manga di successo planetario di cui ora si sta accingendo a finire le ultime tavole. La Sensei è una donna superba che gestisce il proprio successo con orgoglio e sapienza: poche apparizioni pubbliche la avvolgono in un'aura di mistero e le permettono di non entrare in contatto coi propri lettori che disprezza profondamente. Una notte di luna piena, proprio mentre sta per mettere la parola fine al suo manga più celebre, riceve la visita di un ospite inatteso: è Hyoutsuki-sama, principe demoniaco antagonista di Moeru. La Sensei crede di essere impazzita, ma ben presto si convince che Hyoutsuki-sama è un'entità reale, che ha abitato per anni il mondo che ha creato e che ora ha attraversato per reclamare un finale diverso. La Sensei se ne innamorala l'amore con lui e gli propone un patto: un finale diverso in cambio di altri sei mesi in cui il demone verrà richiamato e sarà a sua disposizione per una notte al mese. Per far ciò è necessario eseguire un rito - Esbat - che richiede alla Sensei di sacrificare parti del proprio corpo. Dopo essersi tranciata alcune dita di una mano e di un piede, la Sensei decide di "sacrificare" i propri fan, che attira a casa con la promessa di un disegno autografo.
Sopdet
La storia di Sopdet ha inizio con una partita mortale tra Hyoutsuki e Yobai, demoni protagonisti di un manga nato dalla fantasia di una dea creatrice di personaggi in carne e ossa che abitano una dimensione parallela raggiungibile attraverso un rituale esoterico. Lontano, a Roma, c'è Ivy, un'adolescente problematica che adora quel manga e sogna Hyoutsuki. Ivy è capace di avvicinarsi al demone ed è l'unica persona al mondo a poterlo salvare dall'amore folle della dea che vorrebbe disegnarne la morte. Mentre la ragazza è nel presente, però, gli altri personaggi vivono nel passato, in tre diversi momenti della storia italiana: sul Carso, durante la prima guerra mondiale; in Lombardia, a pochi giorni da Salò; a Roma, nel 1977. Non importa su quale sfondo Rosencrantz ambienti le relazioni pericolose dei suoi personaggi: l'incontro tra umano e divino è destinato a risolversi fatalmente con la punizione dell'uomo. C'è una soglia, tra luce e ombra, che non può essere violata nemmeno con lo sguardo, a meno di tentare un'improbabile alleanza tra Hyoutsuki e Yobai, demoni nemici da secoli, ormai stanchi dei capricci di una dea...
L'Autrice
Lara Manni è nata e vive a Roma, dove traffica tra librerie e biblioteche. Dal 2006 scrive fan fiction su Efp con lo pseudonimo di Rosencrantz. Nel 2009 ha pubblicato il romanzo Esbat con Feltrinelli e nel febbraio 2011 Sopdet con Fazi Editore. Gestisce uno dei blog più seguiti in Italia: laramanni.wordpress.com
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