"Il richiamo della Sirena"
di Tricia Rayburn
Trama:
Dopo aver tragicamente perso la sorella maggiore e scoperto chi - o che cosa - realmente è, Vanessa torna a casa. Ma le sirene che ha combattuto e sconfitto adesso vogliono vendicarsi. Ed è il corpo di Vanessa quello che vogliono vedere trascinato dalla corrente. Per proteggere se stessa e coloro che ama, Vanessa ha bisogno di un potere che sa di possedere, ma che non sa usare. L'unica strada è accettare la propria natura e quello che implica. E c'è solo una persona alla quale chiedere aiuto, sfortunatamente è la stessa la cui esistenza Vanessa vorrebbe dimenticare.
Il mio commento:
Questo libro, seppur lo stile della Rayburn mi piaccia sempre, non mi ha convinta del tutto, si è risvegliato giusto alla fine ma fino ad allora… l’ho trovato un pochino noioso.
La storia inizia esattamente da dove era finita, con un cambio di ambientazione: non più Winter Harbour (anche se vi saranno diversi viaggi), ma Boston (dove vive adesso Vanessa). Assisteremo alle difficoltà della nostra protagonista, per convivere con ciò che è diventata. Ovvio che non sarà facile, perché in realtà nessuno le ha spiegato niente (ma perché poi??)!! Così tra una riga e l’altra vivremo nel suo liceo, ascolteremo i suoi dubbi e vedremo i vari tentativi della povera ragazza, per ovviare ad alcuni problemi fisici (difficili da risolvere lontano dal mare) .. . Se ciò non bastasse, Vanessa deve anche convivere con una famiglia in cui la madre non accetta il lutto e il padre, continua a nasconderle la verità sulla madre biologica. Meno male che non sarà sola, infatti l’accompagneranno Paige (ve la ricordate? ), Simon e Betty (la nonna di Paige); in più conosceremo personaggi nuovi: Riley, un amico di Simon; Parker, un più che compagno di scuola di Vanessa e Wanna, una matura donna legata in qualche modo al padre. Basteranno ad aiutarla?? No anzi, se si esclude Paige, gli altri la disorienteranno di più.
In realtà pensavo che almeno Simon potesse fonirle quella sicurezza necessaria per poter proseguire e invece, la storia con lui sarà messa a dura prova anche perché, se sei una sirena ammaliatrice di uomini, come fai a poter pensare che una persona di sesso maschile, possa provare dei sentimenti reali per te ??!! E siamo sempre lì, bastava che qualcuno si degnasse di darle almeno un manuale su “Vita da Sirene” e tutto sarebbe stato semplice!.
Quindi fino a qui azione zero, proprio calma piatta, solo ogni tanto spunta fuori la possibilità che le cattive del capitolo precedente (Raina e Zara), non siano effettivamente morte. E per questo il mio voto si stava lentamente delineando verso un triste due e mezzo poi, arrivate alle ultime cento pagine (se non meno), succede di tutto: il ritmo sale, l’azione si fa frenetica e diversi dubbi vengono finalmente svelati. Così il mio voto definitivo si modifica… ovviamente non tengo conto dell’inganno utilizzato per far cadere in trappola Vanessa, solo lei poteva non capirlo!!!!!! Puzzava di “barba trucco” da lontano!!!
E tutto bene quel che finisce… e mi fermo qui.
Il mio voto:
vorrei leggere, però 3 steline, non lo so!!!!!
RispondiEliminaM'ispira, anche perchè un libro sulle sirene manca proprio nella mia libreria! Ne terrò conto! :)
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