Con un atto di eroismo e sacrificio, la sorella di Anderson Rawn lo salva dalla distruzione della loro piccola colonia mineraria, ma le sue azioni condannano il tredicenne a dieci anni di solitudine nell’iperspazio, nel viaggio alla ricerca di una nuova casa. Usando l’elettronica e la disperazione, Anderson si costruisce una famiglia per tenergli compagnia, ma la famiglia non sempre è una benedizione.
Quando
finalmente Anderson arriva, C.J. Poulson lo accoglie con curiositĂ e
stupore, perché chiunque sopravviva a un inferno e reinventi la
scienza olografica è una leggenda e merita il rispetto di C.J. Ma
piĂą questi indaga su come Anderson sia sopravvissuto negli ultimi
dieci anni, piĂą si sente attratto da una fantasia davvero
pericolosa, una fantasia che può offrire la chiave della salvezza di
Anderson e della sua distruzione. Nonostante
le sue migliori intenzioni, C.J. non può resistere alla seduzione di
Anderson. La loro attrazione rischia di distruggerli entrambi, perché
il cuore di un uomo che riesce a sopravvivere alla distruzione del
suo popolo e a rimanere consapevole di sé è il cuore di un vero
uomo, e non potrĂ essere rinnegato.
La mia opinione:
Faccio
una premessa veloce, io non amo molto libri o film di fantascienza.
Infatti i vari Star Trek, Spazio 1999 (telefilm vecchio, ma chi ha la
mia etĂ dovrebbe conoscerlo) oppure Dottor Who, non mi entusiasmano
molto… al contrario del fantasy, dove Vampiri, Lupi mannari,
Demoni, Fate e tutte le altre creature mi hanno sempre affascinata.
Quando ho iniziato a leggere questo libro ero un po' titubante,
speravo non fosse noioso o monotono (visto che erano 320 pagine!) ...
invece ne sono rimasta AFFASCINATA!! L'autrice ha descritto in
maniera strepitosa la storia di Anderson, è riuscita a farmi essere
con lui nella navicella. Nella prima parte del libro viene descritto
come mai Anderson si trova nella navicella da solo, visto che è un
ragazzino di 12 anni, e cosa accade alla sua famiglia. Racconta come
affronta questo viaggio ignoto, in uno spazio sconfinato senza sapere
dove sia diretto. La navicella ha tutti i dati memorizzati in
precedenza dagli abitanti della stazione spaziale dove viveva. Scopre
che la navicella era stata preparata per un viaggio di 30 persone,
invece lui è solo, quindi ha a disposizione molte cose, tranne la
compagnia di qualcuno. Sa che la navicella è programmata per andare
nella stazione spaziale piĂą vicina, lontana “solo” 10 anni.
Nella navicella ha a disposizione vestiti, cibo e programmi scolasti,
oltre a film e musica… ma è solo. Inizia a vivere dandosi delle
regole (quelle insegnategli dai genitori... da mamma fa piacere che
le parole dette non siano gettate al vento…), quindi inizia una
routine quotidiana come se fosse a casa, ma la solitudine gli pesa,
così crea degli ologrammi che saranno i suoi amici, compagni di
scuola e di avventura. Con loro studierĂ , parlerĂ , giocherĂ
insomma dividerĂ gioie e dolori. Passano gli anni, Anderson cresce e
si rende conto che manca qualcosa nella sua vita, scopre la
sessualità , quindi i suoi amici gli creano un compagno, Alpha, e lì
iniziano le gioie e i dolori.
Nella
seconda parte del libro Anderson ha 22 anni e finalmente giunge alla
stazione spaziale, incontra CJ e gli abitanti del posto. Lui sarĂ
l'uomo che terrĂ ancorato Anderson a quel poco di luciditĂ che gli
rimane e lo aiuterĂ a recuperare del tutto la sanitĂ mentale
(perché dopo 10 anni da solo è diventato un po' instabile). In
questa parte del libro l'autrice, ci aiuta a capire ancora meglio ciò
che Anderson ha passato nella navicella, si sente il dolore, la
solitudine, la paura… e la pazzia che avanza. Ma grazie
all'amicizia prima, e all'amore di CJ poi, Anderson riesce a
reinserirsi nella vita reale, sconfiggendo i suoi “demoni” e a
ricostruirsi una vita, passando però per un secondo inferno. Alla
fine del libro una lacrimuccia è scesa, nel pensare a cosa un
ragazzino... anzi bambino di 12 anni, avrebbe potuto subire se fosse
capitato realmente. Complimenti all'autrice, spero di leggere ancora
libri con trame così affascinanti.
Devo dire che come trama mi lascia alquanto perplessa.Ho letto gli altri libri di questa autrice e non mi hanno convinta del tutto
RispondiEliminaNon credo che lo leggero'