di Penelope Douglas
Fall Away 1.5
Trama:
Sei mai
stato così arrabbiato che le cose che un tempo ti facevano male
adesso ti fanno sentire vivo? Hai mai provato cosa significa essere
insensibile a tutte le emozioni? Gli ultimi anni sono stati così per
Jared. Un viaggio tra la rabbia e l’indifferenza, senza fermate
intermedie. Alcuni lo odiano per questo, altri hanno paura di lui.
Ma niente e
nessuno può fargli del male perché a lui non importa di niente e di
nessuno. Tranne che di Tate. La ama così tanto che certe volte gli
sembra addirittura di odiarla. Odia il fatto di non riuscire a
lasciarla andare. Un tempo erano amici, ma poi Jared ha capito che
non riusciva a fidarsi di lei né di nessun altro. L’ha ferita,
respingendola, anche se ne ha ancora bisogno. Litigarci, sfidarla,
prenderla in giro fino ad arrivare a perseguitarla, lo fa sentire
vivo, un uomo. Tate, però, un bel giorno parte e sta via per un
intero anno e quando ritorna sembra davvero molto cambiata. Il
rapporto tra lei e Jared non potrà più essere lo stesso…
Numero 1 in
America
Romantico,
scandaloso, possessivo, forse crudele: ecco Jared.
La mia opinione:
Non sono
un'amante dei libri in prima persona tutti dallo stesso punto di
vista, preferisco la terza persona oppure i capitoli alternati. Come
non sono un'amante della ripubblicazione dello stesso libro da
entrambi i punti di vista, tranne in alcuni rarissimi casi e uno di
questi casi è proprio questo! Mi è davvero molto piaciuto “Mai
per amore”, il primo libro di questa serie, narrato tutto dal punto
di vista di Tate, soprattutto per il personaggio di Jared. Così il
libro raccontato dal suo punto di vista lo stavo aspettando con molta
curiosità. In “Mai per amore”, vediamo tutto con gli occhi di
Tate e capiamo ben poco se non praticamente nulla, di quello che
pensa e prova Jared, del perchè delle sue scelte e il motivo per cui
ad un certo punto ritorna sui suoi passi.
Nel suo
libro invece ti chiarisce tanti punti e ne apre altri. Comprendiamo
il dolore che prova Jared a causa della sua catastrofica famiglia,
con una madre alcolizzata a cui è sempre importato molto poco del
figlio e un padre assente che sarà la principale causa del
cambiamento di Jared.. Un dolore che giorno dopo giorno ha lasciato
dentro Jared un vuoto enorme, vuoto che potrebbe essere riempito
dall'amore che prova per Tate, dico potrebbe perché Jared non è
stato capace di dimostrarlo, anzi con il suo comportamento cattivo
nei suoi confronti è riuscito solo a farsi odiare. Così da migliori
amici e qualcosa di più che erano già da bambini, si sono trasformati in nemici giurati, con Jared che si accanisce nei
confronti di Tate trattandola malissimo davanti a tutti, mettendo in
giro voci maligne sul suo conto e rendendole gli anni del liceo
davvero tremendi. Ma nonostante questo Jared è geloso di Tate e, le
voci che mette in giro, servono esclusivamente a tenere lontano da
lei gli altri ragazzi perchè Tate è sua e solo sua e mai permetterà
a nessuno di avvicinarlesi. Tate dal canto suo subisce tutto senza
mai ribellarsi finchè, alla vigilia del suo trasferimento in Francia
per un anno di studio, decide che non ne può più e si ribella.
Mossa che Jared non aveva previsto e che lo lascia molto spiazzato.
Durante
l'anno in cui Tate è in Francia, su Jared scende la notte, perchè
nonostante continui a sostenere di odiarla e a trattarla male, il solo sapere
che lei era nella casa accanto gli bastava per continuare a vivere.
Così
quando passato l'anno Tate ritorna più battagliera che mai, inizia
il lento ma costante cambiamento di Jared.
E' la prima
volta in assoluto che mi ritrovo a cercare di comprendere un
personaggio così complicato e controverso come Jared. Stare nella
sua testa è davvero faticoso, lui pensa qualcosa e nello stesso
momento la sua lingua dice esattamente il contrario. I suoi pensieri
sono tutti per Tate, lui la ama da sempre, è geloso degli altri che
la circondano e mentre pensa che lei è stupenda, è la sua luce e
che senza di lei non riesce a stare, quando le parla, invece, le
vomita addosso una quantità sproporzionata di cattiveria. Non riesco
davvero a capire come possa essere umanamente possibile, pensare una
cosa e contemporaneamente dire l'opposto.
Eppure mi
piace moltissimo, certo per buona parte del libro avrei voluto
sbattergli la testa nel muro per cercare di farlo rinsavire, però mi
sono ritrovata a non riuscire a staccarmi da questa lettura tanto ero
coinvolta. Ad ogni capitolo scopriamo sempre un po' di più
dell'animo tormentato di Jared e ad ogni pagina vediamo la sua
sofferenza e la sua lenta guarigione, perché alla fine almeno in
questo tipo di romanzi, per quanto la vita dei protagonisti sia misera, triste e sofferta, l'amore vero guarisce ogni dolore e rende
la vita degna di essere vissuta e assaporata fino in fondo.
Ho letto il primo e mi è piaciuto tantissimo! Ho preso anche questo è non vedo l'ora di leggerlo! Grazie della recensione 😍 Penso proprio le meriti quelle stelle!
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