di Chiara Parenti
Rizzoli YouFeel
Mood: Ironico
Trama:
L’ amore
è un gioco. Ti va di giocare con me?
Cristian
Grei ha trentadue anni e una sola, acerrima nemica: E. L. James, che
con le sue 50 Sfumature gli ha rovinato la vita. Tutte le donne,
infatti, appena sentono il suo nome, vedono in lui un dominatore in
3D e l'incarnazione delle più proibite fantasie erotiche. Ma se vivi
a Prato, fai il becchino nell’agenzia di onoranze funebri di
famiglia e sei ipocondriaco, avere il nome "uguale" a
quello del più grande amatore di tutti i tempi, che si sposta in
elicottero ed è a capo di un’azienda leader mondiale,può creare
una costante e fastidiosissima ansia da prestazione.
Solo
Antonella, l'amica di sempre, è in grado di divertirsi giocando con
lui e tenere a bada le sue mille ansie, ma soprattuto è disposta ad
amarlo per quello che è realmente.
Cristian
Grei riuscirà finalmente a capire che è lei la donna giusta? E
soprattutto sarà “pronto a riceverla”?
Dall'autrice
di Tutta colpa del mare (e anche un po' di un mojito) e Con un poco
di zucchero una nuova e divertente commedia che vi ossessionerà e
legherà fino all'ultima pagina.
La mia opinione:
Quante
volte leggendo un libro avete desiderato di essere l'eroe oppure
l'eroina della storia? Alcune volte questi desideri si avverano ma
cosa succede se per uno scherzo del destino vi ritrovate ad essere
omonimi nientepopodimeno che di Mr. Cinquanta sfumature, l'uomo più
desiderato del momento? Cosa succede se nell'arco di pochi mesi vi
ritrovate dall'essere un bell’ uomo normale a sex symbol con tutte
le donne ai vostri piedi, disposte a tutto pur di passare una notte,
oppure anche solo qualche ora d'amore con voi? Le risposte a tutte
queste domande sono contenute in “L'importanza di chiamarsi
Cristian Grei”, il nuovo divertentissimo libro di Chiara Parenti.
Il nostro
Cristian Grei, rigorosamente senza H e senza Y si ritrova, suo
malgrado, catapultato dentro il vortice che circonda Cinquanta
Sfumature, con alcuni piccole ma fondamentali differenze.
In primo
luogo il nostro Cristian non è un multimiliardario americano, ma un
impresario di pompe funebri di Prato, lavoro che come ben si sa non
favorisce le conquiste amorose, o almeno questo succedeva prima
dell'uscita della serie di E.L.James, adesso invece è tutta un'altra
storia!
Secondo
motivo che lo distingue dal Christian originale è che alle varie,
sculacciate, frustate e altre cose strane che succedono nella stanza
rossa dei giochi, il nostro Cristian preferisce di gran lunga la sua
stanza dei giochi, piena di fumetti, manga, consolle e videogiochi
con cui passa intere serate quasi sempre in compagnia di Tony, la sua
migliore amica. In più se mettete in conto che il nostro Cristian è
anche un ipocondriaco alla massima potenza, tanto che è arrivato a
saperne più lui di malattie, diagnosi e cure di parecchi medici
laureati, potete immaginare in che modo gestisce le continue avance
che riceve da tutte le donne che scoprono il suo nome,
indipendentemente dall'età che hanno perchè nessuna di loro vuole
rinunciare ad una bella sessione di sesso trasgressivo, con quello
che credono sia un dominatore/amatore insaziabile come viene
descritto nei libri!
A
peggiorare la situazione, il nostro Cristian ha anche qualche
problemino con il suo “Mr Grei” e quello, ragazze, è un
gigantesco problema!!!!
Nonostante
tutto questo, o forse proprio grazie a tutto questo, è impossibile
non innamorarsi del nostro Cristian, con tutte le sue paure, le sue
manie e le sue brutte figure, che lo rendono così vero e dolce da
aver voglia di coccolarlo e amarlo per tutta la vita!
Esattamente
quello che vorrebbe fare Antonella, la sua migliore amica che di
lavoro fa il medico! Pensavate davvero che potesse essere
diversamente?? Le mail che si scambiano i due a tema medico sono
talmente spassose che è impossibile non mettersi a ridere senza
ritegno, sì anche questa volta per colpa di questo libro, ho fatto
la mia bella figuraccia mettendomi a ridere proprio nel bel mezzo di
un bar pieno di gente, non vi dico le facce che facevano tutti!!!
Per Tony,
Cristian è perfetto con tutti i suoi difetti e vorrebbe che lui si
accorgesse di lei come donna e non solo come sua migliore amica, ma
dopo una serie di equivoci le cose prendono una svolta inattesa
soprattutto per il nostro Cristian, perchè nonostante tutti pregi, non posso assolutamente definirli difetti perchè su di lui
non si possono chiamare tali, che ho elencato sopra, ha un enorme
difetto... non riesce a vedere al di là del proprio naso e
sfortunatamente il suo è un normale naso e non una proboscide di
elefante, così il campo visivo è davvero molto ristretto e si sa…
ti accorgi del tesoro che hai per le mani solo quando questo ti
sfugge via! Ma un uomo si vede anche da questo, nella sua capacità
di riordinare le idee, ripartire da zero e aggiustare tutti i casini
che ha combinato fino a quel momento!! Esattamente come fa il nostro
Cristian... anche se per arrivare a fare quelle tre cose deve
vedersela con l'avversario più ostico che esista al mondo, se
stesso!!
Anche
questa volta l'autrice mi ha travolta con la sua simpatia, facendomi
ridere a crepapelle per poi commuovermi fino alle lacrime con la sua
dolcezza e delicatezza nel raccontare certi aspetti della storia.
Questa è una delle qualità che più mi piacciono di questa autrice:
riesce perfettamente a mixare le due cose riuscendo così a rendere
ogni storia bilanciata al punto giusto, perchè spesso chi scrive
racconti ironici tende ad esagerare e la lettura diventa pesante, ma
la Parenti ha la dote di saper dosare perfettamente l'ironia e
rendere la storia unica!
Non so se
siate fan del Christian originale, quello con la H per intenderci, ma
per quel che mi riguarda la partita tra i due finisce così.....
Christian originale con tanto di H, 0 – Cristian nostro senza la H
ma con tante di quelle sfumature da far impazzire la scala dei colori, 10!!!!!
Ottima recensione....anche a me è piaciuto un sacco! :)
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