
di Marilena Barbagallo
La Trama
Krum Botev non ha mai avuto nulla nella vita a parte se stesso. Conosce solo ciò che gli è stato insegnato. Duro, egoista, insensibile, ma fedele al Padre, colui che lo ha cresciuto ed educato secondo i valori della società segreta di cui fa parte. Mai nessuno è riuscito ad abbattere la sua corazza. Nessuno può toccarlo fuori e dentro. Nessuno tranne lei, che fa parte di una fetta di passato che Krum non riesce a dimenticare. Ambra Livori, bella e ricca ereditiera, ha sempre avuto tutto. Ma gli incubi non le danno tregua, continuano a mostrarle quell’uomo che le rovinò la vita quando aveva solo sedici anni. Il ricordo di lui, col tempo, si è trasformato in un sentimento perverso che non riesce a tollerare. Proprio quando Ambra decide di imparare a controllare le sue emozioni, riceve una strana convocazione. Le sue origini verranno messe in discussione e il passato diverrà un terribile presente da cui non potrà fuggire. Combattere per se stessa sarà l’unica soluzione. Cosa lega Ambra e Krum? Ma soprattutto, possono due anime tanto diverse riuscire a toccarsi fuori e dentro? Un’organizzazione segreta, una passione indomabile, un uomo e una donna destinati a scontrarsi.
La mia opinione
I ragazzi dannati sono il mio sogno e
il mio incubo. E per una forma di insano masochismo, più sono
bastardi più mi attirano. E’ un dato di fatto.
Ma Krum Botev, che rientra alla
perfezione nei suddetti canoni, ha veramente messo a dura prova la
mia forza di volontà, ha fatto sudare la mia pazienza e bruciato il
mio sangue freddo. Goccia dopo goccia.
Posso usare la parola “stronzo”
in una recensione? perché lui lo è, punto e basta. Non ha senso
indorare la pillola. La medicina va ingoiata senza tentennare, una
medicina che fa un male cane quando arriva nello stomaco, come un
pugno inaspettato, ma poi quando inizia a fare effetto…. beh, manda
in estasi i tuoi sensi come una droga. E la desideri con ogni cellula
del tuo corpo.
Questo è Krum.
Ed è stato forgiato così dal Padre
(il capo di una potente setta che trama incontrastata a Venezia) per
farlo diventare un essere freddo e violento, dopo averlo comprato in
Bulgaria all’età di 12 anni e allevato in Italia come figlio e
braccio destro.
Krum vive tormentato dal pensiero di
Ambra, la ricca sedicenne che lui stesso aveva rapito 7 anni
prima per ordine del capo, la splendida ragazza che tutt’ora
alimenta il suo inferno personale.
LUI è il suo incubo. Ma la attrae
come una spietata calamita.
LEI è la sua ossessione. E lui
detesta essere ossessionato da lei.
Si incontreranno di nuovo per colpa di
una gravosa eredità che il padre di Ambra le ha lasciato e
che la vincola proprio a quella Società Segreta di cui fa parte
anche Krum. E la ragazza dovrà affrontare questa dura prova a testa
alta, compreso il burrascoso rapporto col bulgaro, che da lei
pretende obbedienza, sottomissione e paura. E invece ottiene
odio, disprezzo e ribellione.
Vederlo ferito a morte dalle parole
o dai gesti di Ambra mi ha fatto un male cane, nonostante fossero per
gran parte meritati. E ho pregato spesso che lei lo perdonasse,
nonostante tutto quello che le ha fatto. Perché il suo bisogno di
essere assolto, la sua supplica silenziosa e allo stesso tempo
assordante mi ha straziato il cuore.
Quello che Ambra prova per lui tuttavia
è un’attrazione morbosa, un sentimento insano, eppure
impossibile da tenere a bada.
E ancora più sbagliato è ciò che
Krum prova per lei. Un’ossessione violenta e animale. Ma anche
un tormento dolce e delizioso.
Tutto questo destabilizza lui.
Destabilizza lei. Destabilizza me.
I momenti di intimità che
condividono sono sublimi… prima ti accarezzano l’anima con
delicatezza, poi la seducono con abile maestria e infine la inondano
di un piacere SACRO e allo stesso tempo PROFANO. E di una lussuria
animale che annichilisce i tuoi sensi e li porta a una disfatta
senza precedenti.
Come la scena delle piume… Dio
mio. E chi se la scorda più? Per la prima volta mi mancano le
parole per descrivere come mi sono sentita. E non è da me.
Quando sul tuo cammino incontri una
passione come questa, l’impatto che subisci fa tremare e
sussultare. E nella tua mente ci sono solo loro.
Parole che pugnalano. Sguardi che
stregano. Carezze che annientano. Desiderio che brucia. Odio. Amore.
E infine LUI. Krum. Che martella nella tua testa incessantemente fino
a diventare l’unico padrone dei tuoi pensieri. Malati. E un finale ingiusto che ti
spiazza, ti riduce a brandelli e ti incatena disperata all’attesa
di un seguito, che aneli come l’aria che respiri.
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