di Sarah Bianca
La Trama
Uriel è un giovane mutaforma, che vive in Germania assieme alla gemella Stella, nell’agiatezza della tenuta che la nonna, Isolde, la reggente dotata di facoltà magiche, ha fondato generazioni addietro con lo scopo di offrire un porto sicuro a tutte le creature mutanti in cerca di asilo e in fuga dai cacciatori. Qui il giovane e sua sorella conducono una vita agiata, dedita alle esuberanti conquiste e continue avventure romantiche, un’esistenza completamente opposta a quella di Dara, una giovane ragazza di Roma, costretta ad un doppio lavoro e perseguitata da un dolore che l’accompagna da quando, qualche anno prima, ha perso la sua intera famiglia a causa di un incidente stradale. Due vite che scorrono su binari che non potrebbero mai incrociarsi, ma il futuro rivela un destino comune quando improvvisamente Isolde, vicina alla fine dei suoi giorni, apre la lotta per la successione tra le coppie leader di ciascun clan, per stabilire la nuova reggenza. Dara infatti ancora non lo sa, ma fin dalla nascita è dotata di straordinari poteri. Da un giorno all’altro, la giovane si ritroverà immersa in un mondo di cui non si sarebbe mai sognata l’esistenza, combattuta fra il desiderio di tornare alla normalità, e il fortissimo legame che la vincolerà ai suoi nuovi amici e, in particolare, a Uriel. Fra mutaforma e magia, amicizia e amore, Feline è la storia di cui ogni ragazza vorrebbe essere protagonista.
La mia opinione
Ci sono momenti in cui sento il bisogno
di leggere fantasy per dissociarmi dalla realtà e immergermi
completamente in un mondo di avventure e magia. Ma trovare il libro
giusto, con tutte le carte in regola, non è facile. Un conto è
inventare assurdità con la fantasia a briglie sciolte, tutt’altra
cosa è creare un’opera concreta, intelligente e accattivante.
E qui la scrittrice c’è riuscita
benissimo. Con la potenza del cuore e dell’immaginazione.
Questa è una storia di lotte di
potere tra branchi di mutaforma che si scatena dopo le
dimissioni di Isolde, l’ultima reggente in carica e nonna di
due affascinanti gemelli di tigre (Uriel e Stella) a cui
spetta il compito di salvare l’intera comunità dal pericolo di una
guerra imminente. Uriel, poiché maggiore tra i due, dovrà
trovare a tutti i costi la sua futura compagna, la fanciulla che
rappresenta la loro unica possibilità di riportare la pace tra le
razze, governando con saggezza.
Ma è anche una storia di crescita
interiore, perché la prescelta per il futuro della comunità è
una ragazza di nome Dara, una giovane senza famiglia, da tempo
abituata a contare solo su se stessa. E per lei non sarà facile
affrontare la nuova situazione: strane creature metà umane e
metà animali, un vincolo indissolubile con Uriel che per lei è un
perfetto sconosciuto, una spaventosa mutazione, un duro addestramento
e una potente magia che si risveglia in modo incontrollato. E poi
l’arduo compito di capire di chi fidarsi. Chi sono i buoni e chi i
cattivi. Non sarà facile per Dara, per niente.
Ho trovato splendida l’intesa tra
i due gemelli, così uniti e indissolubili da sembrare una cosa
sola. Poi il legame profondo si allarga e ingloba anche la piccola
strega. Complicità, cieca fiducia e tanta tenerezza aiuteranno
la ragazza a sentirsi finalmente a casa, circondata da una vera
famiglia.
Anche la storia d’amore con Uriel
mi è piaciuta molto, un rapporto che assaporiamo con i sensi di
entrambi grazie all’uso dei POV abilmente alternati (anche se
la scrittrice si dimentica sempre di separarli graficamente con uno
spazio, obbligandoci a farlo mentalmente con notevole sforzo!)
Da un lato ci sono i pesanti obblighi e
le rigide responsabilità di futuri reggenti, dall’altro ci sono i
sentimenti dolcissimi che affiorano lentamente e la potente
attrazione che Dara e Uriel fanno fatica a gestire.
Ma… quando arriva il “ma”
significa che per Dara ci sono problemi all’orizzonte. Perché un
dubbio sorge spontaneo: sono emozioni reali, oppure si tratta di
subdole macchinazioni per raggiungere un obiettivo più importante?
Tutto questo la rende profondamente insicura (e spesso anche tanto
cocciuta!) e io mi sono ritrovata a volte a condividere i suoi stessi
dubbi, altre volte a comprendere l’immensa frustrazione di Uriel.
Insomma, in questo romanzo c’è
tutto quello che un fantasy degno di questo nome dovrebbe avere:
storie di amore e di amicizia, alleanze e lotte per la supremazia,
deliziose avventure e una magia antica che coi suoi fili si insinua
ovunque. Ma soprattutto un finale inaspettato che ti lascia in
sospeso, come fossi in bilico su un burrone, con gli occhi sgranati e
l’ansia che ti divora. (Crudeltà!)
La scrittrice crea personaggi
immaginari e li rende squisitamente reali, con le loro debolezze, i
loro timori e le loro azioni spesso avventate, poiché dettate
dall’istinto e dalle emozioni.
Così umani anche nella loro forma
animale.
Così speciali, che mentre leggi si
sono già ritagliati un posticino nel tuo cuore e tu nemmeno te ne
sei accorta.
L’attesa per il seguito sarà dura,
già lo so. Mettiamoci l’anima in pace.
Ciao :)
RispondiEliminaNon ho capito se è questa l'ultima tappa del blogtour, ma in qualsiasi caso mi ha fatto piacere leggere questa recensione. Ho letto qualcosa in più e mi ha reso sempre più curiosa.
Ciao! No, la nostra tappa sarà l'intervista all'autrice, verrà pubblicata venerdì e la troverai in home!
EliminaOkay, grazie :D
EliminaDopo aver letto questa recensione la prima volta, decisi di comprare questo libro e non sono rimasta per niente delusa!!
RispondiEliminaOra però mi toccherà attendere per il sequel!!
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaciao
RispondiEliminaora che sono passati un due anni belli abbondanti,
non è che hai notizia del secondo volume?
Nessuna notizia, non so nemmeno se l'ha scritto un secondo libro! Potresti provare a chiedere su facebook sulla sua pagina autrice!
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