Recensione BOSSMAN di Vi Keeland

BOSSMAN
di Vi Keeland

Trama
È durante il peggior appuntamento della sua vita che Reese incontra per la prima volta Chase Parker.
Lei è nascosta nel corridoio del bagno di un ristorante e sta disperatamente chiamando la sua migliore amica perché la salvi da quella serata da incubo. Mentre lui, affascinante, brillante e sfacciato quel tanto che basta, sta ascoltando tutto.  Più tardi, dopo qualche frecciata sul galateo da primo appuntamento, i due tornano ai rispettivi tavoli. Reese è molto infastidita, eppure non può fare a meno di spiare di nascosto l'indisponente sconosciuto, seduto all'altro capo della stanza. Quando improvvisamente lui si alza e si presenta al tavolo di Reese, fingendosi un amico d'infanzia, si unisce a lei e al suo accompagnatore, che ancora non ha smesso di parlare della madre. D'un tratto la cena prende tutta un'altra piega. Ma, a fine serata, Reese è decisa comunque a ignorare l'interesse e l'attrazione verso l'intraprendente sconosciuto e a non rivederlo più.  Reese è convinta che sia un addio.
In fondo, quante possibilità ci sono di imbattersi di nuovo in Chase Parker in una città di otto milioni di persone? Ma soprattutto... quante probabilità ci sono che lui finisca per essere il suo capo un mese dopo?


La mia opinione


Con questo romance contemporaneo standalone, l'autrice Vi Keeland arriva finalmente anche in Italia. 
Come potete intuire dalla trama del libro, il primo incontro tra i due personaggi principali avviene in una maniera decisamente insolita ma, grazie all'intervento di Chase, il noiosissimo appuntamento di Reese si trasforma in una serata che entrambi ricorderanno per sempre. Vedere quei due raccontare un'assurdità dietro l'altra con spontaneità è stato esilarante, le risate sono assicurate
Chase è un miliardario insolito, non mi è mai capitato di leggere la storia di un affascinante amministratore delegato che ha fatto fortuna inventando un prodotto per la ceretta! Non vi anticipo come si chiama … ma anche in quell'occasione riderete di sicuro! 
Trascorso un mese dalla fatidica serata del loro primo incontro, Reese incrocia nuovamente Chase, e a seguire ottiene addirittura un lavoro nel settore marketing della sua società. 
Durante le ore di lavoro i due cercano di mantenere il più possibile un rapporto professionale, tuttavia, gli sguardi rubati, le allusioni e la tensione sessuale non mancano all'appello.
Fuori dall'orario d'ufficio, Chase è determinato a conquistare e far cedere Reese, palesemente attratta dal nuovo boss, ma riluttante ad iniziare una relazione con lui.
Il romanzo è scritto principalmente in prima persona dal punto di vista della protagonista femminile, ma alcuni brevi capitoli hanno come narratore Chase, il quale ci racconta cosa gli è successo 7 anni prima. 
Entrambi i protagonisti hanno alle spalle delle brutte esperienze e sono stati protagonisti di alcune terribili situazioni che li condizionano ancora e che apportano una dose di dramma alla storia rendendola ancora più emozionante.
Chase e Reese mi sono piaciuti molto, l'autrice li ha ben caratterizzati e me li ha fatti amare sin dal principio. 
Reese è una donna fondamentalmente forte, nonostante le sue fobie, timori e debolezze. Svolge il proprio lavoro con passione e superati i tentennamenti iniziali, quando si lascia andare ama con tutto il cuore. 
Anche Chase non è da meno, ha il suo bel bagaglio di sensi di colpa e tormenti, è un ottimo capo ed amico, oltre ad avere quel carisma e sensualità che lo rendono irresistibile. 
Chase mi ha rubato il cuore un pezzettino per volta durante la lettura, come non amarlo, soprattutto nella parte finale! 
Lo stile della Keeland mi è piaciuto, la una prosa è scorrevole ed accattivante, utilizza un linguaggio moderno con una buona dose di dialoghi frizzanti come piace a me. Se continua su questa lunghezza d'onda, credo proprio che abbia trovato in me una nuova lettrice fissa!
Bossman è un mix perfettamente riuscito di humor, drama, romanticismo e sensualità. Come non consigliarlo? 
Non vedo l'ora di leggere un'altra storia della Keeland!


Punto di vista: prima persona, principalmente di Reese, 
+ alcuni brevi capitoli di Chase
Sensualità: tensione sessuale e scene piccanti presenti
Caratteristiche: divertente, sexy, romantico
Stile narrativo: scorrevole, ironico
Tipo di finale: autoconclusivo

1 commento

  1. Dopo la tua bellissima recensione è impossibile non leggerlo. Ciao Elena

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