Recensione: Birthday Girl di Penelope Douglas

Birthday Girl 
di Penelope Douglas

Trama
Cosa succede quando una ragazza si innamora proprio dell’ultimo uomo al mondo che dovrebbe desiderare? Jordan non aveva un posto in cui andare quando Pike l’ha accolta in casa. E Pike è stato sempre gentile e premuroso. Per la prima volta dopo tanto tempo, lei si è sentita al sicuro. Jordan sa bene che lui, anche se non lo dice, vuole proteggerla. Lo vede nei suoi occhi la mattina, a colazione. E quando lui rientra, la sera, Jordan sente il cuore battere più forte. Ma sa che deve smetterla di pensare a lui. Perché Pike è libero, ma lei è impegnata. Pike l’ha accolta nella sua casa, cercando di rendersi utile. Ma non poteva immaginare che le cose sarebbero diventate così complicate. Pensa continuamente a lei e ogni volta che si incrociano in corridoio rimane senza fiato. Ma non può avvicinarsi, dovrebbe togliersi quel pensiero dalla testa. Eppure più passa il tempo e più Jordan diventa parte di lui. Una parte che non sarà mai libero di amare. Non perché ha solo diciannove anni. Ma perché è la ragazza di suo figlio.


La mia opinione


Ho letto Birthday Girl in anteprima, l'ho atteso quasi con brama, non vedevo l’ora di poterlo avere. Appena ricevuto mi ci sono immersa, la trama mi ha intrigata sin da subito e volevo sapere, volevo sapere tutto. L'ho letto con voracità, 448 pagine e non sentirle. Ero curiosa e non son riuscita a smettere di leggere fino all'epilogo, anche se, devo ammetterlo, non mi sono emozionata se non all'inizio e alla fine. Sono due gran bei momenti, dove tutto inizia per poi sbriciolarsi il primo e, ovviamente nella parte finale, quel che era destino accadesse è accaduto. Quel che sta nel mezzo mi è piaciuto ma meno. Ho patito i continui cambi di idee di Jordan, va bene l'insicurezza data dalla storia personale o dalla giovane età, ma fino ad un certo punto. I suoi “basta me ne vado/ok no resto” li ho trovati un po' pesanti. Ho totalmente patito l'atteggiamento di Cole, il “ragazzo” di Jordan. Ho messo il virgolettato perché Cole tutto è fuorché la terza parte di un vero e proprio triangolo, per cui chi non ama il genere può star tranquillo: la storia è tra Jordan e Pike, Cole resta solo un ragionevole peso sulle coscienze dei protagonisti. Pike, così come il libro, mi è piaciuto nella parte iniziale e in quella finale. In quella centrale invece, a furia di reprimere i propri sentimenti, ha messo a tacere anche i miei, facendomi sperare ad ogni pagina che mi arrivasse il brivido, ma invece no. Rispetto alle scene di sesso invece tanta stima per la scrittrice, che ha la penna disinibita. Diciamo che, ad un certo punto, la giovane età di Jordan e il periodo di semi-astinenza di Pike si fanno sentire! È, in conclusione, un libro dal quale mi aspettavo un po’ di più, ma comunque piacevole!


Punto di vista: alternato
Sensualità: scene hot presenti 
 Caratteristiche: leggero 
 Stile narrativo: scorrevole 
 Tipo di finale: autoconclusivo


Ringrazio la Newton Compton Editori per aver fornito una copia ARC digitale del romanzo per la recensione.

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