Recensione: Tienimi con te per sempre di Jodi Ellen Malpas


Tienimi con te per sempre
di Jodi Ellen Malpas
(This Man Trilogy #4)

Trama
La vita di Jesse Ward è perfetta. Con il passare degli anni non ha perso il suo fascino, è in gran forma, e la passione con la moglie Ava è ancora intensa come il primo giorno. Jesse ha il pieno controllo della sua vita, e la cosa gli piace. Ma il  mondo gli si sgretola sotto i piedi quando Ava, il centro della sua esistenza, viene ferita in modo gravissimo in un incidente. In un attimo, tutto gli crolla addosso, facendolo precipitare in un vortice  di disperazione: sa di non poter sopravvivere senza l’amore della sua vita. E anche quando il peggio sembra passato e Ava si risveglia, Jesse si accorge che l’incubo non è finito. Sua moglie, infatti, non ricorda niente dei sedici anni trascorsi insieme. Jesse, ora, è un estraneo. Per lui, gli anni con Ava sono la cosa più preziosa che abbia mai avuto. E non è disposto a lasciar svanire i ricordi di sua moglie senza combattere. Farà tutto ciò che è in suo potere per aiutarla a ricordare. Anche farla innamorare di nuovo.

La mia opinione

Non pensavo che questo giorno sarebbe mai arrivato, il giorno in cui avrei detto che mi è piaciuto, e davvero tanto, un libro della Malpas, e, come se questo non fosse sufficiente, il libro in questione ha come protagonista Jesse Ward, uno degli uomini letterari che più detesto in assoluto!Eppure eccomi qui, e non avete idea di quanta sofferenza questa cosa mi stia causando!!
Avevamo lasciato Jesse e Ava felici e contenti, nella loro nuova casa con i gemelli.
Ora sono passati diversi anni, ma li ritroviamo esattamente nello stesso posto, solo con un Jesse in piena crisi di mezz'età perché sta per arrivare il giorno del suo cinquantesimo compleanno. Mentre lui sta invecchiando, Ava è ancora nel fiore degli anni e questa cosa lo sta facendo uscire di testa, non che questo sia una cosa così complicata perché lui è comunque da sempre fuori di testa, ma mentre nei primi tre libri il suo essere fuori di testa mi irritava oltre misura, qui mi sono spessa ritrovata in alcune scene a ridere come una pazza. Perché caro il mio Jesse, lasciatelo dire, te la meriti proprio una figlia undicenne che ti faccia patire le pene dell'inferno, si chiama karma, e ora ti sta presentando il conto, dopo tutte le volte che hai fatto impazzire Ava, e me, con il tuo modo di fare ora ci pensa Maddie a sistemare le cose.
Ma il karma si sa è parecchio cattivo quando ci si mette e qual è la cosa che più terrorizza Jesse? Che Ava gli venga portata via, così,quando a causa di un incidente stradale Ava perde la memoria e non ricorda più gli ultimi 16 anni della sua vita, per Jesse è l'avverarsi del suo incubo più brutto. Ava non si ricorda più della sua vita con lui, non si ricorda del loro matrimonio e non si ricorda nemmeno dei gemelli.
E Jesse dovrà riuscire a farla innamorare di nuovo, ma questa cosa lo terrorizza non poco. La prima volta Ava è stata quasi costretta a stare con lui, mentre ora che non ricorda nulla, potrebbe tranquillamente decidere di vivere la sua vita senza essere sua moglie.
Probabilmente il vecchio Jesse, quello che tanto ho detestato, avrebbe manipolato la situazione a suo favore e avrebbe obbligato Ava a fare quello che voleva, questo nuovo Jesse invece, vuoi per l'età (a cinquantanni si spera che uno sia finalmente “cresciuto”), ma mette Ava davanti a tutto, anche a se stesso.
Tutto quello che fa lo fa per lei, combattendo anche contro se stesso, perché la sua indole lo spingerebbe a fare tutt'altro.
Sinceramente non mi sarei mai aspettata questo cambiamento da parte sua, non credevo che la Malpas avrebbe scritto di un simile Jesse, pensavo già di ritrovarmi tra le mani una storia praticamente come quelle che sono passate, invece ho trovato una storia completamente diversa.
Certo in alcuni casi rimane il solito “cazzone”, come nel momento in cui decide di omettere alcuni particolari del loro passato che puntualmente gli si ritorceranno conto, ma non potevo certo pretendere che fosse perfetto, però ahimè devo proprio dire che questo finale mi è davvero piaciuto molto.
Come sempre il modo di scrivere della Malpas è davvero bello, anche con i precedenti libri il mio problema non è mai stato il suo modo di scrivere, ma quello che scrive, questa volta invece il modo con cui è scritto e quello che ha scritto sono in perfetta sintonia con quello che piace a me.
Anche il fatto che praticamente quasi tutto il libro sia narrato da Jesse lo ha reso più piacevole. Negli altri libri vediamo tutto dal punto di vista di Ava, e molti comportamenti di Jesse, nonostante restino assurdi e fuori di testa, probabilmente avrebbero avuto un sapore diverso se raccontati da lui. In questo caso siamo completamente dentro la sua testa, così siamo partecipi delle sue sensazioni ma sopratutto delle sue paure, così facendo la Malpas lo ha reso più umano e meno “psicopatico”.
Molto piacevole è stato anche vedere quello che è successo agli altri personaggi che gravitano attorno a Jesse e Ava, anche in questo la Malpas è stata bravissima, ha dato il giusto spazio a tutti, rendendoli anch'essi protagonisti!
Se avete amato il vecchio Jesse, questo nuovo lo adorerete... è piaciuto a me che il vecchio lo detesto con tutta me stessa, anche se sono giorni che sto cercando di capire come sia potuto succedere. Probabilmente il Lord mi ha presa in un momento dove avevo le difese immunitarie parecchio abbassate e sono ancora incredula dal voto che ho dato a questo libro, perché tra abominevole e 4 stelle c'è di mezzo l'universo intero!

Punto di vista: Prima persona alternata ma il POV maschile è il principale
Sensualità: moltissime scene hot
Caratteristiche: sono ancora incredula
Stile Narrativo: scorrevole
Tipo di finale: Auto-conclusivo
Ringrazio la Newton Compton per aver fornito una copia ARC del romanzo per la recensione.


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