Recensione: Ho Sposato un Maschilista di Joanne Bonny



Ciao readers,
esce oggi  la commedia romantica Ho Sposato un Maschilista di Joanne Bonny. Si ringrazia la casa editrice Newton Compton per la copia ARC del romanzo.

Ho Sposato un Maschilista 
di Joanne Bonny

Trama 
Dopo essersi vista negare ingiustamente la meritata promozione, la giornalista Emma Fontana decide di fondare una rivista per donne, Revolution. Ma proprio quando sta per essere eletta femminista dell’anno, Emma scopre che i suoi migliori amici l’hanno iscritta a un reality show intitolato “Chi vuol sposare un milionario?”. Per dieci giorni il giovane e ricchissimo Marco Bernardi ospiterà venti ragazze nella sua villa e sceglierà tra loro la sua fidanzata. All’inizio Emma è furiosa solo all’idea di dover competere per sedurre un maschilista fatto e finito, ma poi parte per Como con l'obiettivo di approfittare della ghiotta occasione per screditare lo show. La sua missione si rivela però più ardua del previsto, a causa delle prove imbarazzanti, dell’atteggiamento sessista di Marco e delle concorrenti pronte a tutto pur di diventare la futura signora Bernardi. A complicare le cose ci si mette anche il fratello maggiore di Marco, Leonardo, tanto affascinante quanto sospettoso delle reali intenzioni di Emma. Mentre i suoi sentimenti nei confronti dei fratelli Bernardi si fanno ogni giorno più intricati, Emma si troverà a mettere in discussione certezze e pregiudizi: e se in fondo fosse lei stessa la sua avversaria più pericolosa?

La mia opinione

Una commedia (più o meno) romantica  con i fiocchi! Il mondo femminile raccontato in questo libro è semplicemente uno spasso. Tema centrale è sicuramente la voglia di avere una “rivincita” nei confronti degli uomini che è anche ciò che fonda il carisma di Emma: la protagonista con la P maiuscola di questo libro. 
Unico ed indiscusso capo della sua rivista, Revolution, Emma ha un passato non proprio pacifico per quanto riguarda il contatto tra uomini e donne e combatte affinché la parità tra i due sessi cominci ad essere un qualcosa di tangibile e vero. 
Dopo non aver ricevuto la promozione che le spettava, la nostra protagonista ha deciso audacemente di darci un taglio ed iniziare la sua nuova vita: non vuole che essere una donna le impedisca di realizzare i suoi sogni come è successo a molte. Questa scelta radicale ha portato alla rinuncia anche di un fidanzamento e a distanza di due anni Emma si trova ad avere uno splendido lavoro, due amici e colleghi insostituibili che sono Alessio e Giorgia e niente di più. Emma è arrivata in alto ed è stata nominata dalla Grande Sorella donna dell’anno e non avrebbe potuto chiedere di meglio, se non fosse per un piccolo problemino..
Nell’arco di ventiquattro ore la nostra protagonista si trova catapultata in un mondo che non potrebbe essere più distante dal suo e che corrisponde esattamente a tutto ciò che disprezza: il reality show “Chi vuol sposare un milionario” che secondo lei corrisponde a “come umiliarsi per un uomo maschilista”.
Essere un’infiltrata e provare a smascherare il milionario Marco Bernardi, che sembra proprio essere uno dei peggiori è l’obiettivo di Emma e apparentemente l’unico motivo per cui si batte con le altre concorrenti fino alle mani.
Tra imbarazzanti prove per accaparrarsi appuntamenti con il sexy riccone, feste in piscina e notti romantiche la nostra protagonista si troverà a dover ridimensionare la sua posizione, ma sarà in tempo per aprirsi nuovamente al mondo maschile? D’altro canto quando il cuore vibra per qualcuno che dovrebbe essere il nemico giurato qualche scompenso è garantito!
Emma si trova ad essere combattuta tra un apparente gentiluomo, un altrettanto apparente caprone e la Grande Sorella che grida vendetta.  
La forte vena femminista di Emma la porta all’estremo dove non avrebbe mai immaginato di trovarsi.
La leggerezza di questo libro è unica: vi farà ridere e allo stesso tempo pensare ad una questione di cui si discute spesso e che ancora oggi non viene presa seriamente in considerazione da molti uomini, e  soprattutto donne. 
Libro fortemente consigliato.. e preparatevi ad entrare nello show più scoppiettante e trash dell’anno!

Punto di vista: prima persona (Emma)
Sensualità: poche scene “hot” senza riferimenti espliciti
Caratteristiche: divertente, romantico, fa riflettere
Stile narrativo: semplice, molto scorrevole
Tipo di finale: auto-conclusivo


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