Recensione: La storia che volevamo di Marion Seals


La storia che volevamo
di Marion Seals

Editore: Hope Edizioni
Data di uscita: 25 Settembre 2019


Trama
“Io avevo un unico obiettivo: giocare a football. Ero grosso e cattivo, veloce e coordinato, intelligente e determinato. Ecco perché risultavo un vincente, perché non permettevo a niente e a nessuno di ostacolarmi.”

La cosa che Gregory “Ego” Madden desidera di più nella vita è vincere il campionato con i California Bears, diventare il più famoso wide receiver della storia e riscattare un passato da emarginato. Il suo innato talento potrebbe garantirgli un futuro di successo e denaro, se solo fosse capace di controllare la rabbia che lo divora.

“Io ero strana, non sapevo socializzare, ma ero brava in ciò che facevo, io non ero spazzatura, lo avevo dimostrato a loro e a me stessa, soprattutto. Il fatto che non lo urlassi al mondo, che non lo esprimessi con rabbia e aggressività, non significava che fosse meno vero.”

La cosa che Dawn Riddle desidera di più nella vita è laurearsi e poi specializzarsi in Paleontologia. Ha sempre preferito la compagnia dei libri a quella dei suoi coetanei e ha potuto frequentare l’università solo grazie a una borsa di studio. Nella sua vita, segnata dal dolore e dalle rinunce, non c’è spazio per niente altro.
Solo tra le braccia del buio, la luce risplende. 
Questa è la storia del loro incontro.

La mia opinione


Finalmente anche Marion Seals ha scritto un romance new adult! Uno di quelli con ambientazione universitaria, uno sportivo per protagonista e persino dotato di un epilogo con tutti i fronzoli come piace a me! 
Nonostante i cliché tipici del genere new adult, l'autrice è riuscita però a rendere unica questa storia, soprattutto grazie alla particolarità che contraddistingue la protagonista femminile.
Dawn ed Ego, entrambi narratori in prima persona a capitoli alterni, sono due studenti dell'università californiana Berkeley.
Dawn frequenta il college grazie ad una borsa di studio, è una ragazza molto studiosa e impegnata a perseguire i propri progetti e sogna di diventare una paleontologa. 
La sua vita sociale è praticamente inesistente ed ha una sola amica stretta che condivide la sua stessa passione per i fossili, ma allo stesso tempo è una persona che non si può fare a meno di notare viste le sue caratteristiche fisiche. Attraverso Dawn, l'autrice affronta il tema dell'albinismo e devo dire che mi ha fatto scoprire alcuni aspetti che prima ignoravo. Questa peculiarità della protagonista mi ha colpita, è stata una novità, quello che invece mi immaginavo erano gli atti di bullismo da parte della gente stupida.
Gregory “Ego” Madden è un giocatore di football dei Bears, un ragazzo massiccio, intimidatorio e molto popolare, anche per il suo caratteraccio e la sua stronzaggine. 
Tenuto d'occhio dai Giants, squadra dove sogna di giocare, per non mettere a rischio il suo ingaggio è costretto a rigare dritto e far vedere che è cambiato. 
Ego fugge dalle brave ragazze e non si lega mai a nessuno, se non per un tornaconto personale. Dawn è una brava ragazza, innocente e indifesa, lui è il lupo che incrocia la sua strada. 
La loro storia è stata sviluppata in una maniera intrigante, dolce e sensuale.
Spesso avrei voluto strozzare Ego mentre leggevo i capitoli dal suo POV,  tuttavia sapevo che si stava fregando da solo e che era questione di tempo perché lo capisse anche lui. Ho avuto un rapporto di odio-amore con lui, ma i personaggi così complessi risultano spesso i più interessanti da leggere. 
Dawn invece mi è piaciuta sempre, è una dolce fatina, ne ha passate tante ma ha sempre trovato la forza di rialzarsi. 
Entrambi i protagonisti hanno un passato difficile alle spalle, dei trascorsi di cui non parlano e che tengono ben chiusi a chiave, ma l'autrice ci lascia degli indizi ogni tanto attraverso qualche capitolo flashback. Ho trovato questi tasselli necessari per comprendere meglio Dawn, Ego e diverse loro reazioni. 
La penna di Marion Seals si conferma molto scorrevole, emozionante ed attenta ai dettagli. Lei se non sforna almeno 400/500 pagine non è contenta, ma io le divoro sempre e comunque in fretta.   
La storia che volevamo è un romance intenso, dolce e sexy che tiene con il fiato in sospeso fino alla fine! Un epilogo così ce lo meritavamo proprio a questo giro, brava Marion! Assolutamente consigliato a tutte le amanti dei new adult!

Punto di vista: prima persona alternato di Dawn e Ego
Sensualità: scene hot presenti
Caratteristiche: universitario, sportivo, tematiche delicate presenti, dolce, sexy
Stile narrativo: scorrevole, avvincente
Tipo di finale: auto-conclusivo con doppio epilogo!


Ringrazio la Hope edizioni per la copia ARC del romanzo

1 commento

  1. da divoratrice di sport romance non poteva mancarmi questa storia
    e che storia!!!!! due personaggi perfetti nella loro diversità e che si completano solo insieme
    per la prima metà del libro avrei preso a schiaffi Ego per come ogni volta rifiuta quello sta nascendo con Dawn .......e poi posta la foto...........poi lo capisci e lo ami quando con lei mostra tutto se stesso (le lacrime alla fine............)
    Dawn è una ragazza sensibile e perfetta nella sua imperfezione, subisce e si rialza, l'ho amata fin da subito
    l'autrice come sempre approfondita nelle descrizioni senza annoiare ci regala due personaggi costruiti bene e una storia che il lettore non vorrebbe mai lasciar andare
    come sempre hope edizione tra un capitolo e l'altro ci mette delle piccole figure che amo!

    RispondiElimina

Se ti è piaciuto il post condividilo!
E se ti va, lascia un commento!