Recensione: Èlite. Ossessione e potere di Laurelin Paige

Èlite. Ossessione e potere
di Laurelin Paige
(Élite Vol. 1)

Editore: Always Publishing
Data di uscita ebook: 26 settembre 2019
Cartaceo: 3 ottobre 2019

Trama 
C'era una volta una ragazza, povera e bellissima, che aveva un unico desiderio: entrare a far parte dell’élite.
Sabrina è una giovane brillante, ma di origini modeste. Appena giunta ad Harvard, grazie a una borsa di studio, non può fare a meno di restare ammaliata dal fascino dorato dell’élite d’America e dal suo rampollo, il carismatico e spensierato donnaiolo Weston King.
Le insidie di quel mondo esclusivo sono più oscure di quanto Sabrina riesca a immaginare e a salvarla dal suo destino sarà l’enigmatico e tenebroso Donovan Kincaid, amico di Weston. Ma l’affascinante Donovan non è un cavaliere in armatura scintillante e, nonostante la chimica bruciante che lo unisce alla innocente Sabrina, non esita a schiacciarla e a spezzarle il cuore. Il sogno dorato di Sabrina all’improvviso si infrange, e quel mondo irraggiungibile diventa solo un ricordo lontano.

Dieci anni dopo, Sabrina è una pubblicitaria affermata quando dal suo passato riemerge Weston King, l’uomo che lei ha idealizzato, insieme a un’offerta di lavoro irrinunciabile. Ma il suo segreto più torbido e la sua fantasia più proibita, la figura cupa e diabolica che popola i suoi sogni, è Donovan Kincaid, che lei aveva giurato di non rivedere mai più.
Sabrina viene riammessa nel mondo di lusso e privilegi dei due uomini tanto ricchi quanto pericolosi, e rincomincia una partita che in realtà non si era mai conclusa, in un gioco di passione, controllo, gelosia e potere messo in moto dieci anni prima.
Come un’ombra, Donovan non è mai veramente uscito dalla vita di Sabrina, e torna prepotente a ossessionarla, sconvolgerla, sedurla, per poi cercare di respingerla e di tenerla lontano con ogni mezzo dal mondo di cui non vuole che faccia parte.
Ma ora Sabrina è una donna adulta, che conosce le regole che vigono nell’Élite e non si lascerà spezzare... neanche dall’amore.


LA MIA OPINIONE


Questa storia è stata una scoperta continua: particolare, strana, intrigante e interessante. 
La prima parte del libro vede i protagonisti – Sabrina e Donovan – giovani: lei è una diciassettenne che è al college grazie ad una borsa di studio e lui è un giovane ricco e affascinante che fa da assistente ad un professore; la seconda parte del libro, invece, riguarda il dopo, dopo dieci anni. 
Già il titolo fa capire quanto sia importante il contesto sociale in cui i protagonisti sono inseriti e quanto questo determini anche i loro rapporti.
Sabrina e Donovan provengono da due mondi diversi che una volta entrati a contatto non possono fare a meno di influenzarsi a vicenda e stare lontani, nonostante gli anni siano passati e la distanza fisica sia stata nel tempo incolmabile.
C’è un secondo uomo nella vita di Sabrina, Weston: lui è piacevole, intelligente e bellissimo, ma per la ragazza si rivela essere nient’altro che il filo che la conduce sempre e solo allo stesso punto, Donovan. 
Tra ossessione, perversione e passione, tanta passione, si consuma la storia tra i due amanti, una storia complicata e al limite del possibile in alcuni casi. Entrare a far parte dell’élite sembrava impossibile alla giovane Sabrina, eppure a distanza di dieci anni si ritrova esattamente tra queste persone, con loro.


“Un tempo avrei lasciato i ragazzini ricchi alle stronzate. Ero passata sopra a cose ben peggiori. Ora non più. [..] Era così bello nel suo smoking con i risvolti di raso, con il suo papillon ben stretto e centrato e quell’ombra di barba sul viso. Per poco non dimenticai cosa volessi dirgli.”

La lettura scorre molto velocemente e spinge il lettore ad andare avanti dopo la fine di ogni capitolo per soddisfare la propria curiosità.
Nonostante il linguaggio molto acceso e le descrizioni di sesso molto esplicite non ho trovato nulla di forzato, perché la relazione tra Donovan e Sabrina si presta perfettamente a tutto questo, senza stonare neanche un po’.
Consiglio questo libro a chi ha voglia di leggere qualcosa di particolare e intrigante, qualcosa che lasci un po’ di amaro in bocca e con un finale da punto interrogativo.

PUNTO DI VISTA: prima persona (Sabrina, eccetto l’epilogo)
SENSUALITA’: scene di sesso esplicite
CARATTERISTICHE: erotico, passione
STILE NARRATIVO: semplice, molto scorrevole
FINALE: aperto

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