Recensione: FAKE LOVE di K. Bromberg

FAKE LOVE 
di K. Bromberg

Editore: Sperling & Kupfer
Data di Uscita:  29 ottobre 2019

Trama
Nella sua vita, Harlow ha conosciuto decine di uomini idioti, ma Zane Phillips, con la sua sfacciata arroganza, sembra superarli tutti. La prima volta che si incontrano, infatti, lui la scambia per la dog sitter, le mette in mano il guinzaglio dell’amato cane e, incurante delle sue rimostranze, le fa mancare un colloquio. Poi, per farsi perdonare, la invita alla festa per i potenziali investitori del suo nuovo sito di incontri, SoulM8, e Harlow, moderna Cenerentola in un castello di bugie, si ritrova a impersonare la finta fidanzata di Zane per aiutarlo a pubblicizzare il sito.
Peccato che il tour promozionale comprenda la condivisione per svariate settimane di un pullman – e di un letto – con il re degli arroganti, più insopportabile che mai. Tra un evento e l’altro, tra un bacio finto e l’altro, la tensione tra i due sale e diventa una bomba a orologeria pronta a esplodere. Con risvolti assolutamente inattesi.


La mia opinione

Fake Love è un contemporary romance autoconclusivo scritto da K. Bromberg, autrice già conosciuta in Italia grazie alla trilogia Driven
Per me questo è stato il suo primo romanzo, della serie Driven infatti ho visto soltanto le puntate della serie tv, ma il tipo di storia è comunque molto diversa, Fake love infatti si presenta con una trama tipica della commedia romantica enemies-to-lovers dai toni irriverenti.
Harlow è una modella alla disperata ricerca di un'occupazione qualsiasi che le permetta di mantenere la sua indipendenza e pagare le bollette. 
Zane è il sexy australiano proprietario di SoulM8, un sito di incontri in procinto di essere lanciato.
La parte iniziale fa molto sorridere e promette tuoni e fulmini. 
Dopo essere stata scambiata erroneamente per la dog sitter ed essere stata trattata malissimo da un arrogantissimo Zane, Harlow non ci pensa due volte a girare la situazione a proprio favore ad un evento di gala al quale è presente anche il maggior investitore di Zane. 
Una recita improvvisata che i due mettono in atto gli si ritorcerà contro costringendoli a fingere di essere la nuova coppietta d'oro nata grazie al nuovo sito d'incontri, dopotutto, chi meglio di loro potrebbe sponsorizzare la nuova app nel tour promozionale in giro per gli USA? 
Il passo tra finzione e realtà è sottile quando c'è di mezzo l'attrazione e i due protagonisti dovranno fare i conti con ciò che inizieranno a provare vivendo a stretto contatto, fingendo di essere innamorati. 
La protagonista femminile mi è piaciuta tanto, ha un temperamento focoso e, nonostante sia consapevole dell'avvenenza e il fascino di Zane, non fa mai la svenevole con lui. Anzi, lo sfida e gli tiene testa. Doti che apprezzo ogni volta. 
Zane è quel tipo di protagonista ricco, egocentrico e cinico che a volte vorresti prendere a sberle per la sua arroganza, ma che poi ti stupisce abbassando inconsapevolmente le sue difese aprendosi con Harlow. 
Essendo scritto alternando il punto di vista in prima persona di entrambi, entriamo facilmente in sintonia con tutti e due i protagonisti, se fosse stato unicamente quello femminile forse Zane non ne sarebbe uscito tanto bene, soprattutto quando entrano in gioco i sentimenti. 
La storia nel complesso è molto carina, divertente, romantica e sexy, anche se mi aspettavo un po' di più. C'è da dire però che ho letto Fake Love subito dopo un romanzo che mi aveva travolto completamente, quindi potrebbe averne risentito un po' nel confronto.
In ogni caso è una lettura leggera e romantica che consiglio, si legge in fretta ed ha anche un bel epilogo favolesco di quelli che piacciono a me!

Punto di vista: prima persona, alternato
Sensualità: scene hot presenti
Caratteristiche: situazione odio-amore, finta relazione,
romantico, ironico, sexy
Stile narrativo: scorrevole
Tipo di finale: auto-conclusivo con epilogo


Ringrazio la Sperling & Kupfer per la copia del romanzo.


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