Reyna Carpenter non ha avuto scelta. Per sopravvivere in un mondo oscuro, in cui soldi e potere sono in mano a una ristretta élite, ha deciso di vendere il suo corpo. E così è diventata un'escort, destinata a soddisfare la sete di sangue del magnetico e pericolosissimo Beckham Anderson. Beckham è un vampiro. Ancora più bello, ricco e potente di come Reyna si era immaginata. Ma c'è una cosa destinata a sconvolgere tutte le sue certezze: Beckham non ha intenzione di bere il suo sangue. In un mondo lacerato da una spietata guerra per la sopravvivenza, Reyna imparerà che ognuno è costretto a indossare una maschera. E che dietro quella di Beckham si nasconde un segreto inconfessabile...

La mia opinione

Blood Type è il primo romanzo della trilogia fantasy dedicata a Reyna e Beckham.

Il mondo in cui è ambientato è molto diverso da quello in cui ci troviamo ora. È devastato dalla povertà ed è popolato da vampiri.Vampiri che tendono ad avere maggiori privilegi rispetto agli umani, anche dati dalla loro natura.

Reyna ha appena ventun’anni, è senza lavoro e pesa sulle spalle dei suoi fratelli. Con il cuore in pezzi a causa di un ragazzo di discutibile intelligenza, decide di proporsi per un lavoro alla Visage, che essenzialmente costituirebbe nel dare il suo sangue in cambio di soldi e un tetto sulla testa.
Il problema, a parte che questa cosa viene vista dal resto della popolazione allo stesso livello della prostituzione, è che deve andare a vivere con il vampiro a cui darà il sangue e che il processo è un po’ più carnale di quanto possa suonare. Per quanto questo implichi che Reyna si debba trasferire in un quartiere ben al di sopra rispetto alla miseria in cui abitava, significa anche che debba lasciare i suoi fratelli alle spalle per condividere l’appartamento con uno sconosciuto e per di più vampiro, che potrebbe ucciderla con una sola mossa delle dita. Per soldi, però, questo e altro.

Beckham Anderson, il nuovo datore di lavoro di Reyna, si dimostra fin dal primo incontro un vampiro distante, indaffarato e soprattutto non particolarmente felice della nuova sistemazione abitativa. Sembra perfino odiarla, anche se è impossibile dato che non si sono mai visti prima. Meno Beckham la vede, più è felice. Solo che l’attrazione fisica tra di loro non sembra essere solo dalla parte di Reyna, ma il modo in cui a volte Beckham sembra volerla mangiare, letteralmente, con uno sguardo, le fa capire che forse anche lui non è del tutto indifferente.

Allora perché non sembra intenzionato a voler bere il sangue da lei?

Reyna comprende fin da subito che per salvarsi da un mondo di povertà e miseria è finita in uno ben più pericoloso, che nasconde mostri dietro livree ben lustrate ed edifici scintillanti. Vivere in quel mondo è decisamente ben al di là delle sue capacità.

Questo romanzo mi ha presa più di quanto avessi previsto. Ogni tanto mi piace immergermi del tutto in un fantasy emozionante e totalmente coinvolgente come questo.
L’atmosfera creata dalla scrittrice è del tutto particolare e devo dire che a volte mi è sembrato più un romanzo distopico che un fantasy.

Non sono del tutto convinta del personaggio femminile. Reyna, per quanto forte e temprata dalla sua vita in periferia, risulta ben più testarda e caparbia di quanto dovrebbe una persona nelle sue condizioni. Mi domando infatti come sia riuscita ad arrivare alla fine del libro con ancora la testa sulle spalle. A volte si arrabbia e causa tragedie come una bambina di due anni. Ciononostante, comprendo che non deve essere per nulla facile essere sradicata dalla propria casa e portata in una vasca piena di piranha, quindi immagino possa essere anche scusata.

Alcuni comportamenti di Beckham invece fanno abbastanza imbestialire ed è solo verso la fine, quando scopriamo una cosa fondamentale, che riescono finalmente ad avere senso e si inizia a rivalutare il personaggio.

Blood Type è un romanzo dalle atmosfere alla Twilight e Hunger Games messi insieme, e questa analogia verrà ancora di più rinforzata nei libri successivi. Purtroppo non è un volume auto-conclusivo e finisce con un cliffhanger non indifferente. Spero sul serio che la Newton si affretti a pubblicare entrambi i capitoli successivi, soprattutto visto che ho scoperto che il secondo finisce ancora peggio del primo! Nel totale darei cinque stelle al romanzo e lo consiglierei alle amanti del genere fantasy.

Punto di vista: terza persona

Sensualità: scene esplicite

Caratteristiche: emozionante, coinvolgente, sexy, dark, fantasy

Stile narrativo: scorrevole

Tipo di finale: aperto
Voto: 5 stelline

Ringrazio Newton Compton per la copia ARC del romanzo