Innamorarsi è facile.

Smettere di amarsi è invece la cosa più difficile del mondo.

E per Elin e Ty Whitt è semplicemente impossibile.

La prima volta che la star locale del basket le aveva sorriso, Elin si era sentita perduta. Era stato così facile innamorarsi dell’eroe della città, il ragazzo dai capelli neri, dal sorriso affascinante, e dal fisico forte e atletico.

Dopo migliaia di sorrisi assonnati, di vagabondaggi senza meta lungo le strade di campagna e di cigolii della porta sul retro di casa, Elin e Ty si scontrano con la dura realtà. Innamorarsi era stata decisamente la parte più facile, vedere quell’amore andare a pezzi, però, era inaccettabile.

Tra lacrime, ripensamenti, ricordi di una vita costruita insieme, e consigli da parte di un amico saggio, il mondo va avanti.

Quando Ty torna a casa, determinato a rimettere di nuovo insieme la sua famiglia, Elin è combattuta tra il timore dei litigi del passato e la possibilità di un nuovo inizio. Quello è l’uomo che possiede il suo cuore, l’uomo che ama più di ogni altra cosa, ma è anche l’unica persona al mondo che può causarle il dolore più grande.

La vita non è sempre facile e l’amore richiede molto coraggio. Solo imparando dagli errori del passato, scritti sulle cicatrici di entrambi, Ty ed Elin potranno decidere se dare o no un’altra possibilità al loro amore.

La mia opinione

Avete presente la sensazione di disagio quando entrate in una stanza dove due persone stanno litigando e improvvisamente vi trovate coinvolti? Scritto nelle cicatrici rispecchia in pieno quella sensazione.

Le prime pagine del romanzo sono dedicate ad un momento poco prima del matrimonio tra Elin e Ty, i nostri due protagonisti, in cui discutono come sarà la loro vita da lì in poi, e la cosa che più salta all’occhio è che l’amore che provano l’uno per l’altro è lampante.
Già nel capitolo successivo, però, veniamo catapultati sette anni più avanti, quando Elin vede per caso Ty e i due neanche si rivolgono la parola. Si fissano in silenzio, un sacco di parole mute volano tra di loro, ma si ignorano.
È palese che qualcosa di tragico deve essere successo per separare due persone che si amavano così tanto. Si capisce subito, insomma, che questo libro sarà un viaggio lungo e tortuoso.

Mi sono piaciuti sia Ty che Elin e devo dire che mi sono ritrovata a concordare con entrambi i loro punti di vista. Il loro dolore è palpabile. Fin dal principio, ciò che manca al loro rapporto non è l’amore, ma la comunicazione. Si sono trovati in una situazione che li stava distruggendo ogni secondo di più ed entrambi avevano già sofferto abbastanza. Ogni incontro tra i protagonisti, specialmente all’inizio, causa delle liti drammatiche e molto personali. È stato un po’ strano leggerle, anche se sono solo dei personaggi su carta. Sembrava di avere una finestra sulla loro vita privata. Immagino che rendere così realistici sia i protagonisti che il loro rapporto faccia parte della bravura della scrittrice. 

I personaggi secondari sono interessanti e ben strutturati. Sarei curiosa di leggere un libro anche su di loro. Il mio preferito è Cord e, nonostante tutto, vorrei avere un piccolo scorcio nella sua mente, anche se non sono del tutto sicura che sarei pronta.

Scritto nelle cicatrici è un romanzo di seconde possibilità, e se c'è qualcuno che ne ha bisogno sono proprio Ty ed Elin. Ci sono così tanti matrimoni che vanno avanti senza alcun motivo e senza amore, mentre il loro rischia di essere messo in pausa per la ragione opposta. È triste e forse anche una delle cose che rende questo libro così realistico.

Devo ammettere che di solito non ho grossi problemi, ma ci sono state alla fine delle scene difficili da leggere e un po’ odio la scrittrice per una determinata scelta che ha fatto.

- Punto di vista: alternato, prima persona

- Sensualità: scene esplicite

- Caratteristiche: emozionante, coinvolgente, sexy

- Stile narrativo: scorrevole

- Tipo di finale: conclusivo, con epilogo

Voto: 4,5  stelline

Ringrazio Hope Edizioni per la copia ARC del romanzo