Recensione: Sulle note di noi due di Tillie Cole


«La musica migliore è quella sentita. Da chi la compone. Da chi la ascolta. Ogni singola parte, dalla composizione all’orecchio, deve essere intrisa di nient’altro che sentimenti.»



Sulle note di noi due
di Tillie Cole

Casa editrice: Always Publishing
Data di uscita: 14/05/2020

Trama
A soli diciannove anni Cromwell Dean è l'astro nascente della musica dance. I locali di tutto il mondo cercano di accaparrarselo per una serata e per migliaia di fan lui è una sorta di divinità alla consolle. Ma la verità è che nessuno lo conosce veramente, nessuno vede tutti i colori che si nascondono nel suo cuore. Tranne una ragazza che, sotto il grigio cielo inglese, riconosce il prodigio della musica classica che Cromwell era stato e scorge le mura che lui ha eretto per difendersi dall'oscurità che lo inghiottisce. Quando Cromwell si trasferisce nella Carolina del Sud per studiare musica, non si aspetta certo di rivedere la ragazza con il vestito viola. Né tantomeno che lei s'insinui nella sua testa come una melodia che continua a ripetersi senza fine. Bonnie Farraday vive per la musica e permette a ogni nota di penetrare nel suo cuore e nella sua anima. Per lei è incomprensibile che qualcuno con un talento simile a quello di Cromwell non riesca a fare lo stesso. Così Bonnie cerca di tenersi lontana da lui, ma è inutile perché qualcosa in Cromwell la attrae, eppure è chiaro che lui scappa con tutte le sue forze dal suo misterioso passato. Quando un'ombra, però, si allunga sui colori di Bonnie, sarà Cromwell a dover diventare la sua luce. Dovrà aiutarla a ritrovare la melodia perduta del suo fragile cuore. Dovrà far sì che lei sia forte, grazie a una sinfonia che solo lui può comporre.

Una sinfonia sulle note della speranza.
Una sinfonia sule note dell’amore.
Una sinfonia sulle note di loro due.

La mia opinione

«Da quando ci sei tu… la sento in modo differente. La musica. Sei tu, Farraday. Tu l’hai resa differente.» Risi tra me e me. Ciò che stavo per dire era smielato come non mai. Vero, però. «Sono ispirato.» Lei trattenne di colpo il fiato. «Mi ispiri tu.»


“Quando ti pendeva sulla testa la minaccia della morte, arrivavi a renderti conto che i tuoi veri sogni non erano chissà quanto grandiosi. Tutti si riducevano a una sola cosa: l’amore. Gli oggetti materiali e gli obiettivi idealistici impallidivano come una stella morente. L’amore era ciò che rimaneva. Lo scopo della vita era l’amore.”

Un altro romanzo di Tillie Cole e un altro capolavoro. Ormai c'è solo un libro di questa scrittrice che ancora non ho letto, ma tutti gli altri per me sono tra le quattro e le cinque stelle.
La prima cosa che ci tengo a dire è che la copertina di Sulle note di noi due, con le sue macchie di colore e le note musicali, rende benissimo uno dei temi principali di questo romanzo. 
Cromwell, il protagonista, è affetto, se così si può dire, da una forma di sinestesia, nel suo caso specifico significa che riesce a vedere i suoni. Per lui sono delle macchie di colore più o meno forti, ed è così che riesce a diventare un compositore premiato fin dalla giovane età.
Deve essere bellissimo poter vedere il mondo nello stesso modo in cui lo vede Cromwell.
La protagonista femminile, Bonnie, ha sempre amato la musica ed è per questo che si è iscritta ad un'università per diventare compositrice, inoltre è sempre stata una fan di Cromwell, anche se lui è sparito per un bel po’ di tempo dalle scene, per riapparire poi come dj. 
Per questo, quando capita l’occasione, Bonnie prende il primo aereo e vola oltre oceano per andare a sentirlo suonare. Peccato che Cromwell sembra aver perso l’anima nel frattempo, e lei non ha affatto paura di dirglielo.
Poco tempo dopo, Cromwell si trasferisce in America per seguire un suo professore che vuole offrirgli l’opportunità di ricominciare, per così dire. 
Inutile dire che quando, dopo una festa, si trova davanti la stessa ragazza il cui commento lo stava perseguitando, rimane sorpreso. In particolar modo nello scoprire che non solo si ritrovano nella stessa città e frequentano lo stesso corso, ma che Cromwell è il compagno di stanza del gemello di Bonnie.
Sulle note di noi due è la bellissima storia di un amore travagliato difficile da descrivere a parole. Questo libro è emozionante, appassionante e travolgente. Non voglio dire molto altro sulla trama, ci sono diverse cose che vanno scoperte un po' alla volta e di certo non vorrei rovinare la lettura a qualcuno.
Tillie Cole riesce sul serio a scrivere qualsiasi cosa. Passa da un dark ad un new adult in meno di due secondi con naturalezza. 
Sulle note di noi due è stato più volte paragonato a Dammi mille baci, ma per quanto abbia amato quest’ultimo, l’ho trovato un po’ forzato verso la fine, mentre questo… è veramente una piccola perla. 
Nel totale gli darei cinque stelle e lo consiglierei assolutamente a tutti.

«Sei stata tu, Farraday. Tu mi hai restituito quello che avevo perso.» Le passai il pollice sul labbro inferiore e i suoi occhi luccicarono. «Sei stata tu a riportare la musica nel mio cuore.» Mi fermai, cercando di trovare le parole per trasmetterle ciò che intendevo. Dovetti accontentarmi di un: «Tu hai aiutato la mia musica a riscoprire la sua anima.»

Punto di vista: punto di vista alternato, prima persona
Sensualità: qualche scena hot
 Caratteristiche: emozionante, musicale, amore sofferto
 Stile narrativo: scorrevole
Tipo di finale: auto-conclusivo
Voto: 5 stelline



Ringrazio Always Publishing per la copia ARC del romanzo

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