Recensione: A un respiro da te di Katie McGarry



A un respiro da te 
di Katie McGarry

Editore: De Agostini
Data di uscita: 12 maggio 2020

Trama
Si dice che il destino sia già scritto, ma non è sempre così. Per decenni una tremenda maledizione ha perseguitato i Lachlin, facendo soffrire tutti coloro che li amavano. Succede anche a Jesse, che a diciassette anni rimane solo al mondo. Jesse ha una zazzera di capelli rossi, occhi profondissimi e un grande legame con la sua terra, la proprietà in cui è nato e vissuto per anni. Ma ha anche un enorme peso sul cuore: un vecchio litigio che l’ha allontanato da Scarlett, la sua migliore amica d’infanzia. E Scarlett ora è bella, ricca, felice, impossibile da avvicinare; Jesse può solo restare a guardarla da lontano. Anche lei però ha un segreto. La sua perfezione nasconde qualcosa di pericoloso e oscuro che nessuno, da fuori, dovrebbe mai vedere. Sembra che Jesse e Scarlett possano solo essere spettatori delle proprie vite. Sembra che i loro destini siano già stati scritti. Eppure, saranno proprio l’amata terra di Jesse e la misteriosa perfezione di Scarlett a far incrociare nuovamente i loro sguardi. A far emergere i loro segreti. E a insegnare loro che, forse, il destino può anche essere cambiato.

La mia opinione

A un respiro da te è uno young adult che ci introduce in un nuovo mondo creato da Katie McGarry. Al contrario degli altri suoi romanzi letti in precedenza, questo ha un briciolo di "sovrannaturale", se decidiamo di crederci.
Nel primo capitolo veniamo introdotti ad un Jesse di sei anni che viene abbandonato dalla madre. Prima che se ne vada, però, le promette di non lasciare mai la fattoria di famiglia, perché loro sono maledetti e una volta usciti dalla sicurezza della loro terra, non saranno più protetti da essa.
Dopo aver sentito della maledizione, Jesse decide di tagliare del tutto i ponti con la sua migliore amica, Scarlett, senza darle nessun tipo di spiegazione.
Anni dopo, quando la nonna di Jesse muore, lui si ritrova a dover affrontare il problema dell’eredità. Perderà la sua fattoria se non riuscirà a convincere tre persone, tra cui Scarlett, di essere in grado di gestirla. Ma come può farlo, visto che ora lei lo odia?
Scarlett non è più la ragazzina spensierata di una volta. A causa delle situazioni che sta affrontando a casa, è fredda e distaccata con tutto il resto del mondo.  Nonostante ciò che è successo tra loro, però, ha sempre avuto debole per Jesse.
Lentamente i due riprenderanno i rapporti e capiranno di aver bisogno del supporto dell’altro per rendere sé stessi migliori.
A un respiro da te è stata una lettura dolce e romantica. Mi sono affezionata ad entrambi i protagonisti. Sia Scarlett che Jesse sono alla ricerca della propria indipendenza, hanno bisogno di dimostrare agli adulti nella loro vita che possono farcela da soli, che possono portare avanti le scelte che hanno fatto.
I due partono, però, da mondi ben più diversi. Scarlett ha un padre ossessionato dal controllo che vuole studi una determinata professione all'università, ma lei ha tutt'altri piani. Credo che, nonostante alcuni alti e bassi, Scarlett abbia dimostrato molta forza d’animo e coraggio durante il suo percorso, ed è stato bello da leggere. Lo stesso si può dire di Jesse. Non ci sono molti ragazzi che appena finita la scuola sarebbero disposti a prendersi cura di una fattoria, praticamente da soli, e non coglierebbero l’occasione di scambiare quel tipo di lavoro per un’ingente quantità di soldi.
Entrambi i protagonisti sono molto ben costruiti, sviluppati e interessanti. 
Il rapporto tra loro due è stata la parte più bella del romanzo, secondo me. Sono dolcissimi l’uno con l’altra e si vede che entrambi sarebbero disposti a perdere un braccio per difendere l’altro.
Leggere le loro scene alleggerisce il cuore, e ce n’è bisogno, perché ci sono alcuni momenti in cui A un respiro da te non ha problemi a scavare nell'oscurità dell’indole umana.
Anche i personaggi secondari sono interessanti e non vedo l’ora di avere tra le mani il romanzo su Veronica che è senz'altro la più peculiare tra i migliori amici di Jesse. Ho già letto la trama e direi che ci sarà da divertirsi anche lì. E da piangere.
Adoro la scrittura di Katie McGarry, credo di non aver mai dato a nessuno dei suoi libri meno di quattro stelle, e ritengo che anche questo nuovo romanzo non sia da meno. È in grado di descrivere tutto lo spettro dei sentimenti, dall'odio all'amore, in maniera brillante e che traspare dalle pagine in modo coinvolgente. In più, mi è piaciuta la storia della maledizione e dell’essere sensitivi.
Nel totale darei cinque stelle al romanzo e lo consiglierei a tutte le amanti degli young adult.
Vorrei solo avvertire che tratta di tematiche che potrebbero urtare la sensibilità di alcune persone e che ci sono delle scene che potrebbero non essere adatte a tutte le età.

“È il dolore che ti fa crescere, che ti fa maturare, che ti aiuta a prendere la via che dovresti prendere. Se andasse sempre tutto bene, non ci sarebbero mai cambiamenti.”

- Punto di vista: prima persona, alternato
- Sensualità: qualche scena esplicita
- Caratteristiche: dolce, romantico
- Stile narrativo: scorrevole
- Tipo di finale: conclusivo




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