Recensione: L’Ora della Vendetta di Josie Litton



L’Ora della Vendetta
(Catturata Vol. 2)
di Josie Litton

Casa editrice: Grey Eagle Publications
Data di uscita: 21/05/2020

Trama
Mi chiamo Adam Falzon. Sono nato in una famiglia all’antica, erede di un impero spietato e di una storia cruenta. Quando avevo quindici anni, ho vendicato il brutale assassinio dei miei genitori, e mi sono guadagnato il mio trono. Sono un uomo da temere, e mi piace che sia così.
Ho rapito la Principessa d’America, Grace Delaney, per usarla come leva nel tentativo di controllare la sua potente famiglia. Non avrebbe dovuto essere altro che una pedina, ma la mia bella prigioniera non è affatto come mi aspettavo. È impetuosa, coraggiosa e appassionata, e si rifiuta di piegarsi al mio volere. Eppure, sono determinato a domarla, in un modo o nell’altro. È l’unica maniera.
Ma quando una pericolosa faida diventa letale, i miei segreti minacciano di dividerci. Grace avrebbe dovuto essere soltanto il mezzo per raggiungere un fine, ma adesso è l’unica che può salvarmi. In cambio, farò tutto il necessario per tenermela.

La mia opinione

Attenzione! Questa sarà inevitabilmente una recensione con spoiler. Se non avete letto il primo capitolo de “La torre di Malta” non continuate la lettura.

Il primo libro si era concluso con una fortissima suspense: Grace in balia del suo aguzzino, dopo aver tentato la fuga.
In realtà scopriamo già dalle primissime righe che cos'è capitato alla nostra protagonista: inaspettatamente, Grace non è stata punita, ma è stata liberata.
Grace è tornata alla sua vita a New York, seguita da psicologi e tormentata dal suo passato.
Tormentata da Adam.
Perché nonostante tutto, Grace sa che quello che prova per Adam non è dovuto ad un trauma: i suoi sentimenti sono autentici. E vivere in quel mondo che da sempre le appartiene, fatto di lusso e finzione, non sarà più sufficiente.
Anche lo stesso Adam si ritrova estremamente turbato. Ha ottenuto ciò che voleva, è vero. Ma ora vuole anche Grace, e il ricordo di lei non gli da pace. E probabilmente la torre in cui Adam l’aveva costretta era molto più sicura del mondo in cui Grace vive ora.

“Dimmi che mi odi per ciò che ho fatto e che non vuoi avere niente a che fare con me”
Aprii la bocca, intenzionata a pronunciare quelle parole, ma non ne uscì nessuna. Né l’orgoglio, né la vergogna e nemmeno la rabbia del tutto giustificata potevano costringermi a mentirgli.

La storia di Grace e Adam si evolve: oltre alla forte attrazione fisica, in questo secondo libro il loro amore diventa in qualche modo più maturo e profondo.
In particolare, Grace spicca moltissimo, risultando un personaggio femminile forte e determinato.
Adam, invece, sembra quasi un’altra persona: le sue fragilità emergono, lasciando posto al suo lato più umano e mettendo in ombra la sua corazza fatta di arroganza e testardaggine che avevamo visto nel primo libro.
Se “La torre di Malta” era un Dark molto leggero, “L’ora della vendetta” può tranquillamente essere classificato come Romantic-suspense, con qualche scena di azione ed avvenuta.
Di Dark rimane davvero poco, oserei dire nulla. Ciò nonostante, non mi è dispiaciuto questo cambio di genere, anche se nutrivo aspettative diverse.
Questa volta il finale è chiuso, o almeno così sembra. In tutta onestà, penso che con questo romanzo la storia di Adam e Grace possa considerarsi conclusa e scrivere qualcos’altro su di loro sarebbe secondo me forzato.
Forse “L’ora della vendetta” perde un po’ rispetto al primo libro, ma resta comunque una lettura piacevole, ben scritta e coinvolgente.

Punto di vista: POV alternato Adam\Grace
Sensualità: molte scene hot!
Caratteristiche: intrigante, suspense, passionale
Stile narrativo: scorrevole e coinvolgente
Tipo di finale: auto-conclusivo 
Voto: 3.5 stelline

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