Recensione: Non credevo nell’amore di Lauren Blakely



Non credevo nell’amore 
di Lauren Blakely 
(Big Rock #6)

Editore: Newton Compton Editori
Data di uscita ebook: 29/06/2020

Trama 
Patrick è un uomo semplice, un ottimo partito, sicuro di sé, di bell’aspetto e pronto a sistemarsi. La sua attività lo rende felice tenendolo impegnato in ciò che più ama: la natura. L’unica cosa che gli manca è una donna al suo fianco. E non una donna qualsiasi, Patrick sa bene chi vuole avere accanto, ma la risposta a tutte le sue preghiere potrebbe essere troppo lontana da raggiungere. 
Mia vive una vita molto impegnata e stressante a capo della sua compagnia di cosmetici a San Francisco. Ritornare a New York in occasione del matrimonio del fratello diventerà un’opportunità per rilassarsi e schiarire le idee su cose fare della sua vita. Ci penserà Patrick infatti a distrarla, lo stesso Patrick a cui non dovrebbe pensare date le migliaia di chilometri a dividerli e l’amicizia con suo fratello.
I due però proprio non possono resistersi e dovranno trovare un modo per vincere quella che sembra una causa persa in partenza. 

La mia opinione 

“Se uno avanza fiducioso in direzione dei suoi sogni, e si sforza di vivere la propria vita come l’ha immaginata, incontrerà un successo inatteso in situazioni normali”

Comincio con il dire che nonostante questo romanzo faccia parte di una saga, è assolutamente possibile leggerlo come stand-alone – e apprezzarlo al 100% – e che mi è piaciuto moltissimo. Anzitutto perché per una volta si trovano personaggi “normali” (capirete cosa intendo leggendo il romanzo) e pochi melodrammi e, in secondo luogo, per il rapporto fra Max (fratello di Mia) e Patrick.
I due si piacciono e non hanno voglia di fare giochetti alla visualizzo-ma-non-rispondo. Sia Mia che Patrick non si nascondono dietro un dito (ad eccezione di un episodio che vi farà venire voglia di entrare nel libro e dare uno scossone a entrambi) e ammettono di essere interessati l’uno all’altra. Dove all’inizio sarà Mia a correre il rischio di essere schietta rendendosi vulnerabile, nella seconda parte del romanzo sarà Patrick a urlare al mondo che l’ama (non letteralmente, capiamoci).
Con persone “normali” e pochi melodrammi intendo dire che i due gestiscono la situazione con grazia e maturità, senza farsi venire troppe paranoie in relazione a storie passate o fisse personali. Le dinamiche di coppia sono tenere e divertenti, entrambi hanno uno spiccato senso dell’umorismo e sono parte attiva della loro relazione. La parità dei ruoli è spiazzante, è così piacevole e rinfrescante che non ne puoi fare a meno. Anche a livello sessuale i due hanno una chimica che vi farà morire (tensione a 1.000, soprattutto nel momento in cui i due saranno moooolto vicini ma non potranno toccarsi) e Mia in questo senso è un ottimo esempio di una donna che sa ciò che vuole e come ottenerlo (oltre ad essere una vera e propria boss nel suo campo).
Ho apprezzato moltissimo il punto di vista di Patrick (alternato a quello esilarante del suo gatto Zeus) che non si fa venire l’acidità di stomaco a parlare di sentimenti, che non si fa paranoie su cosa sia “mascolino” e cosa no e che non si fa intimidire dal fatto che Mia sia la sorella del suo caro amico Max. Come accennato prima, infatti, questo è un altro elemento che ho davvero apprezzato, il consumato cliché de “la sorella del mio migliore amico” in questo caso viene quasi ribaltato e per una volta non troviamo il fratello Neanderthal alla “Nessuno è degno di stare con la mia sorellina”.
Unica pecca, se così possiamo chiamarla, è lo sviluppo della trama che si conclude in maniera un po’ affrettata e il fatto che il problema fondamentale della coppia si risolve abbastanza rapidamente. Tuttavia, se avete voglia di una storia d’amore senza melodrammi eccessivi, questo romanzo fa per voi.
Concludo dicendo che questo romanzo è una folata di aria fresca, è una lettura piacevole, scorrevole e molto leggera. Ho adorato la positività e l’ottimismo di cui è intriso e sono sicura che sarà lo stesso per voi!

Punto di vista: interno, alternato (Patrick, Zeus)
Sensualità: presente, esplicita, molto positivamente connotata, tensione sessuale
Caratteristiche: amici a amanti, sorella del migliore amico, amore a distanza
Stile narrativo: accattivante, coinvolgente, emozionante, leggero
Tipo di finale: chiuso, felice
Voto: 4 stelle



Ringrazio Newton Compton per la copia ARC del romanzo 

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