Recensione: La guerra del cuore di Heather M. Orgeron e Kate Stewart



La guerra del cuore 
di Heather M. Orgeron e Kate Stewart

Editore: Triskell Edizioni 
Data di uscita: 05/09/2020

Briggs,
ricordi quando in Germania ti dissi che non potevamo parlarci una volta che le nostre strade si fossero divise?
È stato il giorno in cui ti ho spezzato il cuore. Quello che non sapevi, era che stavo spezzando anche il mio. Credevo che mi sarebbero bastati: mio marito e mio figlio. Che sarei tornata a casa, e tutto sarebbe tornato com’era…
Prima della guerra.
Prima dell’imboscata.
Prima di te.
Ma non importa quanto ci provi, non riesco a cancellare il trauma che abbiamo condiviso. Non riesco a dimenticare il modo in cui il mio cuore batteva a tempo con il tuo. La verità è che sono persa senza di te. Quando ci hanno tirato fuori da quel buco nel terreno, pensavo che l’incubo fosse finito, ma nulla poteva prepararmi alla guerra che avrei affrontato a casa.
So che è da egoisti chiedertelo, ma, ti prego, devo vederti un’ultima volta…
Con tutto il mio amore,
Scottie

La mia opinione

Katy è un'infermiera militare. Vive una vita felice ed appagata assieme a suo marito Gavin, un capitano dell'esercito, e al suo bambino. Poi un giorno, assieme alla sua migliore amica, viene mandata in guerra in Iraq. Qui conosce Briggs, un sergente di fanteria, sbruffone, divertente e decisamente molto sfacciato. Tra di loro scatta da subito una forte attrazione, ma Katy è felicemente sposata e non ha nessuna intenzione di buttare al vento la sua vita per un qualcosa che non ha futuro. Ma qualcosa di terribile sta per accadere e questo cambierà le loro vite per sempre.
Ho letto davvero tanti libri che hanno come protagonisti i militari, per me la divisa ha un fascino particolare e trovo che le loro storie abbiano sempre quel qualcosa in più che le rende uniche, ma questa ha qualcosa che non ho mai trovato in nessuna.
Ho sofferto moltissimo nel leggere quello che è accaduto a Briggs e a Scottie, soprattutto quello che è successo a lei, vedere la sua sofferenza, quello che ha dovuto subire, il suo cercare di tornare alla sua vita precedente quando è tornata a casa. Ho sofferto nel vederla cadere e cadere sempre di più senza riuscire a rialzarsi, sperando che trovasse dentro di sé la forza per reagire. Perché stava cercando di tornare ad essere la vecchia Katy, quella che è partita, ma questo non era possibile.
Nel corso del libro Katy dice una frase “Sono partita amando un uomo e sono tornata amandone un altro”, ma non sono d'accordo con questo. Perché Katy non ha mai smesso di amare Gavin, suo marito, solo che quel sentimento è cambiato. La vecchia Katy lo amava in un modo che la nuova Katy non è più capace di fare. Mentre quello che la lega a Briggs, nato in quel bunker tra dolore e sofferenza, è qualcosa che solo la Katy spezzata poteva provare, perché Briggs si è innamorato della donna che è ora, e da lei non si aspetta nulla di più di quello che è adesso. 
Con Briggs lei non deve fingere di essere qualcosa che non è, lui ha vissuto tutto quello che è accaduto a Baghdad e la ama esattamente per quella che è.
Solitamente non amo i triangoli nei romance, perché questo comporta sempre un tradito e un traditore, ma questa volta non è così. Se non fossero finiti in quel maledetto bunker e le circostanze fossero state diverse, nonostante l'attrazione che entrambi nutrivano l'uno per l'altra non si sarebbe instaurato il forte sentimento che si è creato tra di loro. Tutto il dolore e la sofferenza che hanno patito ( che non vi racconterò perché dovrete leggerli attraverso gli occhi di Scottie e Briggs), li ha uniti in qualcosa che va oltre il semplice amore e la semplice attrazione, le loro anime si sono fuse in qualcosa che era impossibile ignorare.
Anche Gavin è un bel personaggio, essendo un militare in carriera ed essendo stato in guerra più volte, capisce quello che sta accadendo a Katy ma commette un errore molto grande credendo che la donna che è tornata sia la stessa che è partita. Katy non è più quella persona, la donna che conosceva Gavin e che amava con tutto sé stesso è morta in quel bunker e non riesce a gestire quella che è tornata. Ha atteso invano che la vecchia Katy tornasse senza capire che avrebbe dovuto imparare ad amare quella nuova, con lo spirito spezzato e tutti i demoni che la assillano e questo ha decretato la fine di tutto. 
Ma l'amore che c'era tra di loro non è finito, è solo mutato in qualcosa di diverso, solo che quello lo hanno capito troppo tardi dopo, anche se inconsapevoli, essersi fatti del male a vicenda.
Heather M. Orgeron e Kate Stewart hanno creato una storia spettacolare, che non parla solo di dolore e sofferenza, ma anche di amicizia, speranza, rinascita e tanto amore. E con la narrazione in prima persona alternata tutte queste emozioni sono amplificate alla massima potenza, perché essendo raccontate direttamente dai protagonisti, vedere attraverso i loro occhi rende tutto dolorosamente reale.
Come reale è quello che questo libro trasmette, una serie infinita di emozioni che ti tengono incollata alle pagine e che ci permette di vivere un qualcosa che difficilmente si potrà dimenticare.
E per finire, l'epilogo di questa storia è davvero perfetto, perché se qualcuno si merita un bel “lieto fine” questi sono senza dubbio Katy, Briggs e Gavin!!!!

Punto di vista: prima persona alternata
Sensualità: Sono presenti alcune scene hot
Caratteristiche: Intenso, emozionante
Stile narrativo: scorrevole
Tipo di finale: un bel lieto fine
Voto: 4,5 stelline




Ringrazio Triskell edizioni per la copia ARC del romanzo 

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