Recensione: Royle di Naike Ror



Royle 
di Naike Ror

Self-publishing
Nuova Edizione del 15/12/2020

Trama
È inquietante svegliarsi dopo quattro giorni di coma e rendersi conto di essere stata catapultata nove anni avanti nel tempo.
Questo è ciò che accade a Daisy: nove anni di vita spariti nel nulla, gli amici più cari, i propri amatissimi genitori, la tranquilla vita di studente liceale e persino Royle, il suo grande amore.
Tutto sparito.
Al loro posto, una vita in cui Daisy non si riconosce affatto, una donna che non si sarebbe mai aspettata di diventare, una personalità ammantata di segreti.
In un crescendo di tensione ed emozioni, Daisy cercherà di dipanare i misteri che l’hanno travolta e che coinvolgono anche lo splendido e affascinante Royle.

La mia opinione


Piccola premessa: Royle esce per la seconda volta, revisionato e con capitolo extra (epilogo) rispetto la prima edizione. Avevo già avuto il piacere di leggerlo e devo dire che nonostante sapessi già la storia è stata una grande emozione rileggerlo. 
La storia è costruita su ben tre piani temporali e per metà libro i capitoli si alternano tra presente e passato. 
Nel presente troviamo Daisy Kerberg che ha perso la memoria in seguito all’incidente che ha determinato la morte del marito, cosa che avrebbe anche potuto destabilizzarla, peccato sia la persona con cui mai avrebbe potuto pensare di condividere una casa, la vita, il matrimonio…
Ricostruire i fatti fino ad arrivare alla triste e confusa vita della signora Hill scombussola Daisy, così come chi legge, e pagina dopo pagina ogni tassello sembra andare al suo posto e finalmente avere un quadro della situazione più chiaro. 
Royle Hill è il filo rosso su cui è intessuta tutta la storia, anche se a tratti sembra essere in secondo piano, dall’inizio alla fine anche quando non c’è si avverte la sua presenza, che comporta sempre qualcosa… Daisy è però un vero fiore che sboccia: la vediamo giovane, ingenua e piena di sogni da inseguire, poi adulta sconvolta e senza alcun ricordo e infine una donna consapevole, potente, sensuale che sa quello che vuole nonostante il prezzo da pagare sia tragicamente alto.
L’autrice è stata veramente abile nell’innescare una sorta di “detection” vera e propria: chi inizia a leggere non può fare altro che porsi domande essenziali e cercare di capire assieme alla protagonista cosa sia successo, ma soprattutto perché. 

«Aveva respirato ancora la fragranza di lavanda dei biondi capelli di lei e aveva capito che avrebbe voluto quell’aroma addosso per tutta la vita.»

È bello vedere l’effetto che il tempo ha avuto sui personaggi, come sono cresciuti tormentati dalle loro scelte e dai loro mostri. Daisy e Royle sono due facce della stessa medaglia: a volte si trovano talmente vicini che riescono a toccarsi nel profondo e sentirsi quasi un’unica entità, altre sono così lontani e guardano in due direzioni opposte, ma qualcosa che li lega c’è, anche quando tutto sembra essere perduto. 

«’Non c’era nessuna traccia di amore nei nostri occhi.’ ‘No, hai ragione, c’era tanta rabbia però. E quello è un sentimento che provoca solo la passione. Si odia tanto chi tanto si è amato, lo sanno tutti.’»

Consiglio questo libro a chi ama le storie molto intense, dove l’amore c’è ma non è tutto, anzi. 
C’è il mistero, momenti delicati, personaggi che vorrete uccidere, sofferenza e anche qualcosa da imparare. Spero che se deciderete di leggere Royle arriverete alla fine come è successo a me: più pesante e soddisfatta di questa lettura strabiliante!

PUNTO DI VISTA: terza persona, focalizzazione variabile 
CARATTERISTICHE: suspense, angst, tematiche forti, new adult 
STILE NARRATIVO: accurato 
SENSUALITA’: presenti scene di sesso 
TIPO DI FINALE: conclusivo con epilogo 
VOTO: 5 stelline


Ringrazio l'autrice per la copia ARC del romanzo


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