di Kandi Steiner
(What he doesn’t know #1)
Editore: Always Publishing
Data di uscita: 18 marzo 2021
Trama
La regina dell’angst e delle storie intense ci regala un racconto lirico e introspettivo sulla crisi di un amore.
Il matrimonio di Charlie Pierce, giovane maestra elementare, è sempre stato un’unione felice. Lei e suo marito Cameron si sono amati in modo incondizionato, hanno trascorso la vita contando sempre l’uno sull’altro finché un evento tragico non li ha segnati per sempre.
Dopo cinque anni da quel fatidico giorno, la casa che un tempo rappresentava per loro un luogo magico, pieno d’amore e piani per il futuro, adesso è un guscio vuoto, colmo di silenzi e incomprensioni.
Nel loro matrimonio qualcosa si è spezzato: qualcosa che Charlie desidera ricucire, ma che Cameron preferisce ignorare.
Quando a Mount Lebanon torna Reese Walker, il primo amore di Charlie, sentimenti sopiti da anni si risvegliano improvvisamente nei cuori di entrambi. Reese è in grado di capirla, consolarla, di ricordarle la persona che era un tempo.
Ma Charlie è davvero pronta a smettere di lottare per l’uomo con cui ha sognato tutta una vita insieme e gettarsi tra le braccia di Reese, il ragazzo che le aveva rubato il cuore così tanti anni prima?
Si dice che ci siano sempre due versioni per ogni storia. Ma di alcune, ne esistono tre.
Come i cuori coinvolti.
La mia opinione
La verità che non ti ho mai detto è il primo libro di una dilogia, frutto della penna di Kandi Steiner, chi conosce questa autrice sa che ne fa passare di cotte e di crude ai suoi personaggi e tiene col fiato sospeso fino alla fine! In questo caso è bene dirlo da subito: il finale non vi lascerà soddisfatte, ma prestissimo arriverà il seguito!
Charlie Pierce conduce una vita normale, che si potrebbe invidiare. Ha un matrimonio felice, un marito attento, Cameron, e bellissimo che le prepara la colazione nei giorni più importanti e un lavoro che ama: fa la maestra in una prestigiosa scuola e ama i suoi alunni. Tutto è in ordine, almeno fino a quando non scopre chi è il nuovo professore di musica.
Reese Walker torna nel posto in cui è nato e cresciuto, dopo quattordici anni, e ha in mente di rifarsi una vita o quantomeno trovare un po’ di pace. La musica è lo specchio del suo mondo interiore, ha un potere enorme e Charlie lo sa bene.
«Vederla dopo così tanti anni era al contempo una benedizione e una maledizione. Le barriere che c’erano tra noi erano svanite ma se n’erano create altre fatte d’acciaio, circondate di filo spinato e cartelli di avvertimento.»
Reese sembra scombinare tutti gli equilibri, nel momento in cui si rincontra con Charlie qualcosa cambia. Gli anni passati distanti sembrano non contare nulla. L’amicizia tra i due riprende esattamente da dove si era interrotta, con la differenza che entrambi hanno vissuto esperienze uniche e dolorose che fanno da collante tra Reese e Charlie.
«C’è qualcosa di sepolto, qualcosa che si smosse dentro di me quando sorrise. Quel sorriso aveva tentato di riportare in superficie una parte di me arida, fredda ma familiare, però senza successo. Forse fu perché non sentivo più nulla, non provavo niente.»
C’è un terzo personaggio che per tutto il romanzo sembra essere marginale e in realtà verso la fine si rivela essere fondamentale, almeno per la seconda parte che leggeremo in futuro: Cameron, il marito di Charlie. Lui è un uomo dedito al lavoro, che cerca di rendere la sua vita di coppia perfetta ma allo stesso tempo non fa altro che ignorare i veri problemi rischiando di perdere per sempre la persona che ama.
Le dinamiche che muovono i rapporti sono molto complicate, così come sono importanti e delicati i temi trattati, la tensione è palpabile e la passione che smuove gli animi dei personaggi è resa in modo eccellente.
La scrittura dell’autrice rende la lettura molto scorrevole e incuriosisce il lettore portandolo alla pagina finale con in testa un grandissimo: e ora? È tutto da scoprire!
PUNTO DI VISTA: prima persona alternato
CARATTERISTICHE: angst, matrimonio, temi delicati
SENSUALITA’: presenti scene hot
STILE NARRATIVO: scorrevole, semplice
FINALE: non conclusivo
VOTO: 3,5 stelle
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