di Saffron A. Kent
Editore: Triskell Edizioni
Data di pubblicazione: 30 aprile 2021
Violet Moore è innamorata di un uomo che la odia.
Beh, a dire il vero, in qualche modo se lo merita.
Il giorno del suo diciottesimo compleanno si è ubriacata e si è gettata tra le sue braccia, provocando uno scandalo enorme nella sonnolenta cittadina di periferia in cui vivono.
Ora tutti pensano che lei sia una sgualdrina, mentre lui è sparito. Gira voce che sia andato a vivere tra le montagne del Colorado, lontano da tutto e tutti.
Ma Violet sistemerà tutto.
Lo troverà e lo riporterà a casa.
Non importa quanto lui sia stato vile e crudele, quanto l’abbia ferita con i suoi modi bruschi e il cuore di ghiaccio. Lei non si arrenderà.
Né penserà a quelle labbra provocanti, ai muscoli scolpiti o alle mani forti. Quelle mani che desidera sentire sul suo corpo mentre la accarezzano, le sfiorano la pelle…
Quelle mani che le fanno venire voglia di dimenticare tutto e baciare un’altra volta Graham Edwards, il signor Edwards per la precisione.
Perché non te ne vai in giro a baciare il padre del tuo migliore amico, giusto?
Anche se è tutto ciò che sogni.
La mia opinione
Dreams of 18 è il nuovo romance di Saffron A. Kent edito dalla Triskell edizioni.
Io ho un debole particolare per la Kent, ha scritto uno dei miei romanzi preferiti in assoluto, e credo che insieme a Carian Cole sia una delle migliori autrici di romance age gap.
Detto questo, ho sentimenti contrastanti per questa sua nuova opera e spero di riuscire a spiegarli nel modo più chiaro possibile.
Violet Moore ha sedici anni quanto vede per la prima volta il suo nuovo vicino. Un uomo di cui si innamora dal primo istante, con i suoi scarponi da lavoro e la camicia a quadri. Scopre presto, però, che non solo ha trentaquattro anni e insegna ginnastica al suo stesso liceo, ma è anche il padre di Brian, un ragazzo della sua stessa età che diventa presto il suo migliore amico.
Anche se Violet prova con tutta sé stessa ad evitare Graham (è così che si chiama), il giorno del suo diciottesimo compleanno si ubriaca e finisce a rubare le rose nel suo giardino pensando che lui non ci sia. Ma Graham la becca, e lei presa dai fumi dell’alcool lo bacia, ed è da lì che la storia inizia a precipitare.
Violet è un personaggio molto particolare. Si nasconde dietro le sue cuffie e i suoi capelli, preferisce l’oscurità alla luce e non riesce a sopportare le persone. Vuole quello che le fa male, come le fragole che le causano una violenta reazione fisica, e non riesce a fermarsi neanche se lo sa.
Graham, invece, è ferito e si sta leccando le ferite quando Violet spunta nella sua vita con la forza di un uragano e si rifiuta di andarsene. È un buzzurro un po’ scorbutico, ma ama suo figlio e ha decisamente un debole per la ragazzina dai capelli dorati che non sembra capace di allontanare.
La scrittura della Kent è come al solito ineccepibile. Poetica. Ciò con cui ho avuto difficoltà sono due cose, principalmente. La prima è che ci sono stati un po' troppi momenti cringe che mi hanno fatto storcere il naso. Alcune parti delle scene di sesso le ho dovute saltare perché non ce la potevo fare, e mi dispiace un sacco perché secondo me la Kent riesce a descriverne di veramente magnifiche. Anche alcuni dialoghi erano al limite del ridicolo.
La seconda cosa è che la storia per me è stata anti-climatica. L’inizio, fantastico. Poi, dopo il primo bacio, è stata un po’ piatta. Ho comunque avuto la curiosità di continuare a leggere e scoprire quello che sarebbe successo, ma non sono stata presa quanto nelle prime pagine. C’erano così tanti spunti che avrebbero potuto rendere il romanzo assolutamente fantastico ma non sono stati pienamente sfruttati.
C’è anche da dire che mi aspettavo che la storia andasse in un modo, mentre è andata in maniera totalmente diversa, e per quanto apprezzi essere sorpresa, speravo che ci fosse un po’ più di mistero, di proibito, di struggimento, ma a parte nelle prime pagine non ne ho trovato così tanto. Solo una ragazza che amava le cose che le facevano male e un uomo che voleva punirsi.
Nel totale darei comunque quattro stelle, la storia mi ha preso ed ero curiosa di vedere come sarebbe andata a finire tra Violet e l’Uomo Fragola (sì, lo chiama sul serio così, ma ha senso, per quanto suoni assurdo) e perché ogni cosa che scrive la Kent è magica.
Dreams of 18 è una lettura che consiglio a tutte le amanti dei romance age gap.
“Ma per me non è mai stata Vi. Per me è sempre stata Violet. Come il violetto, il colore brillante con una lunghezza dominante alla fine dello spettro.
Il colore che non avevo mai notato finché non ho visto lei.”
- Punto di vista: punto di vista alternato, prima persona
- Sensualità: alta
- Caratteristiche: romance, forbidden love, age gap
- Stile narrativo: scorrevole
- Tipo di finale: chiuso
-Voto: 4 stelle
Ringrazio Triskell Edizioni per la copia ARC del romanzo
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