Recensione: Merciless di Willow Winters



Merciless
di Willow Winters 
(Carter Cross Vol. 1) 

Editore: VIRGIBOOKS
Data di uscita su Amazon: 30 maggio 2021

Avrei dovuto sapere che lei mi avrebbe rovinato, nel momento in cui l'ho vista.
Le donne come lei sono fatte per distruggere gli uomini come me.
Eppure non sono stato in grado di resisterle.
E' stata rapita e mi è stata data per fare una guerra... ed io me la sono presa, senza pensare che la guerra sarebbe stata scatenata dentro di me.
Non sapevo che lei sarebbe stata in grado di scavare dentro di me in un modo che nessun altro ha mai saputo fare.
La sua innocenza e la sua vulnerabilità mi indeboliscono, ed io la odio per questo.
So bene che non dovrei mai cedere alla tentazione.
Perché sono un uomo senza scrupoli, che non si lascia avvicinare da nessuno.
Un uomo dal cuore gelido, che non rischia niente per nessuno.
Io sono Carter Cross, un uomo senza pietà.

La mia opinione

Merciless è il primo romanzo di una serie di quattro di Willow Winters che racconta la storia di Aria e Carter.
Aria è la figlia di un importante boss mafioso, viene rapita e data a Carter con il pretesto di iniziare una guerra. Lui non aspettava altro perché ha sempre voluto rendere sua Aria, da quando lei, inconsapevolmente, gli ha salvato la vita. 
Quindi, approfitta della sua forzata prigionia per renderla… la sua schiava personale? Magari al quarto libro diventerà la sua donna, tanto letale quanto lui, ma al momento partiamo da un livello che credo sia anche più basso di zero.
Volevo che questo libro mi piacesse così tanto, ma non sono mai sul serio riuscita ad entrare in sintonia né con i personaggi né con la storia, e il punto di vista alternato non mi ha aiutato. Anzi. Nei suoi capitoli Aria diceva che si era arresa e che voleva quello che c’era tra lei e Carter, ma nel capitolo successivo lui la descriveva come restia e poco collaborativa. Questa cosa mi stonava. 
Aria… boh, se voi avete trovato personalità, bene. Per me è ancora non pervenuta. 
Carter, invece, mi ha fatto morire dal ridere. Non avrebbe dovuto, ma ci sono stati alcuni suoi pensieri così assurdi che mi hanno solo divertito.
Di solito mi piacciono i dark romance e adoro Willow Winter, quindi mi dispiace non essere riuscita ad entrare in sintonia con questo romanzo. Di sicuro leggerò anche i successivi, sono curiosa di vedere come reagirà Aria dopo quella scena finale e sinceramente spero che lei riesca a tirare fuori un po’ di carattere, perché al momento è piatto come un’asse da stiro.
Nel totale darei tre stelle a questa lettura perché il libro comunque mi ha intrattenuto, anche se forse non nel modo in cui avrebbe dovuto farlo. 

“Un’altra sensazione prende piede. Non è propriamente panico. È qualcosa di diverso.
E non è nemmeno un senso di impotenza.
Quando sei sola, e sai benissimo che al momento sta andando tutto a rotoli, e che le cose non sono destinate a sistemarsi, avverti questa specie di sensazione inesorabile ed opprimente.
Il mio cuore continua a ticchettare, nonostante tutto. Ma sta andando troppo veloce. Sta andando tutto troppo veloce, e mi fa male. Ed io non riesco a fermarlo. Non riesco a fermare nulla.
Quando hai già fatto tutto quello che era in tuo potere, e non ti resta altro che la paura tanto per l’ignoto, quanto per ciò che conosci già, c’è una sola parola che puoi usare per descrivere il modo in cui ti senti.
E quella parola è puro terrore.”

- Punto di vista:  alternato, prima persona
- Sensualità: scene esplicite
- Caratteristiche: dark romance
- Stile narrativo: scorrevole
- Tipo di finale: aperto
-Voto: 3 stelle



Ringrazio Virgibooks per la copia ARC del romanzo


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