Recensione: L’acciaio più forte di Scarlett Cole




L’acciaio più forte 
di Scarlett Cole
(Second Circle Tattoo #1) 

Editore: Triskell Edizioni
Data di uscita: 27 agosto 2021

Harper Connelly non avrebbe mai pensato di trovarsi, all’una di notte, davanti a uno studio di tatuaggi, alla ricerca del coraggio necessario per riprendersi il suo passato. È decisa a dimenticare la vecchia vita e sta cercando un artista che possa tatuare sulle cicatrici che ha sulla schiena.
Trent Andrews, leggenda della città e proprietario dello studio di tatuaggi Secondo Cerchio, ha avuto una serie di motivi per specializzarsi nel tatuare sulle cicatrici. Nonostante il passato misterioso di lei e la difficile strada che ha davanti, si rende subito conto che Harper è divertente, intelligente e, sotto i vestiti enormi e la crema solare con fattore di protezione 100, assolutamente sensuale. È felice di affrontare la sfida di disegnare il tatuaggio, bellissimo e carico di significato, che le coprirà la schiena.
Ma quando sul cellulare di lei iniziano ad arrivare messaggi criptici, strane consegne a casa e il Secondo Cerchio subisce un atto vandalico, Harper si convince che il suo ex fidanzato l’abbia rintracciata e, quel che è peggio, che sappia dell’esistenza di Trent. L’ultima volta, scappare era stata la sua unica salvezza, ma ora che ha iniziato a mettere radici a Miami, dovrà decidere se finalmente è arrivato il momento di reagire.

La mia opinione

Sono ormai quattro anni che Harper si nasconde a Miami, cercando di dare una svolta alla propria vita dopo l’orribile aggressione subita dal fidanzato Nathan, ora in prigione. Sul corpo porta le cicatrici, nel cuore ancora tanta paura di vederlo spuntare all’improvviso per finire il lavoro. 
Per superare il trauma ci vuole tanto lavoro ma coprire le cicatrici è possibile ed è per questo che Harper entra al Second Circle, un famoso studio di tatuaggi. È così che conosce Trent, il titolare, che accetta di creare per lei un disegno per cancellare le orribili parole incise sulla sua schiena. 
Trent è un ragazzo adorabile, dopo mille sacrifici è riuscito ad aprire insieme al suo migliore amico Cujo lo studio dei suoi sogni. Coprire le cicatrici è una sua specialità e la sfida di Harper lo stimola tantissimo. E rimane molto colpito anche dalla ragazza. È consapevole che deve andarci con i piedi di piombo altrimenti Harper scapperà alla velocità della luce.
Tra una seduta e l’altra tra Trent e Harper nasce un bellissimo sentimento, ma l’ombra di Nathan continua ad aleggiare sulla coppia.
L’autrice ha saputo coinvolgermi pagina dopo pagina, non riuscivo a staccarmi. E’ stato come tornare in un libro della Crownover! 
Quando ho accettato di recensire questo libro ricordo che ero rimasta un po’ perplessa dal titolo e dal nome della serie, ma è tutto spiegato accuratamente e tutto quadra. Ci sono molte citazioni su Dante e la Divina Commedia che spiegano il tutto. Forse qui c’è stato l’unico momento nel quale ho storto il naso, quando Trent chiede ad Harper se conosce la Divina Commedia e lei chiede “Il gruppo musicale?” 
Sapete quale era il lavoro di Harper? L’insegnante di lettere. Sorvoliamo che è meglio.
Trent è un ragazzo paziente e con la testa sulle spalle, che farebbe di tutto per proteggere la sua ragazza. 
Harper è una donna che ha sofferto tanto ma capisce che è arrivato il momento di andare avanti, perché anche lei ha il diritto di essere felice. I momenti tra i due sono molto dolci ed anche le scene hot non mancano, ben descritte e mai volgari.
Ben caratterizzati anche gli altri personaggi, a partire dal protagonista del prossimo volume, Cujo, e Drea, la migliore amica di Harper. 
L’unica cosa che mi ha convinta un po’ meno è stata proprio la parte finale: solo nelle ultime pagine si arriva alla decisiva resa dei conti e l’autrice la taglia un po’ corto. Dai, aspetti per quasi 300 pagine e poi finisce tutto velocemente. Molto dolce l’epilogo, ragazza fortunata!
Inoltre avrei voluto avere notizie su Reid, il fratello di Harper, ormai scomparso dai radar dai tempi del processo, ma ho scoperto che sarà il protagonista del quarto volume, quindi mi toccherà aspettare.
Per finire abbiamo anche un’incursione alla Ink Master, con Dred, cantante del Preload (altra serie dell’autrice, speriamo traducano anche quella!) nei panni di Dave Navarro e Trent che mi ricordava Chris Nunez! Speriamo che nei prossimi volumi ci siano sviluppi anche su questo fronte!
In conclusione direi che mi è proprio piaciuto, e se anche voi non sapete resistere agli artisti del tatuaggio, dolci, forti, protettivi e sexy da morire, è il libro che fa per voi!

Punto di vista: POV alternati
Sensualità: Hot
Caratteristiche: Romance new adult, tatuaggi, abusi
Stile narrativo: Scorrevole
Tipo di finale: Autoconclusivo
Voto: 4 stelline



- Vero-



Ringrazio Triskell edizioni per la copia ARC del romanzo 

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