Recensione: Ombra d’Argento di Benedetta Cipriano




Ombra d’Argento 
di Benedetta Cipriano

Self-publishing
Data di uscita su Amazon: 15/09/2021

Trama
C’è un momento nella vita in cui credi di aver perso ogni cosa.
È successo a me, è successo a qualcun altro e forse succede a tutti.
Ma io non ero pronta ad accettarlo. Non ero pronta a mettere da parte le mie sneakers consumate, il mio zaino in spalla e la mia anima da vagabonda. Perché viaggiando ho imparato a guardare il mondo con nuovi occhi e ad alleggerire il cuore.
Il cuore, quel muscolo al centro del petto che inarrestabile continua a battere, anche quando ti senti troppo stanco per continuare a lottare.
Perché quando la vita ti pugnala alle spalle, decidendo di ridurre i tuoi sogni in polvere, distruggendo il tuo sorriso e infilzando la tua anima con un milione spilli, non puoi far altro che provare a stare a galla per non affondare.
Ma io non ero abituata a stare a galla. Non ero abituata a sopravvivere. Io ero abituata a vivere. A sentire la mia anima incendiarsi come un fuoco d’artificio, i miei occhi azzurri brillare anche durante la notte più cupa e le mie mani tremare per l’emozione.
Mi chiamo Malena e, prima che il destino decidesse di giocarmi un brutto scherzo, ero dinamite. 
Ero fuoco, vento, tempesta.
Adesso non sono altro che un ricordo sbiadito di ciò che ero. Uno sguardo senza luce e un cuore senza scintille.
Ma nonostante tutto, non sono ancora pronta ad arrendermi.
Così, ho deciso di partire, ma non per girare il mondo. Ho deciso di farlo per ritrovare me stessa.
Quello che non avrei mai immaginato, però, è che lì, nel cuore della pampa argentina, in un casale lontano dal caos della realtà, avrei incontrato lui…
Lui, con il suo sguardo da sognatore e l’anima d’artista.
Lui, con le sue dita sporche di colore e il cuore in subbuglio.
Lui, con l’aria da burbero e la lingua tagliente.
Lui, distrutto e arrabbiato quanto me.
Lui che… senza chiedere il permesso, al buio, ha riacceso una scintilla: la mia. 

La mia opinione

Ho deciso di recensire questo libro a scatola chiusa, sia perché in passato avevo letto altri libri della Cipriano e mi erano piaciuti, sia per la stupenda copertina. Non è la solita tipa messa lì per caso, ma ogni particolare ha un significato e li ritroverete nel libro.
Dopo la copertina sono passata alla trama e anche questa mi ha intrigato e così ero pronta a volare in Argentina a conoscere Leon e Malena.
Su suggerimento del suo psicologo, il dottor Rojas, Malena decide di recarsi per un mese in un casale alle porte di Buenos Aires dove si tengono dei corsi, di cucina, di ballo, di yoga, di pittura, per riscoprire se stessi. Malena è sempre stata una cittadina del mondo, sempre pronta con le sue sneaker e il suo zaino a partire ed esplorare. Ma due anni fa è arrivato l’Invasore, e Malena si è chiusa in se stessa, ha accantonato i viaggi e si è bloccata. Capisce però che è arrivato il momento di dare una scossa alla sua vita e di ripartire.
E cosa c’è di meglio che un bel mese immersa nella natura alla riscoperta di te stessa?
Tutto sembra bellissimo. Ma già il primo giorno Malena si scontrerà con l’arrogante maestro di pittura.
Leon non ammette ritardi alle sue lezioni e caccia via Malena. 
Tra i due saranno scintille all’inizio, ma l’attrazione che li spinge uno nelle braccia dell’altro è inesorabile. 
Anche Leon è una persona che ha sofferto molto e a differenza di Malena non può lasciarsi tutto alle spalle, ma deve imparare a conviverci e lo fa ormai da dieci anni. Leon era un giovane artista promettente quando le ombre lo hanno avvolto. Ora è un uomo arrabbiato che si protegge dietro una lingua tagliente.
Insieme, Leon e Malena, affronteranno i loro dolori e cercheranno un modo per risalire in superficie per poter andare avanti.
Questo libro è un viaggio dell’anima, nei sentimenti dolorosi di due persone distrutte, arrabbiate e fragili.
L’unione fa la forza e i due ragazzi troveranno l’uno nell’altro quelle motivazioni per girare pagina e risalire la china. 
È un libro profondo. L’autrice è stata in grado di coinvolgermi totalmente nella vita dei due ragazzi e di voler lottare anch’io per la loro felicità. 
I personaggi sono caratterizzati bene, anche quelli secondari. Infatti mi aspetto una storia su Francisco e Veronica, vero?
Leon è una persona seria, forte con una grande forza di carattere. Ha la lingua tagliente ma un animo romantico. Esprime i suoi sentimenti più profondi attraverso i suoi quadri.
Se per Leon si capisce subito quale sia il problema, per Malena bisogna aspettare un bel po’ per la sua confessione e avevo fatto mille ipotesi ma ho toppato clamorosamente. 
Lo stile è molto scorrevole. Un mio piccolo appunto personale: a parte qualche svista ortografica che ci può stare, c’è un uso costante della parola bottega quando invece quello sarebbe lo studio di Leon. È un luogo privato non un esercizio commerciale. 
In conclusione vi consiglio di leggere questo libro con la speranza che per quanto la vita sia difficile e tutto ci sembri nero e vuoto, in fondo al tunnel c’è sempre la luce e una mano amica che ci aiuterà nel nostro cammino.

“Lei è amore.
Quell’amore inaspettato che bussa alla tua porta e illumina le tue ombre.
È la mia ombra d’argento, l’unica che conservi la scintilla, la luce, pur essendo sbiadita e lontana.
È la mia ficcanaso.
La mia ragazza dagli occhi azzurri”

Punto di vista – POV alternati
Sensualità – Soft
Caratteristiche – Romance new adult
Stile narrativo – Scorrevole
Tipo di finale – Autoconclusivo
Voto – 4 stelline


- Vero -

Ringrazio l'autrice per la copia ARC del romanzo

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