Recensione: Terra 2.0 di Gotens




Terra 2.0 
di Gotens

Editore: Triskell Edizioni 
Data di uscita: 10 Dicembre 2021

TRAMA
Avevano perso il loro pianeta disubbidendo alla Suzokawa Corporation, sapevano di non avere più una casa, ma avevano deciso che il prezzo da pagare andava bene, avrebbero aiutato gli abitanti di Urano a guarire. Non potevano lasciar morire un intero popolo. Emily era fra tutti la più determinata e non si sarebbe tirata indietro, non dopo tutto quello che aveva passato. Doveva farlo.
Naglfar, fratello del Consigliere, esiliato dal suo stesso popolo a causa delle morti causate dal suo modo di agire durante la guerra, era stato il primo a beneficiare della cura, vedeva in Emily una creatura esotica, intelligente e curiosa. Eppure, la piccola umana era per lui una continua fonte di sorprese. La più grande di tutte? Accettare il suo corteggiamento. Cosa avrebbe fatto per lei? Le avrebbe ridato la Terra. Cosa aveva fatto lei per lui? Gli aveva ridato la vita e aveva trovato il modo di curare un intero popolo. Come poteva non essere la compagna perfetta?

LA MIA OPINIONE

Terra 2.0 è un romance ambientato in un futuro non meglio specificato in cui gli umani sono giunti su altri pianeti. La protagonista del libro è scappata da Titano, contro il volere di coloro per cui lavorava e che l’avevano costretta a fare cose abominevoli, per andare su un altro pianeta a curare gli abitanti che stanno lentamente morendo. 
Emily è una scienziata che ha provato sulla sua pelle cosa significa credere di essere “dio” e poter giocare con la natura delle cose, ma questo l’ha portata a diventare qualcosa che non riconosce e che la disgusta. Salvare gli abitanti di Urano è la sua chance di fare qualcosa di buono e salvare delle vite. 

«Lei non aveva più nulla per cui valesse la pena sopravvivere.»

Naglfar è il fratello del consigliere di Urano ed è uno dei primi a essere curato da Emily. I suoi segreti sembrano essere custoditi in modo eccezionale e lo rendono una figura tanto interessante quanto temibile. È stato punito per aver portato alla morte tantissimi dei suoi durante la conquista di un altro pianeta. C’è qualcosa che accomuna i due protagonisti e li porta a essere più vicini di quanto avrebbero mai potuto pensare. 

«Il tuo dolore vuole uscire e non vuole essere dimenticato. Perché, se tu adesso sei così, è solo grazie a lui.»

La narrazione è in terza persona con diversa focalizzazione: la prima metà del libro è vista dagli occhi di Emily, mentre la seconda da quelli di Naglfar. Ho trovato leggermente ridondante la storia, perché nel momento in cui è avvenuto il cambio di focalizzazione la storia è ricominciata da zero, ripetendo inevitabilmente molti fatti già letti. 
Le tematiche presenti nel libro sono interessanti e degli ottimi spunti di riflessione, basti pensare al concetto di ‘alieno’ e quanto possa essere relativo: c’è una mescolanza di specie diverse che però cercano di rispettarsi, conoscersi e unirsi. 
L’elemento romance è entrato a gamba tesa nella storia, forse un po’ troppo prepotente, e ha portato il protagonista maschile a diventare una sorta di sadico redento, che non ho apprezzato molto: l’ho preferito nei momenti in cui è risultato vero, senza troppe esagerazioni.
Tutto sommato consiglierei questo libro a chi vuole fare un’esperienza di lettura diversa dal solito e brama un mix di romance, fantascienza e un’ambientazione futura (non proprio rosea da tutti i punti di vista). 

PUNTO DI VISTA: terza persona, focalizzazione diversa
STILE NARRATIVO: scorrevole, a tratti ridondante 
CARATTERISTICHE: futuro, fantascienza, altri pianeti
SENSUALITA’: presente 
 FINALE: conclusivo con epilogo 
VOTO: 3 stelle




Ringrazio Triskell Edizioni per la copia ARC del romanzo 

Nessun commento

Se ti è piaciuto il post condividilo!
E se ti va, lascia un commento!