Recensione: Non solo bella di Lucy Parker



Non solo bella
di Lucy Parker
(London celebrities vol. 2) 

Editore: Triskell edizioni
Data di uscita: 10 febbraio 2022

Trama
Luc Savage è uno dei migliori registi e businessman del West End. Ha sempre diretto e prodotto spettacoli di successo e uno dei suoi più grandi sogni, riportare in auge l'antico teatro Queen Anne ereditato dopo la morte del nonno, sta diventando realtà. Ma le difficoltà non mancano, anzi sembrano piovere una dietro l'altra sulla sua testa, mettendo a dura prova il suo proverbiale carattere freddo. Prima si accanisce su di lui la stampa, poi problemi continui nella ristrutturazione e infine, una delle attrici principali dello spettacolo deve segnare il debutto del suo teatro, si rompe entrambe le gambe. Luc deve quindi scegliere una sostituta adeguata e Lily Lamprey non è di sicuro la persona adatta... o no? Lily sogna fin dall'adolescenza di diventare un'attrice di teatro ma al momento ha una sola esperienza lavorativa importante: una serie televisiva storica in cui interpreta un ruolo davvero ingrato. Incredibilmente le si presenta l'occasione di fare un provino per Luc Savage ma lei sa molto bene cosa pensa il regista di lei. La sua bellezza, i suoi capelli biondi platinati e soprattutto la sua voce alla Marilyn Monroe hanno sempre dato a tutti l'impressione sbagliata di lei, e Luc Savage non fa eccezione. L'incontro tra i due non sembra promettere nulla di buono per Lily eppure Luc le dà una possibilità, perché ha intravisto in lei un incredibile potenziale. Ma se si è sbagliato, non solo sarà la fine del suo teatro ma anche della carriera di entrambi. A complicare il tutto poi ci si mettono i sentimenti, emozioni inaspettate che nessuno dei due ha mai pensato di poter provare prima... 

La mia opinione

«Non credo che una persona possa essere completata dall’amore. Nessuno nasce imperfetto, destinato a vivere un’esistenza insoddisfacente finché non trova chi gli dà un valore, un senso. Tu sei già una persona completa, con una vita piena che potresti decidere o no di condividere con qualcun altro.»

Non solo bella
è il secondo volume della serie London celebrities di Lucy Parker; proprio come il primo è autoconclusivo e si può leggere tranquillamente senza aver letto il precedente. 

La cornice esterna del romanzo è costituita da divertenti trafiletti che provengono dal giornale di gossip London celebrities, che è famoso per tormentare i protagonisti delle scene londinesi. Questa volta a essere preso di mira è il regista Luc Savage, che dopo aver interrotto una relazione di lunga data, si sta concentrando sulla ristrutturazione del teatro Queen Anne e sta lavorando sullo spettacolo di debutto 1533. 

Luc è un uomo sulla quarantina, affascinante e un vero stakanovista: è apparentemente un pezzo di ghiaccio senza cuore. Quando gli propongono di scritturare Lily Lamprey come Elisabetta I non ne vuole sapere: una bellissima attrice che proviene da una mediocre serie tv a teatro, nel suo teatro? Nonostante i suoi pregiudizi – a tratti molto sessisti – deve ricredersi nel momento in cui, costretto, le fa un’audizione e comincia a sentire la sua facciata da duro incrinarsi. 

Lily Lamprey non può credere di essere stata presa in considerazione e di avere anche solo la minima possibilità di debuttare a teatro, eppure nonostante mille difficoltà, la sua bellezza che la condanna e una voce terribile (a detta del regista), riesce a ottenere la parte. 

Luc e Lily si trovano più vicini di quanto avrebbero mai pensato e scoprono delle cose, uno dell’altro, che non avrebbero mai pensato… quando l’involucro è meraviglioso, ma sotto c’è qualcosa di ancor più special anche se in gioco c’è molto, soprattutto se tra i due ci sono quattordici anni di differenza e se devono lavorare gomito a gomito, ne vale la pena. 

«Le loro mani si staccarono e i loro occhi si incontrarono di nuovo. La partita era cominciata.»

Mi è piaciuto molto questo romance: è emozionante, i personaggi sono caratterizzati in modo eccezionale e la storia è ricca di colpi di scena (per rimanere in tema teatrale). 
È da apprezzare anche il modo in cui l’autrice ha lavorato sugli stereotipi e pregiudizi, che possono nascere da alcune situazioni (vedi un’attrice che ha una relazione con il suo regista), o una bella donna giovane che non viene considerata per quello che è ma solo per quello che appare. 

Lo consiglio a chi è amante del teatro, del gossip – e degli intrecci che possono nascere – e abbia voglia di una lettura emozionante e romantica! 

Punto di vista: terza persona con diversa focalizzazione
Caratteristiche: ambiente teatrale, gossip, age gap, romantico
Stile narrativo: scorrevole, accurato
Sensualità: presente
Tipo di finale: autoconclusivo
Voto: 4.5 stelline


Ringrazio Triskell edizioni per la copia ARC del romanzo

Nessun commento

Se ti è piaciuto il post condividilo!
E se ti va, lascia un commento!