Recensione: A Touch of Darkness di Scarlett St. Clair




A Touch of Darkness 
di Scarlett St. Clair 
(Ade e Persefone #1)

Editore: Queen Edizioni
Data di uscita: 14 febbraio 2022

Persefone è la dea della primavera, ma solo di nome. La verità è che, sin da quando era bambina, i fiori si avvizziscono non appena lei li tocca. Dopo essersi trasferita a Nuova Atene, la ragazza finge di essere una semplice giornalista mortale, in modo da poter vivere una vita senza troppe pretese.
Ade, il dio dei morti, ha costruito un impero del gioco d’azzardo nel mondo dei mortali, e si dice che le sue scommesse preferite siano quelle irrealizzabili.
Dopo un incontro con Ade, Persefone si ritrova a stringere un patto con lui, ma le sue condizioni sono impossibili: Persefone dovrà creare la vita negli Inferi o perderà per sempre la sua libertà. Questa scommessa, tuttavia, non si limiterà soltanto a smascherare il fallimento di Persefone come dea. Infatti, mentre lei cerca di coltivare i semi che le ridaranno la libertà, sarà l’amore per il dio dei morti a crescere… Ed è proibito.

La mia opinione

A Touch of Darkness
è il primo volume di una saga fantasy retelling su Ade e Persefone. 
Avevo alte aspettative da questo libro e sono contentissima che siano state persino superate, non solo ho trovato un fantasy con tanto romance come piace a me, ma ho aggiunto alla lista dei miei book boyfriend del cuore il dio dell’Oltretomba!
Io e la mitologia greca non andiamo sempre d’accordo, ma questa rivisitazione è esattamente del tipo che piace a me. 
Le vicende sono ambientate a Nuova Atene, in una realtà in cui gli dei dell’Olimpo non sono solo divinità, ma ogni tanto si mischiano ai mortali comportandosi come dei vip. È proprio in un locale super esclusivo di proprietà di Ade che lui e Persefone si incontrano per la prima volta.
Persefone è la dea della Primavera, ma è una divina atipica: è senza poteri e quando tocca un fiore quello appassisce. Inoltre, la madre Demetra l’ha sempre tenuta sotto stretta sorveglianza, tanto che nessuno, nemmeno gli altri dei dell’Olimpo, sanno della sua esistenza. Conduce così una vita da mortale come una comune ventiquattrenne, dividendosi tra l’università e il recente stage in una testata giornalistica locale. 
Persefone rappresenta quel tipo di protagonista femminile destinata ad un bel percorso di crescita interiore: poco alla volta la vediamo sbocciare e prendere consapevolezza di se stessa e del suo potenziale, lasciandosi alle spalle la giovane ingenua ed inesperta che conosciamo nella prima parte del libro.  
Mi è piaciuto molto il suo lato umano e la sua vena giornalistica, quando si mette in testa qualcosa non la ferma nessuno, nemmeno il dio dei morti che tutti temono tanto! 
Ade è stata una vera rivelazione, all’inizio mi ha affascinata e intrigata, ma a fine lettura mi sono completamente innamorata di lui!
Il dio dei morti è il più benestante tra gli dei ma anche tra i più temuti. Gode di una pessima reputazione per via dei contratti che stipula con i mortali e per via del suo lato “manipolatore”, ma la divinità che conosciamo davvero con lo scorrere delle pagine è da occhi a cuoricino. 
Tra Ade e Persefone c’è una fortissima alchimia e tensione sessuale fin dal primo istante, lui le fa provare sensazioni che non aveva mai sperimentato e che inizialmente lei cerca di contrastare. Ade è un dio molto affascinante e sensuale (non è di certo un ragazzino), quindi aspettatevi alcune belle scene spicy al momento giusto. 
Le cose tra loro non iniziano nel modo migliore, lei dovrebbe restare alla larga dagli dei, soprattutto da Ade, e invece si trova a sua insaputa legata a lui da un contratto. Grazie a questo contratto avremo modo di viaggiare anche nell’Oltretomba (luogo più affascinante di quanto mi aspettassi) e conoscere alcune anime che vi risiedono. Oltre ad altri dei della mitologia greca presenti come personaggi secondari. 
La St. Clair ha optato per la narrazione in terza persona, ma con la sua penna è riuscita a coinvolgermi ed emozionarmi senza alcuno sforzo. La sua prosa è molto scorrevole e tra dialoghi, luoghi affascinanti, rivelazioni  e personaggi per cui tifare si arriva alla fine fin troppo in fretta. Io ne volevo ancora! 
Il finale poi è stato migliore del previsto, ero già pronta per un cliffhanger da paura, invece non non si rimane in sospeso ad un punto cruciale! Meglio così! 
Da lettrice di paranormal romance ho adorato questo primo volume, era la lettura di cui avevo bisogno e che aspettavo da un po’. Ora non vedo l’ora di leggere il secondo volume!
Lettura consigliatissima a chi ama i paranormal romance e i retelling molto romantici!

Punto di vista: terza persona
Sensualità: presente 
Caratteristiche: retelling, mitologia greca, paranormal romance
Stile narrativo: scorrevole e coinvolgente
Tipo di finale:  abbastanza chiuso,
ci sono questioni aperte, ma non c'è un cliffhanger 
Voto: 5 stelle



Ringrazio Queen edizioni per la copia ARC del romanzo 




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