Recensione: Hooked - Una storia d’amore tra la Settima e la Main di Elizabeth Hunter




Hooked - Una storia d’amore tra la Settima e la Main 
di Elizabeth Hunter
(7th and Main #2)

Editore: Hope edizioni
Data di uscita: 

Lei indossa tacchi alti, lui scarponi da trekking.
Riusciranno questi due opposti a far funzionare una storia d’amore a Metlin?
Tayla McKinnon non è una ragazza di provincia. La fashion blogger si è trasferita a Metlin con due obiettivi in mente: aiutare la sua amica ad avviare una libreria e divertirsi un po’. Nell’ultimo anno, Tayla si è fatta dei nuovi amici e ha contribuito a lanciare con successo INK. Ora è pronta per una nuova sfida. Peccato che non riesca a togliersi dalla mente un certo nerd, appassionato di fumetti e di arrampicata su roccia.
Jeremy Allen sta portando avanti con Tayla una strategia a lungo termine, anche se ha avuto la certezza che fosse la ragazza giusta per lui dal momento in cui le ha posato gli occhi addosso. Potranno anche avere gusti diversi, lei con la passione per la moda, lui per la vita all’aria aperta, ma la loro sintonia è innegabile.
Quando a Tayla si presenta un’opportunità lavorativa presso una start-up di moda, lei la vede come un segno. Non è fatta per vivere in una piccola città, sebbene la sua migliore amica e l’uomo per cui ha una fastidiosa cotta cerchino di convincerla del contrario.
Jeremy non riesce a credere che lei voglia lasciarsi alle spalle la sua nuova vita, ma forse è lui ad aver sbagliato tattica finora, fingendosi troppo disinteressato. Intanto, l’estate ormai alle porte si preannuncia rovente, e questo potrebbe fornirgli la scusa per alzare tra di loro la temperatura.
Hooked è un romanzo autoconclusivo, una storia di opposti che si attraggono, secondo volume della serie “Amore tra la Settima e la Main” di Elizabeth Hunter, autrice di INK.

La mia opinione

Eccoci tornati tra la Settima e Main a Metlin, una delle cittadine che più mi piacciono, in compagnia dei suoi strambi abitanti.
Ero davvero curiosa di capire cosa la Hunter avesse in serbo per Tayla, perché lei con Metlin centra davvero poco. Non ha mai fatto mistero che la sua permanenza nella cittadina aveva una scadenza, era lì per aiutare Emmie e, adesso che la sua migliore amica è finalmente felice con Ox, lei è libera di tornare alla sua vita di città.
Eppure non è così semplice come credeva lasciare Metlin e tutte le persone che ha conosciuto e che ha comunque imparato ad amare, ma più di tutto non è per niente facile lasciare Jeremy.
Tayla e Jeremy hanno uno strano rapporto, si conoscono, si parlano, ma non si frequentano nonostante si guardino di continuo.
Hanno una bella amicizia, fatta di battute e tante risate, eppure nonostante la fortissima attrazione che provano nessuno dei due ha abbastanza coraggio da fare il primo passo e, così facendo, mentono a loro stessi e a tutti quelli che invece hanno visto ciò che loro continuano a negare.
Il primo capitolo di questa serie mi era piaciuto moltissimo e anche questo non è stato da meno.
La Hunter è bravissima nel raccontare le dinamiche di storie come questa, dove si c'è la coppia principale al centro dell'attenzione del lettore, ma la cittadina e i suoi abitanti sono altrettanto importanti per la riuscita del libro. È tutto perfettamente dosato, ognuno degli abitanti di Metlin ha il suo spazio che si intreccia con la storia principale. 
Il suo stile fresco e spontaneo è davvero perfetto per raccontare storie di persone semplici, ma che vivono vite straordinariamente piene di amore.
Jeremy e Tayla sono realmente agli antipodi.
Lei è una ragazza di città, figlia di una coppia di genitori molto ricchi ma assenti. L'esempio dei suoi genitori l'ha spinta a non credere troppo nell'amore di coppia, infatti è sicura di non volere una storia da lieto fine. Per lei amare consiste nel voler bene a Emmie come una sorella e concedersi qualche avventura di tanto in tanto. Adora la moda, tanto da esserne quasi ossessionata, mai uscirebbe di casa se non vestita e truccata di tutto punto e questo l'ha portata a diventare una fashion blogger molto seguita e amata. 
Jeremy invece è tutta l'opposto. Lui è stato un bambino molto amato e la sua famiglia è più unita che mai. Ha trasformato la sua passione per i fumetti e i giochi di ruolo in una fiorente attività, e adora gli sport all'aperto.
Se Tayla è una ragazza di città, Jeremy è in tutto e per tutto un ragazzo di provincia.
Eppure assieme sono perfetti, sono divertenti, dolci e appassionati.
Il fatto che sono prima di tutto amici li rende molto più complici, il non dover partire da zero permette alla loro storia di bruciare molte tappe arrivando in poco tempo ad essere qualcosa di molto profondo.
Jeremy è stato un personaggio meraviglioso, anche se sapeva che Tayla era la donna perfetta per lui, non si è imposto, ma con piccoli passi si è fatto strada nel suo cuore e, quando finalmente anche Tayla è venuta a patti con se stessa e con quello che provava per lui, Jeremy l'ha sostenuta quando l'opportunità lavorativa di una vita è arrivata, anche se questo voleva dire perderla.
Tayla invece è stata più ostica. Prima di lasciare che i sentimenti per Jeremy andassero nella giusta direzione, ha dovuto prima di tutto far pace con il suo passato e con i suoi pseudo genitori.
Vedere la famiglia di Jeremy e l'amore che provano le ha fatto capire che avrebbe dovuto dare una scossa alla sua di famiglia, ma anche quello non sarà semplice e non sarà indolore, ma sicuramente alla fine ne varrà la pena.
Come alla fine è valsa la pena di lasciare entrare Jeremy nel suo cuore, perché lui la ama esattamente per quello che è e non ha nessuna intenzione di cambiarla, e per Tayla è davvero ciò che conta.
Tornare a Metlin è stato fantastico, spero di tornarci quanto prima per poter leggere anche altre storia tra la Settima e Main dove l'amore alla fine trionfa sempre!

Punto di vista: Terza persona
Sensualità: Scene hot presenti
Caratteristiche: Dolce, divertente e romantico
Stile narrativo: scorrevole
Tipo di finale: auto-conclusivo
Voto: 4 stelline




Ringrazio la Hope Edizioni per la copia ARC del libro

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