Recensione: Il sigillo del peccato di Georgia Lyn Hunter



Il sigillo del peccato
di Georgia Lyn Hunter
(Dark Realm #1)

Editore: Hope edizioni
Data di uscita ebook: 18 Aprile 2022

TRAMA
In un mondo avvolto dall’oscurità e dai desideri carnali, si risveglia un peccato mortale...
Legato a un’eredità di sangue alla quale non può sfuggire, Riley non è un demone come tutti gli altri. Ogni secolo che passa, la sua anima diventa più oscura, fino a quando Saia Sen-Grayson, una seducente calamita attira-guai, si ritrova sul suo cammino e destabilizza tutto il suo mondo. Tuttavia il pericolo riesce sempre a trovarlo e a distruggere tutto ciò che è importante per lui.
La più grande sfida nella vita di Saia è riuscire a sfuggire a sua madre, che cerca a tutti i costi di combinare il suo matrimonio. Ma quando la ragazza si scontra con un uomo molto, molto sensuale, basta uno sguardo in quegli straordinari occhi verdi per farla smettere di scappare. Peccato che quel barista sexy e tatuato le causerà più problemi del previsto.
Nessuno dei due può negare l’attrazione bruciante che prova per l’altro.
Quando il passato di Riley torna a tormentarlo, sotto forma di un nemico letale che trascina Saia nelle profondità di Stygia, egli è costretto a prendere la decisione più difficile di sempre per tenerla al sicuro: affrontare ciò che si era lasciato alle spalle e accettare la sua eredità, pur di salvare la donna che gli appartiene.

La mia opinione

Il sigillo del peccato
è un paranormal romance che si incastra con il Fallen Guardian World della Hunter, ma può essere tranquillamente letto come auto-conclusivo. 
Se non avete ancora letto nessun libro di questa autrice, per me potete tranquillamente partire da questo, magari poi vi verrà la curiosità di leggere anche gli altri.
Se invece avete già letto i romanzi precedentemente pubblicati, la novità è che questa volta il protagonista maschile non è un Guardiano, bensì un demone. E che demone! 
Avete presente i Peccati capitali? Ecco, vi ho già detto troppo, il resto lo scoprirete leggendo (anche se dal titolo già si dovrebbe intuire).
Riley è un demone che da moltissimo tempo conduce una vita in mezzo ai mortali. È il proprietario di un bar nel Quartiere Francese, ma la sua reale identità, la sua storia passata e cosa lo aspetta lo scopriamo un po’ alla volta durante la lettura. 
Preparatevi a conoscere un gran bel maschio alfa, con i suoi tormenti personali e un’eredità con cui fare i conti. Il personaggio maschile di questo libro è stata una vera rivelazione, non me lo aspettavo con quel background e mi è piaciuto molto. 
Saia invece è una ragazza di ventun anni al corrente dell’esistenza delle creature paranormali poiché in parte la sua è una famiglia di cacciatori. Anche se i fratelli sono un po’ troppo protettivi con lei, la più snervante è sicuramente la madre, impuntata a trovarle un marito “appropriato” il prima possibile. È per sfuggire da lei che la protagonista lascia la villa di famiglia e incrocia così il cammino di Riley. Saia non sopporta più che qualcuno gestisca la vita al posto suo, è una giovane testarda, anche impertinente. 
L’attrazione tra i due è immediata, ma Riley non è un tipo da relazioni, non vuole coinvolgere nessuno nel suo tipo di vita e in quello che lo aspetta, ma ovviamente le cose non andranno così. Per fortuna, perché quella di Riley e Saia è una storia molto coinvolgente e spicy al punto giusto.  
La narrazione è in terza persona ma non mi ha dato problemi, sono riuscita ad entrare in sintonia con i personaggi comunque, la penna della Hunter riesce sempre a intrigarmi e tenermi incollata alle sue storie. Devo anche dire che questo suo romanzo è stato una ventata di novità, infatti, anche se ambientato nel Fallen Guardian World, le location sono diverse. Riley e Saia vivono a New Orleans, ma grazie alla loro storia ci ritroviamo anche nei meandri di Stygia, nel territorio dei Peccati capitali. 
Tra i personaggi secondari ritroviamo qualche comparsa della serie Fallen Guardian, ma sono molto interessanti anche quelli che ci vengono presentati per la prima volta in questo libro. 
Diciamo che io leggerei volentieri i libri con protagonisti altri personaggi, spero che l’autrice decida di scriverli prossimamente. 
L’unica cosa di questo libro che mi ha lasciato un po’ così è stato il finale, l’ho trovato un po’ troppo rapido per i miei gusti, succedono diverse cose e avrei letto volentieri qualche capitolo aggiuntivo. 
Se vi piacciono i paranormal romance spicy, i personaggi oscuri, le location “infernali” e un po’ di azione, Il sigillo del peccato è una lettura consigliata.

Punto di vista:  terza persona
Sensualità:  presenti scene spicy
Caratteristiche:  paranormal romance, urban fantasy, demoni 
Stile narrativo:  scorrevole
Tipo di finale:  autoconclusivo
Voto:  4 stelle



Ringrazio Hope edizioni per la copia ARC del romanzo 

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