Recensione: CRUEL di Debora C. Tepes




CRUEL
di Debora C. Tepes
(Red Oak Manor Collection #6)

Genere:  Darkness - Bandit - Age Gap
Formato: ebook, cartaceo copertina rigida e flessibile 
Data di pubblicazione su Amazon: 27 Aprile 2022

TRAMA
La vita non è mai stata clemente con Caleb Klein. 
Il dolore e l’abbandono hanno segnato la sua strada sin da quando era bambino, e gli hanno insegnato a proteggere il cuore col filo spinato. 
Il passato l’ha reso determinato, a tratti cinico e spesso crudele. 
Ed è così che è riuscito a formare la sua banda di criminali, disperati e sperduti come lui, costretti a crescere tra le mura di Red Oak Manor. Insieme, sono indistruttibili. Colpo dopo colpo, costruiranno la loro fortuna e saranno finalmente liberi. 
Ma poi c’è lei, Violet. 
Lei, con i suoi capelli corvini e gli occhi che sanno leggere oltre i muri che Caleb ha eretto per proteggersi. 
Lei, il suo punto di forza. 
Lei, la debolezza che potrebbe ridurlo in cenere.
 
La prima volta che ha incontrato Caleb, oscuro come un angelo caduto e bello da spezzare il fiato, Violet Winters era solo una bambina. 
Lui è il suo crudele riflesso, il buio che la nasconde e la protegge. 
È il suo capo, colui che per primo ha creduto in lei e ha sanato le ferite del suo passato, permettendole di entrare nella banda e di farne la sua famiglia. 
Ma c’è un prezzo da pagare, per riuscire ad arrivare al suo cuore. Ci sono spine da cui lasciarsi ferire, rovi che l’avvolgeranno, strappandole l’anima. 
Perché Caleb è il purgatorio che dovrà attraversare per poter rinascere, a qualunque costo.

La mia opinione

Cruel è il sesto capitolo autoconclusivo della Collection, ormai siamo più che rodate e sappiamo cosa aspettarci, io in particolare, aspettavo Caleb da quando l’ho intravisto in Stuck. Tutto però mi sarei aspettata dal suo carattere fuorché questo, Caleb non è il ragazzo che copre le spalle a Dylan e June, o meglio, è questo e molto, molto altro. 
Ladro, manipolatore seriale, cinico, i suoi occhi di ghiaccio rispecchiano perfettamente quello che avvolge il suo cuore. Se tutti cercano di tenere a bada i propri demoni, di soffocarli, lui li esalta, diventa il loro migliore amico e li sfrutta contro tutto e tutti. 
Già da ragazzo Caleb ha un’idea piuttosto chiara di chi vuole diventare da grande e invece che raddrizzare le sue inclinazioni sbagliate, lui le asseconda. Eppure anche le anime più nere hanno un punto debole, il suo si chiama Violet, ha otto anni meno di lui, un passato disastroso e un carattere mille volte peggiore del suo. 
Violet arriva al maniero che ha solo nove anni, è scaltra, intelligente e anche lei ha le idee piuttosto chiare. Quando vuole qualcosa se lo prende e la cosa che vuole più di tutti è proprio Caleb, quel ragazzo diciassettenne dagli occhi freddi e il futuro da delinquente già scritto. 
Alcuni lo ammirano, tutti gli altri lo temono, ma lei lo ama già e farà di tutto per farsi notare da lui.
Il romanzo si sviluppa in due parti: una che li vede ragazzini arrabbiati al maniero, mentre cercano di trovare un posto nel mondo che li tratta come reietti e l’altra invece, cresciuti e parte della loro banda di criminali, ma sempre insieme.
Lei è l’altra parte del suo cuore, ma non quella luminosa, come spesso accade per le protagoniste, non è la redenzione, lei è la guerra, il demone con cui ballare nel buio. Il pezzo mancante e perfetto per il cuore ammaccato di Caleb.
Con questo romanzo ci siamo spostati decisamente sulle sfumature dark e, sebbene io non ne sia una grande amante, non l’ho sofferto troppo, l’autrice è stata brava a dosare le varie parti del romanzo. 
Se vi piacciono gli antieroi e le bad girl, questo libro è perfetto per voi, ora non ci resta che aspettare il prossimo.

Punto di vista: Prima persona alternata
Sensualità: Presente
Caratteristiche: Dark romance, criminali, amore tormentato
Stile narrativo: Scorrevole e avvincente
Tipo di finale: Autoconclusivo 
Voto: 4+ stelle

- Laura -


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