Recensione: Catturiamo la fiamma di Hafsah Faizal




Catturiamo la fiamma 
di Hafsah Faizal 
(Sands of Arawiya #1)

Editore: Mondadori
Collana: Oscar 
Data di uscita: 24 maggio 2022

Trama
Zafira è il Cacciatore: vestita da uomo, si procaccia il cibo perché la sua gente non muoia di fame nella foresta maledetta dell'Arz. 
Nasir è il Principe della Morte, incaricato di uccidere chiunque sia tanto folle da sfidare suo padre, il dispotico sultano. 
Se qualcuno scoprisse che Zafira è una ragazza, tutto ciò che ha guadagnato andrebbe perduto; se Nasir dovesse dimostrare compassione, suo padre lo punirebbe nel modo più feroce. Entrambi sono leggende nel regno di Arawiya. Loro malgrado.




La mia opinione


Catturiamo la fiamma
è il primo volume della dilogia fantasy le Sabbie di Arawiya, ma non abbiate timore di iniziarlo, il secondo è in pubblicazione questo mese. 

La prima parte del romanzo (il primo atto) è molto introduttiva. La narrazione in terza persona alterna due storyline parallele che ci mostrano non solo la situazione in declino del regno di Arawiya, ma anche la vita che conducono i due protagonisti principali, Zafira e Nasir, prima di incontrarsi per la prima volta.
Ci viene presentato l'assetto geopolitico del regno, la maledizione che l'ha colpito e privato della magia e le varie problematiche che ne sono seguite.

Zafira è la Cacciatrice, ma tutti credono che sia il Cacciatore. Nel suo califfato gli uomini hanno una pessima considerazione delle donne, così, avvolta nel suo mantello camuffandosi da uomo, è l'unica in grado di entrare ed uscire indenne nell'Arz (un bosco maledetto in continua espansione), cacciando per sfamare la sua gente. 
Se vi piacciono le eroine giovani e coraggiose, la prenderete facilmente in simpatia.

Nasir è un assassino, il Principe della Morte, l'erede del sultano del regno. Non mi aspettavo un personaggio così sottomesso al padre, inizialmente non mi ha fatto una buona impressione, ma con l'avanzare della storia ho iniziato a capire come è diventato una marionetta / sterminatore al servizio del crudele sultano. È già sulla buona strada per riscattarsi però, mi aspetto grandi cose da lui nel sequel. 

Dovrete pazientare un po' per entrare nel vivo della storia e per vedere incrociarsi le strade di Zafira, Nasir e degli altri interessanti personaggi secondari che formeranno una banda con lo stesso obiettivo: trovare il libro che potrebbe restituire la magia al regno e spezzare la maledizione.
Da circa metà volume in poi la storia si fa molto più entusiasmante e movimentata, iniziano a vedersi le basi di un interesse romantico enemies-to-lovers e si conoscono pian piano i personaggi secondari della storia e le ragioni del loro coinvolgimento diretto. 

La trama e le idee alla base di questa serie sono originali, il worlbuilding e gli scenari esotici ben descritti (aiuta anche la bellissima mappa che trovate nel volume) e non manca qualche rivelazione durante il cammino. 
La prosa della Faizal è abbastanza scorrevole, anche se ammetto che la narrazione in terza persona non è la mia preferita, forse con la prima mi sarei sentita ancora più coinvolta. 
Visti i risvolti finali e quel finale in particolare io sono molto curiosa di leggere il sequel e vedere come si concluderanno le cose!

Se amate il fantasy con un accenno di romanticismo (siamo proprio agli inizi da quel punto di vista), questa è una lettura che potrebbe fare al caso vostro!

Punto di vista: terza persona
Sensualità: solo baci
Caratteristiche: fantasy, esotico, magia, enemies-to-lovers (agli inizi)
Stile narrativo:  scorrevole, prima parte introduttiva poi più movimentato 
Tipo di finale:  aperto 
Voto: 4 stelle



Ringrazio Oscar Vault per la copia del romanzo


Sequel in preorder su Amazon qui: 

Nessun commento

Se ti è piaciuto il post condividilo!
E se ti va, lascia un commento!