Recensione: Il nodo di Pam Godwin



Il nodo
di Pam Godwin
(I sentieri del peccato #1)

Editore: Grey Eagle Publications
Data di uscita: 16 giugno 2022

Trama
Cerco di dimenticarla.
È impossibile.
Essendo cresciuti insieme, io e Conor abbiamo condiviso tutte le nostre prime volte.
Primo amore, primo bacio, primo…
No, non tutte le nostre prime volte.
Avevamo sedici anni, la notte in cui lei è stata aggredita brutalmente, mentre io guardavo impotente.
Non dimenticherò mai i suoni della sua sofferenza.
Né la mia agonia inconsolabile, quando lei ha lasciato l’Oklahoma.
Anni dopo, torna per onorare il nostro patto adolescenziale.
Solo che il ragazzo che amava non esiste più; è stato sostituito da un allevatore di bestiame spietato, avviluppato in un intrico di segreti.
Conor non conosce i miei desideri oscuri, né i sentieri del peccato che conducono a lei.
Io non la merito, ma la verità rimane.
Lei è mia.

La mia opinione

"Il nodo" di Pam Godwin non è per niente un libro semplice. Parla di dolore, di sconfitta, di seconde possibilità e di accettazione.
Il libro inizia il giorno del compleanno di Conor, la protagonista. Ha finalmente sedici anni ed è il giorno in cui lei e Jake, il protagonista maschile, hanno deciso di fare sesso. Sono cresciuti insieme e il loro rapporto si basa su una profonda amicizia. Vivono in una casa insieme al fratello di lei, Lorne, e il fratello di lui, Jarrett, e i loro padri. Hanno progetti insieme, si sposeranno ed erediteranno il ranch, gestendolo tutti e quattro insieme, proprio come i loro genitori avevano fatto prima di allora.
Peccato che le cose quel giorno non vadano proprio come nei loro piani.
Infatti, proprio mentre stavano per fare sesso in mezzo a un campo, vengono interrotti da dei banditi che li assaliscono. Da lì, tutto comincia a precipitare in una spirale che porta Lorne in carcere e Conor a chilometri di distanza dal loro ranch dell'Oklahoma.
Quando Conor e Jake si rincontrano cinque anni dopo, ormai non sono più gli adolescenti che erano migliori amici. Sono adulti, con esperienze di vita distinte e separate. Anche se forse non così separate come Conor crede.
Nei pochi giorni che passerà di nuovo al ranch, lei metterà in discussione tutta la sua vita e capirà che forse le cose non sono così in bianco e nero come pensava, ma che ci sono anche sfumature di grigio. Sfumature in cui potrebbe scoprire che l'amore della sua vita non l'ha abbandonata come credeva.
Conor si è costruita una corazza. Si è rafforzata ed ha provato a diventare più menefreghista, ma il problema è che non riesce a distanziarsi dalla sua famiglia, dalle uniche persone a cui vuole bene, nonostante tutto. Non si fida più di loro, ma li rivuole anche indietro.
Jake ha compiuto delle scelte che lo hanno isolato dall'amore della sua vita, ma non ha mai smesso di lottare per tornare da lei. Ha studiato, si è impegnato e ha combattuto con i pugni e con i denti per fare in modo che fosse possibile. L'ha delusa troppe volte per far sì che riaccada di nuovo.
"Il nodo" non è il primo libro che leggo di Pam Godwin. Non ha una penna leggera. La scrittura è semplice, diretta, ma non tratta mai argomenti in modo superficiale. Prende storie pesanti e vi scava fino ad arrivare all'osso e rivelarlo al pubblico. Portare alla fine questa lettura è stato un po' come andare dallo psicologo. Ho avuto l'impressione di seguire tutto il percorso di rinascita e di accettazione di Conor, di quello che ha passato, di quello che ha scoperto, e un po' anche di Jake, che cresce e la supporta in ogni modo possibile e immaginabile.
Questo libro ti fa mettere in dubbio la tua stessa morale e le tue ipotetiche scelte in una situazione come quella che si sono dovuti trovare ad affrontare i protagonisti. Ti fa chiedere se anche tu avresti fatto la stessa cosa, se avresti rischiato tutto per sistemare un torto come quello che hanno subito loro. Non c'è risposta corretta, solo una legalmente accettabile.
Mi è piaciuto questo romanzo. L'ho letto in fretta, forse troppo in fretta, ma non sono riuscita a fermarmi e l'ho divorato senza neanche rendermene conto. Ci sono dei salti temporali che forse un po' avrei voluto approfondire, ma capisco anche la scelta dell'autrice di non concentrarsi su di essi, perché il fatto è che non era quella la storia. La storia è di Jake e Conor, di come la loro vita sia andata in frantumi e di come siano riusciti anni dopo a rimetterla insieme.
Questo libro non è decisamente per tutti. Leggete con attenzione i warning e solo allora, se ne siete sicuri, iniziate a leggerlo. Lo consiglio? Sì. Non è una storia "piacevole" e risulterà difficile continuare a volte, ma è anche una storia che ti lascia qualcosa di positivo, una volta conclusa.

Se dovessi rifare tutto daccapo, non cambierei nulla. Ho perso sei anni con lei, ma ora abbiamo un futuro. È viva perché le ho spezzato il cuore e resterà in vita, mentre io ne rimetterò insieme i pezzi.

Punto di vista: Alternato, prima persona 
Sensualità: alta, scene esplicite  
Caratteristiche: Dark, erotico, second chance  
Stile narrativo: scorrevole, semplice, crudo  
Tipo di finale: chiuso con epilogo, soddisfacente  
Voto: 4,5 stelle

Ringrazio la Grey Eagle Publications per la copia ARC del romanzo 

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