di Chiara Venturelli
Editore: Self-publishing
Data di uscita: 14 dicembre 2022
Trama
«No, papà, non posso sposare Alyssa, perché…» Chiusi gli occhi per un istante e diedi inizio a una catena di bugie che avrebbe cambiato per sempre la mia vita: «Ho messo incinta la mia segretaria».
Luke è un avvocato di successo, alla soglia dei trentacinque anni è un uomo soddisfatto della propria carriera e con una vita privata limitata a qualche svago occasionale.
Ha sempre seguito il volere del padre e non lo contraddirà proprio ora che sta per ottenere il suo posto nello studio legale.
Come può quindi evitare di sposare la donna che il padre si aspetta? Usando la scusa peggiore ma forse più efficace: ha messo incinta la segretaria.
Elise è un'insegnante che si è trovata per caso e per necessità a diventare assistente di Luke.
Il loro rapporto è sempre stato freddo e professionale, fino alla folle proposta: fingersi incinta di lui, nel tempo che occorrerà a trovare un altro uomo per la fidanzata scelta dal padre.
Elise otterrà la raccomandazione per la scuola migliore della città mentre Luke potrà rimanere single.
Non hanno fatto i conti, però, con l'attrazione che hanno sempre negato di provare l'uno per l'altra e con le conseguenze della finzione che rischia di diventare realtà...
La mia opinione
«Inaspettatamente filò tutto liscio, le feci firmare il contratto dopo dieci giorni e mi concessi di abbassare la guardia. Fu in quel momento che iniziarono i veri problemi.»
Per oggi è tutto è la storia di Luke ed Elise e questa volta Chiara Venturelli ci trascina nel bel mezzo di un office romance, dove Luke è un avvocato affermato ed Elise la sua assistente personale, che è stata assunta non senza scrupoli.
L’avvocato aveva bisogno di una segretaria ed Elise aveva assolutamente la necessità di trovare un impiego che le garantisse di poter andare avanti da sola. Il rapporto tra i due è abbastanza freddo e distaccato: lui ordina, lei esegue; lei prova a fare di testa sua, lui la rimette in riga… fino a quando Luke, esasperato dal padre, non crolla e mostra il suo lato umano, raccontando una bugia di dimensioni epiche che cambierà tutto.
«L’unica donna che non potevo portarmi a letto era proprio quella che dovevo fingere di aver messo incinta.»
L’autrice gioca con il “duetto” finzione-realtà e lo fa in modo eccellente; l’architettura del romanzo è intricata ma non impossibile da capire, anzi. La semplicità è la parola chiave e riguarda sia il linguaggio e il modo di scrivere, che lo scioglimento dei vari nodi narrativi.
Quando leggo un libro di Chiara mi sembra di essere dentro una realtà parallela in cui tutto è familiare: potrei incontrare altri personaggi già conosciuti, ma anche i nuovi riescono a emergere in modo tale da sembrare persone vere.
Per oggi è tutto è una lettura leggera, emozionante e lo metterei tra i comfort book scoperti quest’anno. Un punto in più va a Mr. Finch, il gatto di Elise, che ha conquistato il mio cuore (e non solo il mio, leggere per scoprirlo!).
Punto di vista: prima persona alternato (Luke/Elise)
Sensualità: presente
Caratteristiche: fake relationship, deal, office romance
Stile narrativo: scorrevole, semplice
Tipo di finale: autoconclusivo con epilogo
Voto: 5 stelle
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